Sono passati più di tre anni dall’annuncio di Tesla Cybertruck da parte di Elon Musk e in attesa che il futuristico e inconfondibile pick-up truck elettrico del produttore americano arrivi finalmente sul mercato non abbiamo ancora finito di scoprire le sue peculiarità: l’ultima attiene al particolare processo di lavorazione del vetro del parabrezza, ora illustrato dettagliatamente in un brevetto di Tesla.

Tale brevetto è stato depositato presso l’US Patent And Trademark Office (USPTO) e si unisce a quelli che Tesla ha ottenuto presso altri uffici brevetti internazionali. La documentazione spiega il modo particolare in cui il produttore potrebbe impiegare il vetro al fine di ottenere come risultato finale il look aggressivo del Cybertruck. In particolare, la tecnica di lavorazione prevede l’applicazione di calore localizzata in punti specifici della superficie vetrata al fine di piegare il materiale e ottenere le linee caratteristiche del già iconico veicolo elettrico marchiato Tesla.

Quanto ai sistemi utilizzabili per l’applicazione del calore, il brevetto menziona espressamente l’esempio del laser; si parla, inoltre, di un raggio di curvatura compreso tra 2 mm e 5 cm. Per quanto concerne l’applicazione della tecnica nel settore automobilistico, la documentazione accenna alla possibile aggiunta di strati addizionali, così da ottenere una struttura in vetro curvo multi-strato. Nella descrizione del brevetto, poi, si parla espressamente di tecniche adatte all’utilizzo in “a car, a truck, a semi-truck, and so on” e le immagini mostrano come veicolo esemplificativo proprio il Cybertruck.

Come sempre quando si parla di brevetti, anche in questo caso è giusto ribadire che ciò non garantisce l’effettivo utilizzo di tale tecnologia nella concreta realizzazione del prodotto. In questo caso specifico, però, è impossibile non dare peso al fatto che il “veicolo generico” raffigurato nel brevetto sia proprio Cybertruck e ai precedenti proclami del produttore in merito al cosiddetto Armor Glass. Inoltre, c’è un altro veicolo già annunciato, ovvero il Semi, che darebbe modo a Tesla di sfruttare molto bene le tecniche oggetto del brevetto.

L’applicazione di queste ultime non sarebbe limitata solo alla parte esterna del veicolo, anzi proprio nel brevetto si fa riferimento agli interni, dalla dashboard ai pannelli delle portiere e non solo.

Se siete curiosi di scoprire tutti i dettagli del brevetto, potete visitare questa pagina. Fate pure con calma, tanto Tesla Cybertruck dovrebbe debuttare verso la metà dell’anno, ovviamente salvo ritardi.

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