Ieri è stata una giornata molto importante per Apple, che ha presentato la nuova generazione di MacBook Pro con display da 14 e 16 pollici e il nuovo Mac mini con CPU M2 e M2 Pro.

Ma il mondo della tecnologia corre veloce e, pertanto, gli addetti ai lavori sono già proiettati sulle prossime novità che il colosso di Cupertino ha in cantiere, così come ci ricorda il popolare analista Ming-Chi Kuo, che nelle scorse ore ha deciso di fornire un’anticipazione sulla generazione di MacBook Pro che sarà lanciata nel 2024.

A suo dire, infatti, la serie MacBook Pro da 14 pollici e 16 pollici del 2024 potrà contare sui processori M3 Pro e M3 Max, chip realizzati da TSMC con la tecnologia a 3 nm e la produzione di massa di tali device prenderà il via nella prima metà del prossimo anno.

Ricordiamo che TSMC ha avviato la produzione di massa dei suoi nuovi processori a 3 nm alla fine di dicembre e tale tecnologia sarà in grado di garantire decisi miglioramenti in termini di prestazioni e gestione dell’energia rispetto a quelli realizzati con tecnologia a 5 nm (come M2 Pro e M2 Max).

Apple non prevede di cambiare il design di Mac mini

Ming-Chi Kuo ha fornito un’anticipazione anche sulla prossima generazione di Mac mini, la cui nuova serie può contare sui processori M2 e M2 Pro ma non presentà novità dal punto di vista del design, che in sostanza è rimasto quasi invariato negli ultimi dieci anni.

Ebbene, a dire dell’analista, Apple non avrebbe in programma di apportare novità in termini di design nemmeno nel 2024 e, pertanto, la prossima generazione di Mac mini dovrebbe arrivare sul mercato con un aspetto quasi identico a quello del modello lanciato nelle scorse ore.

Una delle principali motivazioni per le quali Apple avrebbe deciso di mantenere immutato il design pare sia rappresentata dalla volontà di contenere i costi di produzione e, conseguentemente, il prezzo di vendita.