Nel giro di un paio di anni potremmo assistere ad una vera e propria svolta per quanto riguarda il mercato dei computer Windows, almeno ciò è quanto ha lasciato intendere Cristiano Amon, CEO e Presidente di Qualcomm.

A dire di Amon, infatti, il 2024 dovrebbe essere l’anno in cui i PC che utilizzano i chip Qualcomm Snapdragon compiranno un importante passo in avanti.

Il 2024 è l’anno della svolta per Qualcomm nei PC Windows

Nel corso della presentazione degli ultimi risultati finanziari trimestrali il CEO di Qualcomm non ha voluto lasciare dubbi sui grandi progetti dell’azienda statunitense, dichiarando che si aspetta “di vedere un punto di svolta in Windows sui PC Snapdragon nel 2024 sulla base di un numero significativo di progressi ottenuti fino a questo momento”.

Questa dichiarazione di Amon è arrivata a proposito delle funzionalità di intelligenza artificiale avanzate su cui ha lavorato duramente Qualcomm e che pare abbiano colpito anche Microsoft.

Inoltre il CEO di Qualcomm ha aggiunto che più produttori di PC hanno deciso di interessarsi alle CPU dell’azienda e alla possibilità di migliorarle per rendere la gamma Snapdragon adatta all’esecuzione di Windows.

Purtroppo Amon non ha svelato quali aziende in particolare proporranno propri PC Windows con chip Snapdragon, in quanto la conferenza si è concentrata soprattutto sulle attuali difficoltà del mercato e su come il colosso statunitense progetta di affrontare il 2023, un anno che dovrebbe essere complicato come quello attuale.

In ritardo sulla tabella di marcia

Qualcomm, dopo aver acquisito Nuvia (una società fondata da ex membri del team di progettazione di chip di Apple), si è subito messa duramente al lavoro per sviluppare nuove e più potenti CPU ARM per dispositivi Windows.

Nei piani iniziali del chipmaker statunitense vi era l’esordio sul mercato di questi nuovi processori nel corso del 2023 ma i ritardi accumulati hanno spinto l’azienda a posticipare il lancio all’anno successivo.

Ricordiamo che Qualcomm ha già reso noto che queste nuove CPU, che pare siano basate su architettura ARM adattata, saranno in grado di garantire un notevole miglioramento delle prestazioni rispetto agli attuali chip Snapdragon su Windows, tanto che dovrebbero essere in grado di competere con i processori M1 e M2 di Apple o persino di fare meglio.

Non c’è da stupirsi, pertanto, se appassionati e addetti ai lavori attendano con impazienza di saperne di più.

AGGIORNAMENTO: Stando alle ultime indiscrezioni, la nuova CPU di Qualcomm dovrebbe avere 12 core, 8 dei quali dedicati alle prestazioni e gli altri 4 all’efficienza.

Basato sul design di Nuvia Phoenix, tale processore dovrebbe poter fare affidamento su una configurazione di memoria e cache simile a quella di Apple M1 e dovrebbe essere in grado di supportare GPU di buona fascia.