Era il 2016 quando Elon Musk annunciava in pompa magna l’arrivo della guida autonoma sulle autovetture elettriche prodotte da Tesla. A distanza di sei anni da quell’annuncio, ora ne arriva un altro, sempre del fondatore e CEO dell’azienda, relativo all’effettiva realizzazione di quella promessa entro la fine dell’anno in corso.

L’annuncio, come ricordato da Reuters, è stato dato dall’uomo più ricco del mondo in Norvegia, a Stavanger, ove Elon Musk stava partecipando ad una conferenza sull’energia. In particolare, il numero uno di Tesla ha dichiarato la sua speranza in un ampio rilascio di veicoli a guida autonoma negli Stati Uniti e possibilmente in Europa entro la fine dell’anno.

Occorre però specificare che non si tratta del primo annuncio in tal senso. Le stesse speranze erano state espresse infatti anche in passato, più di una volta, spingendo quindi i commentatori a prendere con le pinze l’ennesima dichiarazione, la quale può essere interpretata alla stregua di una operazione autopromozionale, l’ennesima in cui lo stesso Musk può essere considerato un vero e proprio maestro.

Tesla, in cosa differisce la sua guida autonoma?

In attesa di capire se ci siano effettivamente delle novità per quanto riguarda l’avvento della guida autonoma sulle Tesla, occorre comunque sottolineare come a tecnologia promessa da Elon Musk andrebbe a stabilire notevoli divergenze con le funzionalità già esistenti, partendo dal fatto che non ci sarà la necessità di alcun driver per condurre il veicolo.

Il pacchetto di guida autonoma che è stato ideato agendo in collaborazione con la funzione Autopilot consente alle vetture del gruppo di dare luogo ad azioni come il parcheggio, la sterzata, il cambio di corsia, il rallentamento del veicolo in prossimità di segnali stradali, ad esempio lo stop, e semafori, o il cambio di corsia, sempre in automatico. Al momento, però, è ancora necessaria una direzione umana che dovrebbe decadere con il passare del tempo.

Occorre inoltre sottolineare come la funzione Autopilot di Tesla sia stata di recente sottoposta a critiche di non poco conto. Nell’ambito di un rapporto stilato dal governo, è infatti affermato senza mezzi termini che ben 273 dei 392 incidenti causati da auto dotate di sistemi di guida autonomi o avanzati hanno visto come protagonista una vettura Tesla. Dati che fanno capire la delicatezza del tema e che dovrebbero indurre in una riflessione ben più giustificata un Musk il quale sembra invece dedito a coltivare la sua immagine pubblica, più che la qualità dei suoi prodotti.

Leggi ancheElon Musk torna su Tesla Optimus, il controverso robot umanoide in rampa di lancio