Tutte le videocamere di sicurezza della linea Google Nest adesso possono funzionare e interfacciarsi con i dispositivi Amazon Echo con Alexa, includendo nel novero sia gli smart speaker che gli smart display della serie Echo Show.

La notizia non è di quelle irrilevanti perché, come gli utilizzatori più o meno assidui di dispositivi di smart home sanno molto bene, i rapporti tra Amazon e Google non è stati storicamente idilliaci — ne abbiamo avuto l’ennesima dimostrazione appena due giorni fa, quando il colosso dello shopping online ha fermato gli acquisti di contenuti digitali tramite la propria app per Android a causa delle commissioni eccessivamente elevate pagate a Big G per effetto delle politiche del Play Store —, al punto tale da costringere gli utenti a scegliere tra i due assistenti virtuali (Google Assistant e Amazon Alexa) un po’ come tra due mondi separati.

Google Nest e Amazon Alexa: segnali di svolta

Google Nest Cam (con cavo) di 2a gen

Ebbene, finalmente ci sono buone nuove: la separazione è di colpo diventata significativamente meno netta: già a partire da questa settimana, infatti, le più recenti videocamere di sicurezza della gamma Google Nest possono trasmettere quanto ripreso sugli smart display con Amazon Alexa — con i vari modelli di Echo Show chiaramente in prima linea —, ma anche sui dispositivi della gamma Fire TV e sui tablet della serie Fire di Amazon.

Questa notizia arriva dopo che giusto la settimana scorsa la compagnia di Jeff Bezos aveva annunciato la nuova capacità di Alexa di notificare all’utente quando una persona o un pacco vengono inquadrati dal video campanello o dalla telecamera di sicurezza.

Dunque, Google Nest non ha perso tempo, provvedendo rapidamente ad aggiornare la propria skill Alexa (ecco il nostro approfondimento su cosa sono le skill e come usarle) dedicata al fine di includere le proprie ultime videocamere nella schiera dei dispositivi in grado di sfruttare la nuova funzione.

In particolare, allo stato attuale la skill Alexa di Google Nest ha introdotto la possibilità di vedere un feed video in tempo reale e di ottenere annunci dagli speaker Amazon Echo in caso di movimenti rilevati. Le videocamere che permettono già di sfruttare la funzione in argomento sono la Google Nest Cam (per esterni o interni, a batteria), la Google Nest Cam (cablata, per interni) e la Google Nest Cam with floodlight. Ci sono anche un paio di funzioni interessanti che coinvolgono il campanello smart Google Nest Doorbell alimentato a batteria (ecco la nostra guida ai migliori videocitofoni Wi-Fi), vale a dire le notifiche in caso di pressione del campanello e la comunicazione a due vie.

Google Nest Doorbell

Quanto detto si aggiunge alle funzioni già supportate in precedenza, che comprendono la visione dal vivo di quanto inquadrato dai modelli meno recenti Nest Cam, Nest Cam IQ (per esterni o interni), e Nest Doorbell con cavo (precedentemente noto come Nest Hello).

Per quanto riguarda la nuova funzione di Alexa di annunciare all’utente l’eventuale rilevamento di una persona, la sua introduzione — stando ad Amazon — avverrà prossimamente (purtroppo non sono note le tempistiche) sulle videocamere più recenti; purtroppo, non sembra che sia in programma l’introduzione della seconda novità, vale a dire l’annuncio di eventuali pacchi inquadrati dalla videocamera o dal campanello smart.

Vantaggi concreti per gli utenti

Amazon Echo show

In concreto, i vantaggi per i possessori di videocamere Nest e di dispositivi Echo o Fire sono presto detti, è possibile: trasmettere la ripresa sugli Echo Show, avere un feed video dal vivo su Fire TV e tablet Fire; ricevere annunci di movimento su tutti i dispositivi Echo; vedere e parlare con i visitatori via Nest Doorbell tramite un Echo Show. L’integrazione col campanello è particolarmente interessante anche per le notifiche di pressione.

D’altra parte, tutte queste possibilità esistevano già abbinando videocamere e campanello Nest ad uno smart display Google Nest oppure il Ring Doorbell ad un Echo Show, ma questo avvicinamento tra i due mondi è un vantaggio per gli utenti, che ne guadagnano anche in termini di scelta dei dispositivi. Adesso sarebbe interessante vedere un simile livello di integrazione tra Nest Hub e le videocamere Ring Cam.

D’altronde, quanto detto non è che un mero antipasto del nuovo standard di smart home Matter, che però è nuovamente in ritardo.

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