Nel corso del 2021 si è fatto largo tra gli store online un negozio che vende prettamente prodotti a marchio Apple. Il suo nome è AndreaCarcassi.it e che fino a qualche settimana fa riceveva esclusivamente recensioni positive su siti come TrustPilot, dove le persone (senza verifica che siano effettivamente clienti oppure no) possono lasciare feedback verso realtà online, come store o community.

Che sia causa della limitata produzione o più semplicemente dell’approvvigionamento, smartphone e computer Apple sono andati letteralmente a ruba nel corso di questo periodo dedicato agli acquisti, tra novembre e dicembre 2021. Non è un caso che colossi come Amazon, Unieuro e MediaWorld abbiano razionato gli sconti e addirittura le quantità su questi dispositivi per cercare di arrivare sotto al periodo Natalizio con ancora qualche pezzo a magazzino, così da soddisfare (rigorosamente a prezzo pieno o quasi) i clienti dell’ultimo minuto. Amazon stessa, che ha capacità contrattuali fra le più elevate nel mondo del commercio, non ha più iPhone e Macbook in pronta consegna, le date stimate indicano 1-2 mesi come tempistiche di spedizione mentre altri prodotti sono sì ancora ordinabili ma con data di spedizione sconosciuta. La stessa cosa si può dire dei principali e-commerce online.

Pochi negozi dunque potevano e possono vantare delle disponibilità e fra questi spicca/va indubbiamente AndreaCarcassi.it che non solo indicava ancora oggi (lunedì 20 dicembre) “Tutti gli iPhone 13 in pronta consegna” ma applica alcuni sconti che possono risultare vantaggiosi, con consegna garantita indicata al 6 gennaio 2022 (come da screenshot). O almeno finché il sito non è diventato irragiungibile.

Comunicazioni lente, consegne non rispettate: cosa sta succedendo

Le problematiche iniziano a sorgere, sulla base dei commenti lasciati su Trustpilot, all’inizio del mese di dicembre quando le date di consegna stimate dei prodotti ordinati intorno alle date del Black Friday iniziavano a non venire più rispettate. Un cliente dopo l’altro hanno iniziato a lasciare feedback meno positivi del solito con la richiesta di spiegazioni e il timore di essere prossimi a una truffa da parte dello store.

A chiarire la situazione però è intervenuto velocemente lo staff di AndreaCarcassi.it, sempre su TrutPilot, che ha provveduto a rispondere ai commenti con messaggi come questo:

“Salve Riccardo
garantiamo che l’attuale situazione è più un danno per noi che per voi.
Stiamo lavorando al nostro meglio, ma le linee telefoniche e whatsapp sono quasi inutilizzabili (parliamo di diverse centinaia di chiamate all’ora)

A causa del panico generato da queste recensioni, i contatti diretti saranno estremamente limitati e cercheremo piuttosto di sbrigare il lavoro logistico ed amministrativo nei tempi inferiori possibili.

AC | andreacarcassi.it”

Scorrendo i feedback uno ad uno si possono notare svariati casi: chi ha modificato per confermare l’avvenuta consegna dei prodotti, sottolineando che tale richiesta di modifica del feedback sia venuta direttamente dallo store, chi invece ha modificato per aggiornare che l’ordine risulta ancora in elaborazione e non in consegna, chi ha richiesto un rimborso ma non l’ha ancora ricevuto e chi invece l’ha già ricevuto, concretizzando una situazione dai contorni decisamente sfumati.

Trascorrono i giorni e aumentano i feedback negativi lasciati verso lo store sul sito di recensioni. A partire dal 12 dicembre lo staff di AndreaCarcassi.it ha interrotto le risposte, dato che l’ultimo messaggio postato risale al 11 dicembre 2021.

Molti clienti hanno così deciso di unirsi in un gruppo Telegram, per capire se i prodotti non spediti siano effettivamente pochi e se qualcuno avesse qualche informazione in più rispetto a quelle ricevute privatamente. Proprio da questo gruppo scopriamo che le comunicazioni da parte dello store sono effettivamente interrotte, con l’eccezione di una email inviata da un indirizzo PEC in data 18 dicembre 2021, che comunica:

“Dal primo giorno ho messo la mia faccia e tutta la mia buona volontà per portare avanti questa azienda, ma l’inesperienza del nostro gruppo ha forse alimentato i disservizi avuti in questo periodo, tra corrieri, consegne mancate e merce (per quanto garantita) mai consegnata a nostro favore.

Abbiamo deciso di interrompere il nostro servizio ecommerce fino a Gennaio, in modo da poter risolvere tutti gli arretrati ed i rimborsi richiesti.

Quello che mi fa più male e vedere le malelingue online parlare di quanto noi staremo facendo: scappiamo, truffiamo e raggiriamo i clienti.

Nessuno di noi ha visto la propria famiglia per quasi un mese, e solo al fine di stare dietro ad una incredibile quantità di lavoro assolutamente non prevista.

Abbamo dovuto staccare le linee per operare nel lavoro di amministrazione e logistica, perchè nonostante gruppi di centinaia di persone complottino su quanto accaduto, abbiamo oltre 4000 clienti da servire e che fortunamente nella stragrande maggioranza hanno compreso la nostra situazione.

Garantisco personalmente che tutti gli ordini attivi saranno entro e non oltre gennaio debitamente consegnati o rimborsati.

Chiedo di pazientare e di avere fiducia nel nostro operato.

Cordialmente

Andrea Carcassi”

Abbiamo dunque provveduto personalmente a entrare in contatto con lo staff del succitato store ricevendo solo una risposta e-mail automatica, che riportiamo parzialmente nei punti utili:

“cerchiamo sempre di dare riscontro a tutte le mail ed ad ogni singolo cliente rispondendo specificatamente alla richiesta pervenutaci;<

purtroppo in questo periodo di ritardi e preoccupazioni createsi a causa di alcuni commenti su TrustPilot che hanno generato un panico diffuso stiamo ricevendo migliaia di email al giorno, 

oltre ad un numero imprecisato di whatsapp e chiamate.”

e continua:

Tutte le date trascorse fino al 05/12 – Il collo sarà affidato in spedizione tra Venerdì 10/12 ed un massimo di Sabato 11/12 (lavorativo su logistica e vettori per ritiri e consegne) ai vettori GLS | DHL e BRT.Il tracking sarà inviato autonomamente dal sistema del vettore alla mail indicata in fase d’ordine.

Consegne dal 06/12 al 08/12  – Il collo sarà affidato in spedizione tra il giorno 13 Dicembre ed il giorno 14 Dicembre

Consegne dal 09/12 al 14/12  – Le spedizioni verranno affidate in ordine cronologico di inserimento sul portale dal giorno 15/12 fino al 18/12

Consegne dal 15/12 a seguire – La data di consegna sarà disguidata fino da un massimo di 5gg lavorativi.
Gli ordini con consegna a partire dal 20/12 non sono più garantiti con consegna entro Natale
I ritardi in logistica e presso Apple, oltre alla mole di lavoro a cui eravamo impreparati, hanno causato purtroppo un susseguirsi di situazioni che hanno portato agli attuali sviluppi in corso.
Ci teniamo a precisare che la stessa situazione ora in atto è riscontrabile presso quasi tutte le aziende del settore, da competitor rivenditori come nel nostro caso fino ai grandi distributori quali Unieuro e Mediaworld.

contenente infine le informazioni per richiedere il rimborso se il pagamento è stato fatto con Bonifico Bancario, mentre con gli altri metodi il tutto sarà gestito “direttamente dal pannello aziendale dedicato“.

Questa e-mail è stata inviata anche ai clienti in cerca di informazioni riguardo i propri ordini e su TrustPilot iniziano così ad arrivare ulteriori asserzioni di nuove promesse non mantenute, come il commento dell’utente che si firma Vanessa Rossi che replica:

In data 29 novembre ho comprato un iPad Pro, che mi sarebbe dovuto arrivare il 13 dicembre.
Non avendo ricevuto nulla, il 14 tento senza successo di contattare il negozio via Whatsapp: non risulta nessuno online negli ultimi due giorni.
Solo dalla lettura delle tante recensioni negative qui su TrustPilot, mi convinco a scrivere una mail e la risposta automatica mi informa che il mio ordine deve essere spedito tra il 15 e il 18 dicembre: oggi è il 19 e io non ho ancora nemmeno ricevuto il link di tracciamento del pacco.

Contestualmente, sempre sul gruppo Telegram, scopriamo che le persone possono compilare un form indicando alcune indicazioni sugli ordini fatti su AndreaCarcassi.it e non spediti, lista che si sta arricchendo di ora in ora e che ha superato apparentemente il mezzo milione di Euro di ordini ancora non evasi.

Sito non più raggiungibile

In data 20 dicembre 2021 poi il sito viene apparentemente oscurato: digitando sulla barra degli indirizzi il dominio si viene riportati a una finestra di login del sistema CPanel, un client interno per la gestione dello spazio sul server.

Solitamente ciò può avvenire:

  • per volontà del gestore, per problemi o dominio scaduto;
  • per volontà del proprietario del sito che può eliminarne il contenuto.

Al momento nessuna comunicazione sul perché è stata fornita. L’unica informazione che possiamo reperire è che il dominio AndreaCarcassi.it era in scadenza per il 10/12/2021 e pare non essere stato ancora rinnovato, come si può verificare qui.

Scoppia il caso AndreaCarcassi.it: ordini e rimborsi bloccati, sito non raggiungibile 5

Ulteriori dettagli

La situazione fin qui descritta è frutto di una meticolosa ricostruzione di ciò che emerge in rete, ovviamente lo staff di TuttoTech.net resta in attesa di una replica da parte del team di AndreaCarcassi.it e integrerà un’eventuale dichiarazione qualora venisse fornita. Al momento però, vi consigliamo cautela finché la situazione non sarà chiarita.

Continueremo a monitorare la situazione e riportarvi aggiornamenti in questo articolo.

Qualora aveste degli ordini in corso e le condizioni di vendita non siano state rispettate, il consiglio è quello di rivolgersi alle forze dell’ordine. Sempre in questo caso chi ha pagato tramite PayPal e similari ovviamente può aprire un contenzioso per ricevere il rimborso qualora il venditore non rispondesse.

Trovate in questo nostro approfondimento i consigli per fare sempre acquisti in sicurezza online.

Link utili: