Guardando i sensori integrati all’interno dei dispositivi wearable lanciati sul mercato negli ultimi mesi, notiamo come importanti aziende stiano investendo ingenti quantità di denaro nella realizzazione di device in grado di tracciare e monitorare importanti aspetti fisiologici che esulano dal classico battito cardiaco.

Tracking delle apnee notturne

Oggigiorno, infatti, è facile acquistare smartwatch e smartband capaci di tracciare l’ossigenazione del sangue, ma sembra che ben presto arriverà sul mercato un device sviluppato esplicitamente per tracciare le apnee notturne. Secondo un rumor pubblicato da Business Insider, infatti, sembra che Amazon stia lavorando ad un particolare dispositivo munito dell’assistente Amazon Alexa pensato proprio per svolgere questo compito.

Internamente etichettato con il nome in codice “Brahms“, probabilmente in onore del compositore tedesco noto per la sua “Ninna nanna” che si sospetta abbia sofferto proprio di questa disfunzione respiratoria durante le fasi di sonno, il device in questione dovrebbe utilizzare un particolare sonar per tracciare i pattern di respirazione e i movimenti notturni alla ricerca di eventi di apnea.

Il rumor indica che il dispositivo avrebbe una forma esagonale e che sarebbe caratterizzato da una base metallica con filo, mentre la presenza del supporto ad Amazon Alexa dovrebbe garantire al device di inviare notifiche agli altri dispositivi nelle vicinanze.

Sebbene Amazon non abbia rilasciato alcun commento circa il rumor, è chiaro a tutti che la compagnia stia investendo nello sviluppo di dispositivi in grado di tracciare alcuni parametri fisiologici come del resto testimonia Amazon Halo Band, e l’ipotetico device in sviluppo dovrebbe muoversi proprio in questa direzione.

In copertina Amazon Echo Dot