È ufficiale: il cashback di Stato è approdato in Gazzetta Ufficiale dopo mesi dalle prime indiscrezioni, passando per la prima bozza di legge, fino all’approvazione definitiva da parte del Governo.

Non è però ancora il momento di cantar vittoria: manca ancora un decreto attuativo per dare il via al programma statale e occorre attendere il nullaosta del MEF che verosimilmente arriverà nei prossimi giorni.

Precisiamo inoltre come il cashback di dicembre è più un “sperimentale” che un meccanismo già rodato e a lungo termine, dal momento a inizio 2021 entreranno in vigore regolamentazioni differenti in merito ad accumulo ed erogazione dei cashback (in italiano: “rimborso”).

Infatti tale manovra è un extra rispetto al cashback di stato del 2021 ed entrerà in vigore a partire, presumibilmente, dal prossimo 8 dicembre e fino al 31 dicembre 2020. Un mese per testare il tutto ed eventualmente aggiustare il tiro in vista del prossimo anno.

Video guida al Cashback di Stato di dicembre 2020

Cos’è il Cashback di Stato di dicembre?

È un incentivo da parte del Governo per stimolare l’uso della moneta elettronica tramite l’erogazione di un rimborso per ogni pagamento elettronico effettuato presso esercizi commerciali.

A chi si rivolge?

Il cashback di Stato è una iniziativa rivolta a tutti i cittadini maggiorenni residenti in Italia, senza vincoli di soglia ISEE o secondo altri indicatori di status economico. Di conseguenza non vi sono limiti in questo senso.

Quali sono i requisiti?

Per poter ottenere il corrispettivo cashback in relazione a quantità e ammontare delle transazioni, occorre rispettare i seguenti requisiti:

  • Disporre di una carta di pagamento per effettuare pagamenti in negozio (accettate al momento solo carte su circuiti Visa e MasterCard);
  • Disporre di un conto corrente o carta (anche prepagata) con IBAN per ricevere il cashback;
  • Effettuare almeno 10 transazioni nel mese di dicembre 2020.

Non rientrano nell’iniziativa i pagamenti online bensì esclusivamente gli acquisti pagati a mezzo POS direttamente in negozio (fra cui rientrano anche gli acquisti online pagati in negozio).

Non persistono vincoli di tipologia di prodotto acquistabile presso gli esercenti.

Come funziona il rimborso per i pagamenti elettronici?

Il cashback di stato consiste nel rimborso del 10% per ogni pagamento elettronico effettuato presso esercizi commerciali, per un massimo di 150 euro di cashback per il solo mese di dicembre.

In qualsiasi caso non è possibile ricevere più di 15€ di rimborso a transazione. A titolo d’esempio: spendere 500€ dà diritto sempre a 15 euro di cashback, non di più. È di conseguenza ammessa una spesa massima complessiva di 1500€ per poter ricevere l’intero importo di 150€ di rimborso previsto.

Quando verranno erogati i rimborsi?

Verosimilmente nel mese di febbraio 2021. I rimborsi verranno erogati direttamente sul conto corrente indicato nell’applicazione IO, come spiegato più avanti.

Come partecipare al programma cashback di dicembre?

È necessario registrasi all’app IO di PagoPA SpA, disponibile per Android e iOS.

Per potersi registrare occorre disporre della CIE (carta di identità elettronica) o dello SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale).
Il procedimento di prima registrazione varie dunque a seconda del metodo di riconoscimento scelto, perciò elenchiamo di seguito i differenti passaggi in base al tipo di autenticazione scelta.

1. Tramite CIE

Basterà accedere all’app IO sfruttando il PIN della carta d’identità elettronica, composto da 8 cifre.
Le prime 4 vengono fornite contestualmente alla richiesta di rilascio della CIE presso gli uffici comunali, le restanti 4 vengono recapitate in un secondo momento al cittadino via posta, assieme alla tessera.

Per richiedere la carta d’identità elettronica vi invitiamo a consultare questo articolo.

2. Tramite SPID

Occorre disporre preventivamente della propria identità digitale. La si può scegliendo tra diversi Identity Provider, come per esempio Poste Italiane. La procedura completa è disponibile a questo link e può impiegare vari giorni.

Una volta ottenuto lo SPID, è sufficiente loggare in app IO con le credenziali (username e password) scelte in fase di registrazione dell’identità digitale.

Tuttavia esistono servizi (come Satispay) che a quanto pare sono in fase di stipula di accordi con la PagoPA SpA, tali per cui potranno mettere a disposizione dei propri clienti la partecipazione diretta al cashback statale senza necessità di ricorrere alla registrazione su app IO, evitando dunque al cliente la registrazione dello SPID.

Configurazione app IO

Una volta entrati con successo in app, oltre ad impostare un PIN di accesso che viene richiesto in automatico, occorre inserire il proprio codice fiscale.

Bisogna poi registrare tutte le carte di pagamento con cui si desidera effettuare le transazioni che andranno a concorrere all’ottenimento del cashback di dicembre.
Precisiamo come le carte scelte debbano necessariamente essere per uso personale e non commerciale, per esempio non sono ammesse carte ad uso aziendale.

Senza scordarsi poi di registrare anche l’IBAN sul quale accreditare il cashback eventualmente accumulato (funzione non ancora disponibile, per il momento).

Pagamento presso l’esercente

Giunta l’ora del pagamento in negozio, basterà utilizzare una delle carte registrare nell’app IO.

Precisiamo come il Governo non considererà valide le transazioni split-payment, ossia tutti quei pagamenti di grossa entità suddivisi in transazioni più piccole, volti ad eludere la soglia minima delle 10 transazioni per il mese di dicembre.

Ulteriori sviluppi

È bene ricordare come i pagamenti elettronici possano concorrere alla vincita nella lotteria degli scontrini, prevista per la partenza a gennaio 2021.

In sostanza trattasi di premi a estrazione per chi acquista in negozio sfruttando metodi di pagamento elettronici tracciabili.