Un nuovo brevetto depositato da Apple mostra un MacBook con ricarica wireless, dotato di un pad ad induzione che potrebbe essere utilizzato per ricaricare altri dispositivi più piccoli, come ad esempio iPhone o Apple Watch.

Il brevetto presentato all’USPTO, l’ufficio brevetti statunitense, è solo uno delle decine che vengono inoltrati ogni mese dalla casa di Cupertino. Non sempre i concept descritti all’interno delle documentazioni trovano un riscontro nella vita reale, ma l’idea di avere un MacBook dotato di ricarica wireless è particolarmente allettante.

Sappiamo infatti che Apple sta spingendo sempre più i suoi prodotti nella direzione senza fili: i nuovi iPhone 11 supportano la ricarica rapida via wireless e le cuffie AirPods hanno un case che possiamo utilizzare con qualunque pad ad induzione per fare il pieno di energia. La linea è tracciata, ed il futuro per gli iPhone non è mai stato così wireless: qualche voce vorrebbe anche Apple al lavoro su di un iPhone completamente privo di ingressi, eliminando così anche i cavi per la ricarica.

Tornando al brevetto, le immagini mostrano la superficie non occupata del MacBook prestarsi all’occorrenza per la ricarica wireless. Dopo la cancellazione di AirPower, non siamo sicuri che i tempi siano ancora maturi per l’implementazione di una tecnologia del genere sulla prossima generazione di MacBook, ma l’idea è allettante.

Brevetto mostra MacBook con ricarica wireless per iPhone
Funzionamento della ricarica ad induzione / Credit: Patently Apple

La ricarica wireless per iPhone, AirPods e Apple Watch potrebbe essere una soluzione d’emergenza nel caso fossimo dotati soltanto del nostro fidato MacBook, lontani da qualunque presa di alimentazione; anche perché sembra difficile poter utilizzare un portatile mentre in equilibrio su di esso sono presenti altri gadget tech. Utilizzarlo come pad per la ricarica notturna sembra invece essere una soluzione particolarmente dispendiosa, in termini energetici, e quindi poco pratica.

MacBook con ricarica wireless per iPhone e AirPods? Sì, grazie! 1
Un particolare del brevetto / Credit: Patently Apple

Sicuramente un brevetto molto interessante, che però potrebbe richiedere ancora anni prima di essere implementato, se l’azienda deciderà che sia una tecnologia valida. Molti brevetti infatti vengono inoltrati per proteggere la proprietà intellettuale su idee o tecnologie da eventuali competitor, e non le idee al loro interno vengono realizzate nella vita reale.