L’intelligenza artificiale, spesso abbreviata con IA o AI nella sua forma inglese, sta diventando sempre più presente nella vita quotidiana, dai sistemi di assistenza vocale ai motori di ricerca. Bing, il motore di ricerca di Microsoft, ha sviluppato una propria intelligenza artificiale che vuole cercare di rivoluzione il modo in cui facciamo ricerche online e finalmente creare un competitore adeguato a Google.
Oggi infatti oltre il 95% delle ricerche online vengono fatte attraverso Google, rendendolo di fatto un monopolio. In questo articolo andremo dunque ad approfondire il tema dell’AI di Bing e quali sono le sue differenze rispetto a ChatGPT, uno dei programmi più famosi del momento.
Indice:
Attivazione dell’AI di Bing
Per attivare l’AI di Bing, non è necessario fare nulla di particolare, ma dovrai semplicemente iscriverti alla lista d’attesa. Infatti al momento l’uso dell’AI di Bing è ancora limitato, questo però non significa che tu non possa accedervi per provarla.
Nel caso tu voglia unirti alla lista di attesa per provare questa nuova modalità di ricerca di Bing, dovrai seguire questi semplici passaggi che ti descriviamo nel dettaglio:
- Innanzitutto avrai bisogno di un account Microsoft. Questo in genere è quello collegato al tuo computer, ma se ancora non ne hai uno puoi crearlo in pochi minuti sul sito dell’azienda.
- Successivamente apri il browser Edge, anche questo è solitamente installato di default sui computer Microsoft, ma puoi scaricarlo velocemente e gratuitamente.
- A questo punto vai alla pagina dedicata di Bing.
- In alto a destra clicca sul tasto di accesso all’account Microsoft.
- Successivamente al centro della pagina noterai il tasto blu con scritta “Unisciti alla lista d’attesa”, cliccaci.
Completati questi semplici passaggi sarai già dentro la lista di attesa per provare l’AI di Bing o come viene definito dalla stessa società “il nuovo Bing”. A questo punto non ti rimane che attendere, infatti quando il servizio sarà pronto riceverai una mail che ti inviterà a provarlo insieme a tutti gli altri.
Come saltare la fila di Bing?
Come detto per utilizzare l’AI di Bing occorre iscriversi a una lista di attesa, che è semplicemente una modalità per ricevere l’avviso di quando il servizio sarà online. Ma c’è modo di utilizzarlo subito e dunque saltare, figurativamente, questa fila di Bing?
Effettivamente sì, alcuni modi per saltare la fila e provare subito questo servizio ci sono. Il primo, quello più semplice e che forse avrai già notato prima mentre ti univi alla lista, è quello di: collegarsi alla pagina di bing, attendere che passi il primo “banner” e provare le ricerche già preparate da Bing. Per farlo ti basta cliccare sul tasto “prova” e vedere qual è il risultato. Un modo molto semplice e veloce per capire come potrebbe funziona l’AI di Bing.
Il secondo metodo prevede che, dopo aver completato l’iscrizione alla lista di attesa, tu clicchi sul tato “Accedi al nuovo Bing più velocemente”. Questo ti darà accesso a una pagina con alcune istruzioni che ti permetteranno di saltare al fila, tra cui l’installazione dell’app Microsoft Bing.
Differenze tra l’AI di Bing e ChatGPT
Bing e ChatGPT sono entrambe tecnologie di intelligenza artificiale, le cui differenze non sono solo sottili, ma spesso non ci sono. Infatti la tecnologia che viene usata è quella creata da ChatGPT che è stata però implementata sul browser di Bing attraverso un accordo tra le due aziende.
La principale differenze tra le due AI sono le informazioni su cui si basano le risposte fornite. ChatGPT infatti non utilizza per i propri testi delle fonti non aggiornate, ovvero non pesca in tempo reale dal mondo online, ma si basa su un database risalente al 2021. Per quanto riguarda invece l’AI di Bing questa sfrutterà tutte le informazioni disponibili in tempo reale per aiutarti nelle tue ricerche.
In conclusione le due AI hanno in sostanza le stesse funzionalità e la stessa tecnologia, a cambiare sono le informazioni fornite. Con Bing potrai sempre ricevere risposte aggiornate in sostanza più affidabili, mentre con ChatGPT potresti incorrere in informazioni datate.
Conclusioni
In sintesi, l’intelligenza artificiale sta diventando sempre più presente nella nostra vita quotidiana, sia attraverso motori di ricerca come Bing che attraverso modelli di conversazione come ChatGPT. Sebbene entrambi utilizzino l’AI, le loro funzioni e le loro capacità sono molto diverse. Quindi, se vuoi conversare con una AI come ChatGPT, dovrai accedere a un’interfaccia dedicata o a un’assistente virtuale appositamente progettata per farlo. Se invece vuoi ottenere risultati di ricerca personalizzati e pertinenti, Bing potrebbe fare al caso tuo.
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