OUKITEL, produttore specializzato in battery phone e rugged phone, ha annunciato qualche mese fa il suo primo smartwatch, un modello rugged che ora è disponibile anche sui mercati internazionali. Parliamo di OUKITEL BT20, pensato per resistere agli usi più estremi, dallo sport ai lavori all’aperto, con una serie di funzioni che lo rendono decisamente interessante.

Lo abbiamo portato al polso per qualche settimana, utilizzandolo anche per registrare i dati sportivi e per monitorare i dati vitali 24 ore al giorno. È dunque venuto il momento di parlarvene in maniera più approfondita, per scoprire i suoi punti di forza e le sue mancanze.

OUKITEL BT20

Design unico

Partiamo dal design di OUKITEL BT20, uno smartwatch  dalla forma rettangolare con cassa in plastica e ghiera metallica tenuta in posizione da 4 viti che conferiscono un aspetto di solidità al dispositivo. Sono presenti due pulsanti sul lato destro dell’orologio, sulla parte sinistra è presente il foro per il microfono mentre lo speaker è posizionato nella parte alta dello smartwatch, con l’apertura posta subito sotto al cinturino.

OUKITEL BT20

Sulla parte inferiore è inserito il set di sensori per la misurazione del battito cardiaco e per il rilevamento del livello di ossigeno nel sangue (SpO2), protetto da una lente in plastica, con un elemento circolare di colore arancione che lo mette bene in risalto. Sempre sul retro sono posizionati i due contatti per la ricarica, che avviene tramite il cavetto con connettore proprietario fornito nella confezione di vendita.

Come accade per gli smartphone rugged, anche OUKITEL BT20 è dotato di tutte le principali certificazioni che ne attestano la resistenza ad acqua, polvere e condizioni estreme. Parliamo quindi di certificazioni IP68, IP69K e MIL-STD-810H, oltre alla resistenza alle immersioni fino a 50 metri. Si tratta quindi di uno smartwatch che potete indossare ovunque, in piscina così come sotto la doccia, lavando i piatti o durante l’attività sportiva o il lavoro, senza temere di rovinarlo a causa dei maltrattamenti.

OUKITEL BT20

Dotazione (quasi) completa

La scheda tecnica è decisamente ineccepibile, se non fosse per una mancanza che potrebbe renderlo leggermente meno appetibile agli occhi degli sportivi più attivi. Manca infatti un sistema di posizionamento con GPS o altri sistemi satellitari, e questo di fatto comporta l’impossibilità di ottenere una traccia precisa delle attività svolte. Visto il prezzo però è un’assenza che ci sentiamo di giustificare tranquillamente.

Questo ovviamente non significa che non sia possibile tracciare le attività sportive, visto che potrete comunque ottenere numerose informazioni, solo che non potrete visualizzare, nel caso di attività all’aperto come corsa o ciclismo, il percorso seguito. Sono oltre 100 le attività sportive che possono essere monitorate, e per evitare un eccessivo affollamento nel menu dello smartwatch, inizialmente ne trovate solo alcune.

È comunque sufficiente utilizzare FitCloudPro, la companion app per la gestione dello smartwatch, per aggiungere le attività che vi servono, così da avere un menu più semplice da gestire. Al netto di questa mancanza OUKITEL BT20 è un dispositivo decisamente completo e con buone caratteristiche, a partire dallo schermo AMOLED da 1,96 pollici, molto luminoso e con una risoluzione di 410 x 502 pixel, molto elevata e che garantisce una visione molto buona dei testi.

Troviamo il Bluetooth 5.2 per la connettività al proprio smartphone, così da sincronizzare i dati raccolti e analizzarli in un secondo tempo sull’app, con la possibilità di esportarli su Google Fit o Health Connect, linkando i relativi account. Non è presente una memoria interna utilizzabile per archiviare musica da ascoltare durante lo sport, ma è comunque possibile controllare la riproduzione sullo smartphone, che può quindi essere comodamente tenuto in tasca.

Sono ovviamente presenti tutte le principali funzioni legate al fitness, a partire dalla misurazione del battito cardiaco, della pressione sanguigna e del livello di ossigeno nel sangue. Non manca la misurazione del sonno, con la suddivisione nella varie fasi per analizzare la qualità del proprio riposo e prendere gli eventuali provvedimenti.

Molto comoda la possibilità di rispondere alle chiamate ricevute sullo smartphone direttamente dallo smartwatch, che ovviamente deve essere collegato via Bluetooth. Il microfono e lo speaker svolgono decisamente bene il proprio compito e la qualità dell’audio, in entrambi i sensi, è decisamente molto buona. Abbiamo provato a rispondere a diverse telefonate, anche in ambienti mediamente rumorosi, e il nostro interlocutore no  ha avuto difficoltà a sentirci. Ricordate ovviamente che l’audio della telefonata potrà essere ascoltato da chi vi sta vicino, quindi evitate di rispondere quando siete in mezzo alla gente, almeno se tenete alla vostra privacy.

OUKITEL BT20

Ricca anche la scelta di quadranti con cui personalizzare lo smartwatch: ce ne sono più di 200, per soddisfare i gusti di ognuno, dall’appassionato di sport e statistiche a chi vuole un’interfaccia minimale, da chi preferisce l’indicazione analogica dell’orario a chi invece trova più semplice la lettura in formato digitale. Anche in questo caso è possibile tenere in memoria solo un numero limitato di quadranti, una scelta condivisibile per rendere tutto più semplice da gestire.

Autonomia impeccabile

Uno dei talloni d’Achille degli smartwatch è da sempre l’autonomia, ma non è il caso di OUKITEL BT20. Lo smartwatch del brand asiatico è dotato di una batteria da 350 mAh che gli permette di raggiungere almeno 15 giorni di utilizzo costante senza alcuna difficoltà, con tutti i rilevamenti fitness attivi.

In realtà è possibile superare agevolmente tale risultato, visto che nei nostri test abbiamo raggiunto anche i 20 giorni riducendo le misurazioni ed eliminando le notifiche dallo smartphone. Se volete sfruttare al meglio lo smartwatch  però, è utile lasciare tutto attivo, visto che l’autonomia è comunque molto valida.

OUKITEL BT20

Anche attivando la modalità Always On Display il risultato è molto soddisfacente, siamo riusciti a raggiungere una settimana. Si tratta sempre di valori relativi a un uno normale, con una trentina di notifiche, misurazioni fitness attive e una media di 30 minuti di attività al giorno, per cui i dati potrebbero cambiare anche sensibilmente in caso di un utilizzo molto più impegnativo.

Nel complesso comunque si tratta di numeri che lo rendono molto interessante, soprattutto per chi non vuole ricordarsi di mettere in carica l’orologio troppo spesso. La ricarica avviene con un cavetto proprietario che sfrutta un paio di contatti magnetici, sono necessari circa 90 minuti per la ricarica completa della batteria interna.

OUKITEL BT20

In conclusione

Le aspettative legate a questo OUKITEL BT20 erano tutt’altro che alte, il brand non ha una enorme esperienza nel settore, ma il risultato finale è decisamente positivo. Al netto della mancanza di un sistema di posizionamento, la cui assenza è comunque comprensibile in questa fascia di prezzo,  siamo di fronte a uno smartwatch completo, con uno schermo molto luminoso e ben visibile anche sotto la luce del sole, con un’autonomia sorprendente e con un buon numero di funzioni dedicate al fitness e allo sport.

La companion app non è particolarmente evoluta ma offre comunque un riepilogo sufficientemente dettagliato per chi cerca un dispositivo in grado di fornire quantomeno i dati essenziali sul fitness (qualità del sonno, passi compiuti, dettagli sull’attività cardiaca) senza troppe complicazioni.

OUKITEL BT20 è disponibile su Amazon al prezzo di listino di 49,99 euro. In alternativa lo trovate sullo store ufficiale OUKITEL a 65,99 euro.