In questa guida all’acquisto vi presentiamo una nostra ristretta selezione di cuffie tws sportive in ear dal range di prezzo 80-100 Euro che meritano di essere considerate per le loro peculiarità.
Con la fine del lockdown in Italia c’è chi, come noi, ha sentito la necessità di ricominciare a fare movimento, con l’obiettivo rimettersi in forma aiutandosi con lo sport e l’esercizio fisico. Questa guida è rivolta a tutti coloro che ad oggi non sono ancora riusciti a trovare un buon paio di cuffie true wireless adatte a sopportare condizioni di movimento intense e prolungate.
Vi lasciamo di seguito alla video recensione dei prodotti presentati in questo articolo e vi invitiamo a proseguire nella lettura per scoprirne di più!
Video recensione tris di cuffie true wireless
1. Amazfit PowerBuds
Sono state prodotte e presentate al CES di Las Vegas 2020 dall’azienda cinese Huami. Tra tutte sono le più particolari per design e colorazione e dispongono del cofanetto più comodo da trasportare tra tutte data la sua grandezza ridotta ma certamente non dal peso piuma (69 grammi con le buds all’interno).
Le buds sono certificate IP55 e realizzate in plastica con una parte di rivestimento in gomma. L’innesto all’interno dell’orecchio avviene adagiando gli auricolari all’interno e poi ruotando così da assicurarle per bene e dispongono di una piccola superficie magnetica per agganciare eventualmente un paio di archetti in gomma come sicura aggiuntiva, nonostante già di loro facciano un buon lavoro in termini di aggancio alla parte interna delle orecchie.
Controlli touch e app
La superficie esterna delle cuffie è touch e si possono impartire 2 tap a destra, 2 a sinistra, 3 tap a destra, 3 a sinistra. Non specifichiamo la funzione relativa a ciascun comando dal momento che con l’app Amazfit sia per Android che per iOS possiamo personalizzare le azioni da intraprendere scegliendo tra: play/pausa, traccia seguente/successiva, attiva/disattiva Thru Mode, assistente vocale, nessuna azione.
Sulla Thru Mode ci soffermiamo un momento: è una curiosa funziona che, se attivata, riproduce in cuffia ciò che stanno catturando i microfoni delle buds in tempo reale. Può essere utile quando non le si vuole rimuovere dalle orecchie rimanendo però in grado di recepire rumori ambientali o voci esterne.
Monitoraggio battito cardiaco
Ma se non siete ancora contenti di questa piccola chicca ne arriva subito un’altra: sempre dall’app alla sezione Impostazioni allenamento è possibile abilitare la Motion beat mode: durante un allenamento andrà a spingere automaticamente le basse frequenze rendendo la musica più vivace e allo stesso tempo più aggressiva.
In che senso però “durante un allenamento”? È infatti solo avviando attività da dispositivi come Xiaomi Mi Band 4 o Mi Band 5 che verrà “risvegliata” questa feature.
Sempre però all’interno di Impostazioni allenamento dell’app Amazfit è poi possibile attivare il toggle per la condivisione della frequenza cardiaca delle attività. Udite udite queste PowerBuds dispongono di un sensore dal battito cardiaco integrato nella cuffietta destra. Il funzionamento è il medesimo rispetto a quanto visto con la Motion beat mode in quanto la misurazione con sensore PPG si attiva solo durante gli allenamenti.
Qualità audio e chiamate
La qualità sonora è molto buona con delle frequenze bilanciate e buona presenza di bassi. Sempre dall’app è possibile sfruttare l’equalizzatore per regolare i driver da 9 mm. La connessione poi avviene in Bluetooth 5.0 BLE e l’uso a singolo auricolare è possibile senza alcuna interruzione sonora. Segnaliamo poi che all’indosso o rimozione di una delle due buds la riproduzione andrà in play/pausa automaticamente.
In chiamata la voce risulta distante e metallica, afflitta da una riduzione rumore piuttosto aggressiva: se non si parla chiaramente l’interlocutore tende a perdersi il finale delle parole. Una resa semplicemente sufficiente allo scopo ma niente di più.
Batteria
La batteria delle buds da 55 mAh garantisce un’autonomia media di 8 ore portate invece a 24 sfruttando anche il case da 450 mAh. La ricarica avviene tramite ingresso USB C e circa 15 minuti saranno sufficienti per fargli guadagnare sulle 3 ore di autonomia in più.
Queste Amazfit PowerBuds rappresentano la soluzione più sofisticata e completa della selezione, pronte a qualsiasi utilizzo se ne voglia fare. Acquista Amazfit PowerBuds su Amazfit Shop a 89,99 Euro.
2. Soundcore Spirit Dot 2
Le Spirit Dot 2 hanno una particolarità: dispongono di una “pinna” morbida nella parte superiore delle buds così da permettere una presa estremamente salda all’interno dell’orecchio. L’unico downside di questa specifica soluzione è che nell’atto di rimozione dall’orecchio questo particolare gommino tende a scivolare fuori dalla sua sede.
Il cofanetto è un poco più grande rispetto a quello delle PowerBuds ed è realizzato in plastica satinata fuori e lucida dentro con coperchio scorrevole. Le cuffiette, certificate IPX7, si mantengono al loro posto tramite dei magneti e sono di facile estrazione, si alloggiano abbastanza comodamente all’interno dell’orecchio e non recano troppo fastidio. Tuttavia dopo qualche ora di indosso si inizia ad avvertire la necessità di rimuoverle a causa della pressione imposta da gommino e pinna, comunque disponibili in confezione in svariate dimensioni (5 paia di gommini e 3 di pinne).
Controlli touch
Forma e design delle buds sono sobrie, sporgono poco e ciascuna di loro dispone di un piccolo LED monocromatico bianco di stato oltre ai controlli touch:
- 2 tap cuffia destra: play/pausa
- 2 tap cuffia sinistra: traccia successiva
- tap prolungato: Google Assistant/Siri
Qualità sonora e chiamate
La qualità sonora è buona ma a differenza delle Amazfit PowerBuds non è consentita la taratura delle frequenze tramite app dedicata, dal momento che questa è assente. La spazialità è buona ma il lato negativo di avere dei bassi molto presenti (forse troppo) è che tendono a coprire le medie/alte frequenze.
L’uso a singolo auricolare avviene senza problemi, mentre l’audio in chiamata adotta una forte riduzione rumore tanto che non è raro perdersi qualche parola per strada da parte di chi ascolta, anche in assenza di vento o rumori ambientali.
Batteria
La batteria delle singole buds ha una durata media di 5 ore e mezza in riproduzione continua, risultato che si porta verso le 16 ore complessive. In ricarica tramite USB C impiega dall’ora e mezza alle 2 ore e con 10 minuti in ricarica possono beneficiare di 1 ora aggiuntiva di autonomia.
Queste Soundcore Spirit Dot 2 sono la soluzione migliore se ci si vuole assicurare di non perderle mai durante l’esercizio fisico intenso e se dovessero piacere delle basse frequenze molto spinte. Acquista Soundcore Spirit Dot 2 su Amazon a 54,99 Euro (invece di 79,99 euro)utilizzando il codice 0S5UIIWV valido dal 17 al 23 agosto.
3. Soundcore Spirit X2
Anche le Spirit X2 sono prodotte da Soundcore e la loro particolarità è la presenza di appositi archetti in gomma integrati per assicurare le cuffie alla parte esterna dell’orecchio, in stile PowerBuds ma senza essere rimovibili, conferendo alle buds delle forme decisamente più voluminose e appariscenti rispetto alle soluzioni viste in precedenza. Sono certificate IP68 e risultano quelle meglio protette da schizzi d’acqua: anche le cadute accidentali nei liquidi non saranno un problema.
Dispongono sulla parte posteriore di un LED di stato monocromatico e sono realizzate per la maggior parte in plastica gommata. Lo stesso dicasi per l’enorme cofanetto in dotazione in quanto trasportarlo è tutt’altro che agevole e facile: è davvero ingombrante.
Controlli fisici
In dotazione vengono forniti 5 paia di gommini e 3 rivestimenti esterni e gli auricolari dispongono di due pulsanti fisici in gomma nella parte superiore di ciascuna cuffia. Le azioni che si possono eseguire sono: play/pausa, volume su/giù, cambio traccia, richiamo assistente vocale, attivazione/disattivazione bassi extra.
Qualità sonora e chiamate
La spazialità è molto buona, forse la migliore tra tutti i prodotti di questa selezione. Il sonoro è molto gradevole, in linea con le Amazfit PowerBuds, con dei bassi ben presenti e che tendono, in parte come le Spirit Dot 2, a scavalcare un poco i medi. L’uso a singola cuffia non è un problema ed è inoltre presente il supporto aptX.
Le Spirit X2 implementano la tecnologia cVc 8.0 che introduce la riduzione del rumore in chiamata con un buon risultato, senza esagerare e consentendo all’interlocutore di comprendere frasi e parole senza troppi sforzi.
Batteria
L’autonomia stimata per gli auricolari ammonta a 9 ore in media estendibili fino a 36 con il case in aggiunta da 535 mAh. Dei risultati molto buoni, che trovano giustificazione in un cofanetto così voluminoso. La ricarica avviene mediante USB C e 10 minuti sono sufficienti per guadagnare circa 2 ore di autonomia aggiuntive.
Queste Soundcore Spirit X2 sono la soluzione migliore se si vuole essere certi di non perderle mai, senza rinunciare alla qualità sonora. Acquista Soundcore Spirit X2 su Amazon a 69,99 euro (invece di 99,99 Euro) utilizzando il codice 0S5UI6NF valido dal 17 al 23 agosto.
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