Attraverso la pubblicazione di una delibera, AGCOM ha approvato e dato il via definitivo all’acquisizione della tecnologia R2 (Mediaset Premium) da parte di Sky.

È bene precisare però che non si tratta dell’acquisizione della parte editoriale oppure dei Diritti TV in possesso di Mediaset Premium. Ciò che Sky ha acquisito sono l’infrastruttura di trasmissione sul digitale terrestre e i suoi 130 addetti, oltre che il sistema di Smart card, quello di criptaggio, i decoder ecc. Per Sky sono essenziali al fine di completare il proprio palinsesto di film e Serie TV da offrire ai propri abbonati sul digitale terrestre.

In questo senso, Mediaset Premium continuerà ad esistere come payTV solamente come editore, sia attraverso lo streaming di Premium Online che attraverso la piattaforma di Sky.

AGCOM ha deliberato “di non avviare l’istruttoria di cui all’articolo 16 del Regolamento adottato con delibera n. 368/14/CONS del 17 luglio 2014. La presente determina è notificata al soggetto istante e pubblicata nel sito web dell’Autorità. Il presente atto può essere impugnato davanti al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio entro 60 giorni dalla notifica dello stesso”.

Inoltre, “è autorizzato ai sensi dell’art. 1, comma 6, lett. c), n. 13, della legge n. 249/1997, il trasferimento di proprietà del capitale sociale della società R2 S.r.l. con conseguente acquisizione del controllo da parte della società Sky Italian Holdings S.p.A.. La presente delibera è notificata alla parte e trasmessa al Ministero dello sviluppo economico – Direzione generale per i servizi di comunicazione elettronica, di radiodiffusione e postale, per quanto di competenza, e pubblicata sul sito web dell’Autorità. Il presente atto può essere impugnato davanti al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio entro 60 giorni dalla notifica dello stesso.”

Ricordiamo che, stando agli ultimi dati disponibili, Sky detiene il 77% del comparto della TV a pagamento in Italia, e Premium, che ha recentemente perso i diritti per la trasmissione della Champions League e della Serie A di calcio (ma ha comunque un accordo con DAZN e i Diritti della Formula E), il 21%.