Clubhouse

Clubhouse è sulla bocca di tutti ormai anche in Italia e questo grazie a un tweet di Elon Musk che nel settore digitale è ormai capace di influenzare come milioni di influencer messi insieme. È bastato infatti un suo post su twitter per far esplodere letteralmente la notorietà di questo social network che in realtà stava cercando di farsi largo tra le app già da circa 1 anno.

Clubhouse è un social network basato sulla voce. Lo si può definire in tanti modi ma in sintesi è semplicemente un’applicazione in cui è possibile interagire con altre persone solo ed esclusivamente con vocalmente, creando stanze tematiche così da permettere ad altre persone di partecipare, semplicemente ascoltando o intervenendo.

Dove nasce Clubhouse

Clubhouse è l’unico servizio offerto dalla Alpha Exploration, una società co-fondata da Paul Davison e nata solo a febbraio 2020. Dopo soli tre mesi, e in piena pandemia, l’azienda ha ricevuto un investimento da 12 milioni di dollari portando così, in poco tempo e con solo 1500 utenti attivi, la valutazione del servizio a circa 100 milioni di dollari.

A convincere gli investitori però non sono stati i numeri degli iscritti bensì le persone che stavano iniziando a popolare il servizio fra cui anche il fondo di venture capital Andreessen Horowitz, tra i primi a credere ad esempio in Twitter, Facebook, Groupon, Coinbase e Airbnb.

Durante il 2020 infatti, il team della Alpha Exploration, ha cercato di coinvolgere sul loro servizio personalità importanti del panorama americano, favorendo così un rapido approdo da parte dei già follower magari su altre piattaforme, la cosiddetta massa critica.

Al momento Clubhouse non ha un effettivo sistema di monetizzazione non presentando pubblicità o piani abbonamenti. In futuro però le cose potrebbero cambiare, o tramite la pubblicità o magari organizzando eventi o stanze a pagamento.

Cos’è Clubhouse e come funziona

Il sito ufficiale di Clubhouse recita: “Clubhouse è stato progettato per essere uno spazio per fare conversazioni autentiche, dove le persone possono divertirsi, imparare, creare legami significativi e condividere esperienze con altri in tutto il mondo“. Si tratta di un nuovo prodotto social basato principalmente sulla voce e che permette a chiunque di chiacchierare, condividere esperienze, sviluppare idee e approfondire amicizie semplicemente dialogando, senza l’imbarazzo di essere presenti visivamente tramite webcam o senza bisogno di utilizzare la più “fredda” scrittura.

Su Clubhouse si possono creare delle stanze, pubbliche o private, all’interno delle quali i partecipanti possono interagire vocalmente mentre gli spettatori possono solamente ascoltare. I moderatori designati in tale stanza poi possono decidere di far intervenire gli spettatori che lo richiedono abilitandogli la comunicazione vocale, così facendo chiunque può arricchire la discussione.

Clubhouse ha raggiunto in questi giorni di notorietà i due milioni di utenti attivi alla settimana e la conseguente valutazione economica ha già raggiunto un miliardo di dollari, decretando così l’applicazione il possibile prossimo unicorno della Silicon Valley: insomma, la nuova startup sulla bocca di tutti.

Clubhouse: smartphone compatibili

Clubhouse al momento è disponibile esclusivamente sulla piattaforma software iOS e quindi solo sugli iPhone come iPhone SE, iPhone 7, iPhone X, iPhone 11 e tutti i modelli di iPhone 12 dal mini al Pro Max. Per installarla dovete:

  • aprire l’App Store sul vostro iPhone o iPad;
  • cercare l’applicazione “Clubhouse: drop-in audio chat“;
  • avviare il download.

Oppure potete aprire la scheda direttamente da questo link.

Uno degli aspetti più interessante dell’app Clubhouse per iOS è la stabilità di funzionamento; pur vedendo crescere in maniera importante il numero degli iscritti e dei partecipanti, il servizio è stabile, non presenta problemi e di fatti l’applicazione ha una votazione di 4,9/5.

Clubhouse per Android

Clubhouse per Android dopo un periodo in cui era esclusiva Apple, è ufficialmente disponibile anche per il robottino verde. Se dunque state cercando Clubhouse sul Play Store, scaricate l’app ufficiale. State ovviamente alla larga da APK Android di Clubhouse non ufficiali.

Come registrarsi a Clubhouse

Registrarsi a Clubhouse al momento è possibile solo tramite applicazione ma soprattutto solo su invito. Ogni persona iscritta al servizio ha infatti a disposizione 2 inviti per aggiungere altrettanti amici, che a loro volta otterranno altri 2 inviti. Per invitare è però necessario avere il contatto amico in rubrica dato che il processo di registrazione avviene tramite numero telefonico.

Al momento, quello che potete fare, è scaricare l’applicazione, effettuare la registrazione inserendo il numero di telefono ed un username e sperare che qualcuno che vi ha fra i contatti, e con almeno un invito disponibile, sia così gentile da consentirvi di completare l’accesso.

Clubhouse è sicuro?

Fra le questioni più calde riguardo questo “nuovo social network” basato sulla voce ce ne sono due maggiormente impellenti; la prima riguarda la moderazione delle stanze che vengono create, queste infatti non hanno vincoli particolari e la scelta dei relativi argomenti è di fatto libera dando così sfogo anche ai lati più oscuri delle personalità e potendo sfociare in argomenti molesti o illegali.

Il secondo aspetto riguarda la privacy dato che al momento non sembra rispettare pienamente la regolamentazione Europea GDPR per cui sarà necessario una conformazione da parte della società per continuare a operare nel nostro continente. Sappiate infatti che una volta scaricata l’applicazione la vostra rubrica sarà condivisa col social network proprio come fa WhatsApp al fine di mettere immediatamente in relazione le persone.

Clubhouse è quotata in borsa? Si possono comprare le azioni?

Clubhouse, a dispetto di quanto si pensi anche a causa del forte endorsement di Elon Musk, non è gestito da una società quotata in borsa, di conseguenza non è possibile comprare o vendere azioni, come molti hanno fatto, sulla scia dell’entusiasmo per questo nuovo social network. Al tempo stesso c’è una società con un nome simile quotata in borsa che ha beneficiato di questa omonimia, parliamo della Clubhouse Media Group le cui azioni sono aumentate di oltre il 100% dopo il tweet di Musk, per poi chiudere la seduta con un balzo dell’83%.

Come detto però non si tratta della stessa Clubhouse bensì di un’azienda attiva nella ricerca scientifica e cure mediche facente parte del gruppo Tonji Healthcare.

https://twitter.com/elonmusk/status/1355983231988862978

Al momento non si conoscono nei dettagli i piani futuri di Clubhouse per cui si può solo supporre come evolverà questo nuovo social network, che senza dubbio va ad inserirsi in un ambito social finora poco esplorato da parte di colossi come Facebook.