L’emergenza causata dalla diffusione del Coronavirus non arresta i lavori di Apple e, anche sfruttando al meglio le potenzialità dello smart working, continua a preparare i suoi prossimi prodotti.

In particolare, stando a quanto riportato da Bloomberg, l’azienda sta sviluppando nuovi HomePod e Apple TV, iPad “economici”, una nuova generazione di Apple Watch e un nuovo iMac.

Il report non ci fornisce dettagli sulle specifiche di tali device, concentrandosi invece sul fatto che lo sviluppo di questi prodotti continua mentre i dipendenti lavorano da casa.

Per le riunioni il colosso di Cupertino richiede che i propri dipendenti usino FaceTime, Slack, Jabber o WebEx mentre per la condivisione di file la scelta è ricaduta sulla sua suite di produttività, Quip e Box.

Secondo Bloomberg il lancio di iPhone 12 dovrebbe avvenire in autunno, così come inizialmente previsto e, proprio a tal fine, il produttore statunitense avrebbe deciso di consentire agli ingegneri di portare a casa le prime versioni dei nuovi device, in modo da potervi lavorare.

La sesta generazione di Apple Watch porterà importanti novità

E tra i prodotti in arrivo vi è anche la sesta generazione di Apple Watch che, stando alle ultime indiscrezioni, dovrebbe poter contare su un sistema capace di garantire il monitoraggio del sonno e su un’apposita soluzione per controllare il livello di ossigeno nel sangue.

Apple Watch 6

Pare che queste feature faranno parte integrante di WatchOS 7 e saranno abilitate anche sui precedenti modelli (dalla terza generazione di Apple Watch in poi).

Probabilmente la sesta generazione dello smartwatch del colosso di Cupertino, al fine di garantire agli utenti la possibilità di sfruttare al meglio tali nuove feature, potrà contare anche su una batteria più capiente.

E sempre a proposito di WatchOS 7, Apple avrebbe deciso di implementare una speciale modalità pensata per gli utenti più piccoli, così da consentire ai genitori di condividere lo smartwatch con i propri bimbi: tra le sue feature vi dovrebbero essere la possibilità di gestire il device senza la necessità di un apposito iPhone, un sistema per il calcolo delle calorie e il monitoraggio delle attività ad hoc, la possibilità di limitare l’uso di determinate app durante l’orario scolastico o di notte e un sistema studiato per spingere i bambini a muoversi e fare attività.

Staremo a a vedere.