DJI ha finalmente svelato Neo 2, la seconda generazione del suo drone più compatto e accessibile, pensato per chi vuole portare con sé un piccolo concentrato di tecnologia in ogni uscita all’aperto, e magari immortalare un panorama mozzafiato o un selfie volante senza troppi pensieri. Dopo il debutto in Cina avvenuto nella giornata di ieri, il dispositivo è atteso in Europa il 13 novembre con un prezzo di partenza (presunto) di 239 euro, circa 40 euro in più rispetto al modello precedente.

Come spesso accade con i prodotti DJI, l’aumento di prezzo si accompagna a migliorie sostanziali, Neo 2 introduce infatti un sistema di rilevamento ostacoli basato su LiDAR, una fotocamera potenziata capace di registrare video in 4K a 60 fps con supporto HDR a 10 bit e un’autonomia di volo maggiore, pur mantenendo un peso sorprendentemente contenuto.

Tutte le novità del nuovo DJI Neo 2

La principale novità riguarda il sistema di evitamento degli ostacoli, mentre il primo Neo vede solo in avanti e verso il basso, il Neo 2 amplia drasticamente il suo campo visivo: grazie a uno scanner LiDAR frontale e a un sensore a infrarossi omnidirezionale sul retro, il piccolo drone è ora in grado di rilevare oggetti e pareti su tutti i lati, migliorando sicurezza e stabilità anche in ambienti complessi o spazi ristretti.

DJI ha mantenuto le protezioni integrate sulle eliche, ma la probabilità di collisione si riduce drasticamente. L’azienda parla di un monitoraggio completo a 360°, capace di intervenire in tempo reale per prevenire urti e deviazioni di traiettoria; non è lo stesso sistema avanzato visto sui modelli professionali come Air 3 o Mavic 3, ma per un dispositivo da poco più di 150 grammi è un passo avanti notevole.

dji neo 2 lidar

Con un peso di 151 grammi, il Neo 2 resta al di sotto della soglia dei 250 grammi che impone restrizioni al volo in Europa, ma guadagna un pizzico di robustezza e soprattutto una nuova batteria da 1.606 mAh, capace di portare l’autonomia fino a 19 minuti di volo effettivo.

DJI dichiara anche migliori prestazioni con vento fino a 38 km/h, una condizione che nel modello precedente poteva facilmente compromettere la stabilità del volo; la velocità massima di inseguimento sale a 12 m/s (circa 43 km/h), rendendo il Neo 2 perfetto anche per riprese dinamiche o scene sportive.

La fotocamera principale resta da 12 MP con sensore CMOS da 1/2 pollice, ma ora è montata su un gimbal a due assi che riduce le vibrazioni e garantisce immagini più fluide. Il salto qualitativo nei video è evidente: oltre 4K a 60 fps, il Neo 2 può registrare slow motion fino a 100 fps in 4K e video verticali 2,7K perfetti per i social.

DJI introduce anche nuove modalità di controllo, il Neo 2 può decollare dal palmo della mano, riconoscere i movimenti delle mani per posizionarsi o scattare selfie, e perfino rispondere ai comandi vocali. Un display frontale mostra lo stato del dispositivo e la modalità di volo attiva, eliminando la necessità di interpretare i LED colorati come avveniva in passato.

dji neo 2 lidar

Di base, il Neo 2 utilizza una connessione Wi-Fi con una portata massima do 500 metri, ma DJI offre un modulo OcuSync 4.0 opzionale che spinge il raggio d’azione fino a 10 chilometri e consente la compatibilità con i radiocomandi DJI RC-N3 e con i visori Goggles N3. Un’opzione interessante per chi desidera un’esperienza più immersiva, ma che naturalmente farà lievitare il prezzo complessivo, soprattutto nei pacchetti bundle più completi.

In Europa il DJI Neo 2 arriverà, salvo cambiamenti dell’ultimo minuto, in tre configurazioni (i prezzi vanno presi con il beneficio del dubbio fino all’ufficializzazione di metà novembre):

  • Base a 239 euro, con il drone e gli accessori essenziali
  • Fly More Combo a 399 euro, che include batterie aggiuntive e caricatore multiplo
  • Motion Fly More Combo a 579 euro, con joystick di movimento e visore Goggles N3

Con Neo 2 DJI dimostra ancora un volta di voler spingere i confini della categoria dei mini droni, pur restando un prodotto pensato per utenti non professionali il nuovo modello introduce funzioni avanzate finora riservate a dispositivi di fascia superiore, mantenendo al contempo dimensioni tascabili e facilità d’uso.

Chi cerca un drone leggero ma capace di registrare video di qualità e di evitare gli ostacoli con una certa intelligenza, troverà nel Neo 2 un compagno di viaggio davvero interessante.