Apple continua a puntare sull’intelligenza artificiale. La conferma arriva dalla WWDC 2025. Nel corso dell’evento, infatti, la casa di Cupertino ha confermato l’arrivo di diverse novità per Apple Intelligence, con funzioni inedite che saranno disponibili, nel corso dei prossimi mesi, per gli utenti iPhone, iPad, Mac, Apple Watch e anche Apple Vision Pro. Confermata la possibilità di sfruttare l’integrazione di ChatGPT per accedere a un’AI ancora più avanzata. Andiamo a scoprire le novità.

Più funzioni per Apple Intelligence

Apple Intelligence si rinnova e lo fa con tanti piccoli aggiornamenti che andranno a integrare all’interno dei dispositivi di Apple una lunga serie di novità, con l’obiettivo di arricchire l’esperienza utente. In merito alle novità in arrivo, Craig Federighi, Senior Vice President Software Engineering di Apple, ha sottolineato: “L’anno scorso abbiamo mosso i primi passi in un percorso per offrire agli utenti un’intelligenza utile, pertinente, facile da usare e proprio dove ne hanno bisogno, il tutto proteggendo la loro privacy. Ora, i modelli alla base di Apple Intelligence stanno diventando più capaci ed efficienti e stiamo integrando le funzioni in ancora più punti in ciascuno dei nostri sistemi operativi“.

Ecco, punto per punto, cosa ha annunciato Apple:

Live Translation

Come già anticipato da diversi rumor nel corso delle ultime settimane, Apple continua lo sviluppo delle funzioni di Apple Intelligence. Una delle principali novità annunciate in occasione della WWDC 2025 è rappresentata dalla Live Translation, la funzione con cui Apple intende abbattere le barriere linguistiche tra gli utenti.

La traduzione in tempo reale sarà disponibile per le app Messaggi, Telefono e FaceTime e utilizzerà l’elaborazione “on device“, senza appoggiarsi a un server esterno e garantendo la privacy degli utenti. Su FaceTime sarà possibile sfruttare anche i sottotitoli tradotti in tempo reale mentre in Messaggi è prevista la traduzione istantanea dei messaggi.

Durante le chiamate telefoniche, invece, la traduzione viene pronunciata ad alta voce durante tutta la conversazione permettendo di interagire con il proprio interlocutore in modo ancora più semplice.

Visual Intelligence

Un’altra opzione a disposizione degli utenti è Visual Intelligence che permette all’IA di analizzare tutti gli elementi presenti sullo schermo dell’iPhone ed effettuare azioni di vario tipo, come identificare oggetti e cercali direttamente online su Google o chiedere informazioni a ChatGPT.

Apple Intelligence su Apple Watch

Un’altra novità legata all’intelligenza artificiale è rappresentata da Workout Buddy, la prima “esperienza con Apple Intelligence” accessibile tramite Apple Watch. Questa funzione sarà utilizzabile quando lo smartwatch è abbinato a un iPhone con supporto alle funzioni Apple Intelligence e per svariate tipologie di workout, utilizzando i dati sull’allenamento dell’utente per offrire informazioni sempre più precise. Inizialmente, sarà disponibile solo in inglese.

Le altre novità

Apple ha anche annunciato una serie di novità per Comandi, con la possibilità di utilizzare l’intelligenza artificiale per analizzare, riassumere o generare contenuti e, su richiesta dell’utente, integrarsi con ChatGPT. Da segnalare anche l’arrivo di nuove funzioni AI per Mail e Wallet, con riassunti automatici delle mail e tracciamento degli ordini.

Da segnalare anche la possibilità di sfruttare nuove funzioni per la generazione delle immagini, tramite Genmoji e Image Playground, sfruttando, in questo caso, le capacità di ChatGPT che permetterà anche di regolare le espressioni e modificare gli stili delle foto.

Con l’app Messaggi, inoltre, sarà possibile creare dei sondaggi con l’intelligenza artificiale che potrà suggerirne la realizzazione, quando necessario. L’integrazione con Image Playground permetterà di creare sfondi con l’IA generativa. Per quanto riguarda l’editing delle immagini, invece, sarà possibile sfruttare Clean Up, un nuovo tool integrato in Foto che sarà in grado di eliminare oggetti.

Apple Intelligence On-Device

Oltre alle tante novità annunciate in queste ore, Apple ha confermato la possibilità per gli sviluppatori di poter accedere al modello di base on-device su cui si basa Apple Intelligence. In questo modo, gli sviluppatori potranno realizzare app in grado di “basarsi su Apple Intelligence per offrire agli utenti nuove esperienze intelligenti, disponibili offline e che proteggono la loro privacy, utilizzando un’inferenza AI gratuita“. Sfruttando il framework Foundation Models sarà possibile accedere a tante funzionalità Apple Intelligence.

Offerta

Apple iPhone 16 Pro Max, 256GB

1199€ invece di 1489€
-19%

Quando arrivano le nuove funzioni di Apple Intelligence

I nuovi strumenti di Apple Intelligence sono disponibili da subito con le versioni beta dei sistemi operativi supportati (iOS, iPadOS, macOS e WatchOS) pronti a passare alle versioni 26, seguendo la nuova numerazione prevista da Apple. Il debutto in versione stabile è atteso per l’autunno. Come al solito sarà necessario avere un dispositivo che supporta Apple Intelligence (iPhone 15 Pro/Pro Max, tutti gli iPhone 16 e i nuovi modelli in arrivo, gli iPad e i Mac con chip M1 e successivi e l’iPad Mini con A17 Pro). Per utilizzare le nuove funzioni bisognerà, inoltre, utilizzare il dispositivo con una lingua supportata (come l’italiano).