Sembra un periodo di gran fermento in quel di Redmond per quel che concerne l’intelligenza artificiale dell’azienda Copilot, negli ultimi tempi Microsoft è infatti impegnata nello sviluppo di tutta una serie di novità, dopo aver reso disponibile gratuitamente il modello o1 di OpenAI, ma anche le funzioni proprietarie Think Deeper e Voice, la società ha anche portato la sua IA su Mac e lanciato un nuovo modello per il settore sanitario.

L’intelligenza artificiale di Microsoft, Copilot, sta per ricevere un aggiornamento tanto atteso quanto sostanziale, che punta a trasformare l’assistente da semplice strumento informativo a vero e proprio esecutore di azioni complesse; stiamo parlando delle nuove “Actions“, ovvero comandi che permetteranno all’IA di interagire in tempo reale con siti e servizi online per compiere azioni al posto dell’utente, come prenotare un volo, acquistare biglietti o trovare un ristorante disponibile.

Microsoft Copilot sarà molto più utile per gli utenti grazie alle “Azioni”

Se finora Copilot si è distinto soprattutto come supporto intelligente nei prodotti Microsoft (da Office a Edge), l’introduzione delle “Actions” segna un cambiamento di paradigma: l’IA non si limiterà più a suggerire o scrivere contenuti, ma agirà direttamente sul web per conto dell’utente. A fare da contesto, troviamo le prime partnership con nomi di assoluto rilievo nel panorama dei viaggi e del tempo libero: Booking.com, Expedia, Kayak, OpenTable, TripAdvisor, Skyscanner e altri.

L’approccio è tanto ambizioso quanto interessante, basterà una semplice frase, ad esempio “prenotami una stanza a Roma per il weekend del 25 aprile”, per vedere Copilot avviare una ricerca, selezionare le opzioni più coerenti, e procedere fino al checkout; il tutto ovviamente, previo consenso dell’utente per i passaggi critici (come l’inserimento di dati personali o di pagamento).

Non è chiaro, al momento, come si comporterà Copilot in contesti più complessi o ambigui, Microsoft ha mostrato esempi guidati e piuttosto lineari, ma bisognerà valutare la tenuta dell’IA con richieste meno standard o con siti meno noti.

La società afferma che sta già rendendo disponibile la versione iniziale della funzionalità Azioni di Copilot a partire da oggi, funzioni in espansione nelle prossime settimane e mesi in base alla piattaforma, al mercato e alla lingua.

Questa nuova funzionalità si inserisce nel più ampio disegno di Microsoft che punta a rendere Copilot un assistente IA universale, capace di operare trasversalmente su tutti i contesti digitali dell’utente, dal lavoro all’intrattenimento; in tal senso, le Actions rappresentano una delle prime vere incursioni operative nel mondo reale, un passo che se ben implementato potrebbe ridefinire completamente le aspettative nei confronti degli assistenti IA.

L’azienda di Redmond non è tuttavia la prima realtà a cimentarsi in questo campo, ma la prima a rendere subito disponibili queste funzionalità, basti pensare a quanto annunciato dalle altre realtà del settore come Nova Act di Amazon, Operator di OpenAI, o Project Mariner di Google.

Ad ogni modo, non ci resta che seguire con attenzione i futuri sviluppi, Copilot Actions potrebbe rivelarsi una delle innovazioni più concrete e utili nel panorama IA consumer del 2025, e rappresentare un punto di riferimento per tutti i futuri assistenti intelligenti.