Arm è pronta a sviluppare processori di intelligenza artificiale per la sua società madre Softbank che prevede di utilizzarli nei propri data center e non solo.

Secondo Nikkei, Arm investirà 64 miliardi di dollari per creare una divisione specializzata dedicata ai chip AI con l’obiettivo di realizzare un prototipo entro la primavera del 2025 e avviare la produzione di massa nell’autunno del 2025 tramite aziende come TSMC, Samsung Foundry o Intel.

Softbank intende utilizzare i processori Arm nei suoi data center

Secondo quanto riferito SoftBank intende costruire data center utilizzando i propri processori negli Stati Uniti, in Europa, Asia e Medio Oriente entro il 2026, ma dati i notevoli requisiti energetici dei data center la società si espanderà anche nella produzione di energia, sviluppando impianti di energia eolica e solare, con un occhio alla pionieristica tecnologia di fusione di prossima generazione.

Una volta che il processore sarà in produzione di massa, il business dei chip AI potrebbe essere separato e gestito da SoftBank, riferisce Nikkei, tuttavia non è chiaro se Arm metterà il progetto a disposizione dei propri clienti.

Inoltre non è chiaro come i clienti di Arm giudicheranno questo piano che vedrà Softbank competere non solo con gli sviluppatori di chip che concedono in licenza la tecnologia di Arm, ma anche con i colossi del cloud come Amazon Microsoft.

L’impegno di SoftBank è di fondere tecnologie di intelligenza artificiale, processori e robotica all’avanguardia per promuovere l’innovazione in vari settori come quello marittimo, farmaceutico, finanziario, manifatturiero e logistico.

Offerta

HONOR 200 8/256GB

Coupon: AHFANS10P + Sconto in pagina di 150€ + Sconto premuta, click in pagina (valido anche se non hai un usato)

359€ invece di 599€
-40%

Nonostante l’attuale supremazia di NVIDIA nel mercato dei chip AI, l’azienda sta faticando a soddisfare la crescente domanda per i suoi processori, il che rappresenta un’opportunità per SoftBank.