A gennaio è avvenuto l’allunaggio del lander giapponese SLIM, ma purtroppo qualche problema durante le ultime fasi della discesa ha portato il lander a concludere l’allunaggio in una posizione non prevista, ovvero su di un fianco.

Per questo motivo l’agenzia spaziale nipponica JAXA decise di spegnere il lander in attesa che a inizio febbraio il Sole potesse illuminare i suoi pannelli solari. Successivamente il lander si è risvegliato e ha iniziato le proprie rilevazioni.

Il lander SLIM ha superato la terza notte sulla Luna

Nonostante gli imprevisti SLIM è riuscito a funzionare per molte settimane risvegliandosi anche il 23 aprile superando la terza notte lunare, resistendo quindi alle temperature molto basse che mettono a dura prova l’elettronica di bordo.

Gli ingegneri hanno annunciato che sono riusciti a comunicare con il lander e a catturare una prima immagine con la fotocamera di navigazione.

Jaxa Slim foto luna

Il lander lunare del sol levante è in buono stato e gli ingegneri intendono verificare quali sottosistemi si deteriorano prima e in che modo, raccogliendo dati utili per le future missioni sul nostro satellite.

Il 26 aprile l’agenzia spaziale ha rilasciato una seconda immagine ad alta risoluzione tra quelle catturate dalla fotocamera di navigazione.

Una delle domande alle quali gli ingegneri cercheranno di rispondere è perché il lander è riuscito a comunicare prima del previsto, il che potrebbe spiegare come ha fatto a sopravvivere così a lungo sul suolo lunare.