TikTok è senza dubbio uno dei social network più apprezzati dagli utenti giovanissimi ed è allo stesso tempo uno di quelli più osteggiati da vari governi, come ad esempio quello statunitense.

E proprio dagli USA arriva la notizia di un nuovo tentativo di bloccare questo social: la Camera dei Rappresentanti, infatti, ha approvato un disegno di legge che potrebbe vietare TikTok nel Paese o forzarne la vendita.

Si tratta di una versione rivista di un disegno di legge già approvato alla Camera lo scorso marzo ma successivamente bloccato al Senato, con delle apposite modifiche che dovrebbero garantirgli di essere valutato con un più elevato livello di priorità.

Nuova gatta da pelare negli Stati Uniti per TikTok

Nella versione precedente di questo disegno di legge ByteDance, ossia la società cinese che possiede TikTok, aveva sei mesi di tempo per vendere il social network (ovviamente nel caso in cui fosse approvata). In caso di inadempimento a tale obbligo, l’applicazione sarebbe stata bandita dagli app store statunitensi.

In base alla nuova versione del disegno di legge, il tempo a disposizione di ByteDance per procedere alla vendita di TikTok arriva ad un anno.

A questo punto tocca al Senato procedere alla valutazione e all’eventuale approvazione di questo nuovo provvedimento normativo e, stando a quanto si apprende, ciò potrebbe avvenire nel giro di pochi giorni. Nell’attesa, il Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha già dato il suo appoggio al disegno di legge che potrebbe mettere ByteDance con le spalle al muro.

Il disegno di legge dipinge TikTok come una minaccia alla sicurezza nazionale a causa dei suoi legami con la Cina e sono 170 milioni gli utenti statunitensi di questo popolare social network, un patrimonio che ByteDance proverà in ogni modo a non perdere.

In sostanza, si preannunciano dei mesi piuttosto movimentati per il team di TikTok.