Dopo i video musicali, Spotify ha in serbo un’altra funzionalità per gli abbonati. La piattaforma ha appena annunciato le playlist generate dall’intelligenza artificiale che alcuni utenti Spotify Premium possono già sperimentare in versione beta, non ancora in Italia.

Come tutti gli strumenti che utilizzano l’IA generativa, le playlist vengono generate in base a una descrizione testuale (prompt) che in questo caso può includere anche luoghi, animali, attività, personaggi dei film, colori e persino emoji, tuttavia i risultati migliori si possono ottenere con una combinazione di generi, stati d’animo, artisti o decadi. Ecco come fare.

Spotify punta a fornire la musica giusta per quell’esatto momento

Per utilizzare lo strumento basta aprire l’app mobile Spotify e selezionare “La tua libreria” nell’angolo in basso a destra, toccare il pulsante “+” nell’angolo in alto a destra e selezionare “Playlist AI”.

A questo punto è possibile scegliere uno dei suggerimenti proposti, oppure digitare il proprio prompt, ad esempio  “musica triste per un doloroso addio”, e Spotify selezionerà alcuni brani che corrispondono all’atmosfera che si sta cercando.

In seguito è possibile visualizzare l’anteprima della playlist ed eventualmente eliminare alcuni brani, nonché rivedere e perfezionare la playlist specificando ad esempio, “più pop” o “meno  struggente”. Toccando “Crea” la nuova playlist verrà salvata automaticamente nella libreria.

Spotify AI Playlist

Lo strumento è ancora in versione beta e non produrrà risultati per suggerimenti non legati alla musica, inoltre Spotify informa di aver adottato misure relative ai messaggi offensivi e invita gli utenti a un uso responsabile della funzionalità.

Per ora le AI Playlist sono disponibili per gli utenti Spotify Premium su Android e iOS residenti nel Regno Unito e in Australia.