Sebbene manchino ancora diversi mesi al lancio della serie iPhone 16, in Rete continuano a susseguirsi senza sosta le indiscrezioni relative a quelle che potrebbero essere le principali caratteristiche della nuova generazione del melafonino.

Nelle scorse settimane è emerso che Apple avrebbe in programma di ridurre le dimensioni delle cornici attorno ai display dei suoi nuovi telefoni e per farlo dovrebbe sfruttare la tecnologia BRS (Border Reduction Structure), già usata sugli ultimi iPad.

Apple vuole ridurre (troppo?) le cornici attorni al display di iPhone 16

Nelle ultime ore sono arrivate nuove conferme per tale indiscrezione: stando a quanto è stato riportato da The Elec, infatti, il colosso di Cupertino avrebbe chiesto ai fornitori di pannelli per iPhone 16 (Samsung, LG e BOE) di realizzare la cornice inferiore dei nuovi modelli utilizzando proprio la tecnologia BRS.

Se la riduzione delle cornici laterali e superiore è più semplice, diverso è il discorso per quella inferiore, in quanto è necessario un lavoro aggiuntivo per nascondere alcuni circuiti sotto la cornice, il tutto dovendo affrontare dei problemi relativi alla dissipazione del calore.

E proprio tali problemi richiedono delle modifiche ai pannelli che, a quanto pare, fino a questo momento non sono state ritenute accettabili dal colosso di Cupertino. In  sostanza, ancora la riduzione della cornice inferiore potrebbe non essere così sicura.

Sempre secondo il report, LG Display starebbe apportando delle modifiche alla propria catena di approvvigionamento per ridurre i costi dei suoi pannelli e divenire più competitiva rispetto agli altri due fornitori di Apple, il tutto con l’obiettivo di riuscire a “strappare” alla concorrenza delle quote di mercato e avvicinarsi a Samsung Display, che rimarrà il principale fornitore di schermi per iPhone 16.

Ricordiamo che per la presentazione della serie iPhone 16 ci sarà da avere pazienza sino a settembre ma nell’attesa non mancheranno ulteriori indiscrezioni a farci compagnia.