Nel panorama delle tele-comunicazioni tramite lo spazio, Elon Musk e la sua Starlink accusano forti ostacoli nel loro tentativo di realizzare una rete internet ad alta velocità in Italia. Gli inconvenienti, secondo quanto sostenuto da Starlink, sarebbero da attribuire al maggior operatore telefonico del Paese che, fra l’altro, potrebbe compromettere i servizi offerti non solo su suolo italiano, ma anche nell’intera area del sud Europa e del nord Africa, stiamo parlando di Telecom Italia.

Starlink presenta reclamo al MIMIT

La polemica tra Starlink e Telecom Italia SpA si è concretizzata in un reclamo presentato da Starlink al Ministero dell’Industria e delle Telecomunicazioni italiano (ora più precisamente Ministero delle Imprese e del Made in Italy). Il motivo del contendere risiede nel mancato rispetto, da parte di Telecom Italia, delle normative che impongono la condivisione dei dati sullo spettro, fondamentali per evitare interferenze di frequenza con le apparecchiature Starlink. Lo stato delle cose, oltre a rallentare notevolmente l’installazione di nuovi dispositivi gateway di proprietà di Starlink, potrebbe causare interruzioni del servizio in parti del sud Europa e del nord Africa, aree parzialmente servite da apparecchiature situate nel nostro Paese.

Nel documento presentato, Starlink evidenzia chiaramente il netto rifiuto di Telecom Italia di cooperare, non condividendo i dati necessari. In caso di persistenza di tale situazione, Starlink ha dichiarato che sarà costretta a trasferire gli investimenti dall’Italia ad altri Paesi europei. Starlink sta inoltre esortando il Ministero dell’Industria italiano a spingere Telecom Italia a fare tutto il necessario per cooperare sulle frequenze.

Un portavoce di Tim respinge tali accuse direttamente ad Ansa: “ricostruzione parziale dei fatti che non tiene conto delle interlocuzioni tutt’ora in corso”.

La richiesta iniziale di condivisione dei dati da parte di Starlink risale a metà Ottobre. In una risposta successiva, Telecom Italia avrebbe dichiarato di negare l’accesso, affermando che Starlink non dovrebbe essere abilitata su determinate frequenze per ragioni tecniche.

Starlink, controllata dalla SpaceX di Musk, fornisce servizi Internet tramite una rete di circa 5.500 satelliti lanciati dal 2019. Con 2,6 milioni di clienti già attivi, ha il potenziale per diventare un’importante fonte di entrate alternativa per SpaceX, la società che guida i progetti spaziali di Elon Musk.