Nonostante i continui progressi tecnologici, a volte possono emergere problemi imprevisti che richiedono un intervento tempestivo per garantire la massima tranquillità ai conducenti. Di recente una casa automobilistica ha dovuto affrontare una situazione delicata riguardante uno dei suoi modelli di punta, dimostrando l’importanza di una risposta rapida e trasparente quando si tratta di potenziali difetti.

A distanza di poche settimane, Polestar 4 ha già problemi di natura software piuttosto seri

Polestar, il marchio di veicoli elettrici di lusso nato dalla collaborazione tra Volvo e Geely, si trova attualmente ad affrontare una situazione spinosa in Cina. L’Amministrazione Statale per la Regolazione del Mercato (SAMR) ha infatti annunciato il richiamo immediato di 1.867 Polestar 4, prodotte tra il 29 novembre 2023 e il 1° febbraio 2024, a causa di un potenziale problema software al sistema frenante.

Secondo quanto riportato proprio in queste ore dai colleghi di CNEV Post, il difetto individuato riguarderebbe il software che controlla i freni delle Polestar 4 interessate. Questo malfunzionamento potrebbe portare a un deterioramento del controllo dei freni e causare il malfunzionamento di funzioni di fondamentale importanza come l’assistenza elettronica alla frenata, rappresentando quindi un serio rischio per la sicurezza su strada per tutti i possessori del modello in questione.

La SAMR ha consigliato ai proprietari delle Polestar 4 coinvolte nel richiamo di prestare particolare attenzione a eventuali spie di malfunzionamento del sistema frenante sul cruscotto. In caso di segnalazioni di anomalie, si raccomanda di mantenere una maggiore distanza di sicurezza dagli altri veicoli e di applicare una pressione più decisa sul pedale del freno.

Fortunatamente, per risolvere il problema, Polestar non richiederà ai clienti di recarsi presso un centro assistenza. L’azienda provvederà infatti a fornire gratuitamente un aggiornamento software over-the-air (OTA) per correggere il difetto segnalato. Nel caso in cui l’update da remoto non fosse possibile, la casa automobilistica contatterà direttamente i proprietari per programmare un intervento di assistenza gratuito in officina.

Thomas Ingenlath, CEO di Polestar, aveva espresso grande ottimismo riguardo al nuovo SUV coupé elettrico, sottolineando l’importanza strategica di questo modello per la crescita della gamma di veicoli ad alte prestazioni del marchio.

Questa vettura riveste un ruolo molto importante nella nostra crescente gamma di veicoli elettrici dalle prestazioni esclusive. Illustra il valore del nostro approccio diversificato e leggero, che si avvale dell’esperienza di sviluppo e produzione del nostro partner e principale azionista,

Nonostante l’inconveniente del richiamo delle vetture, è lodevole la tempestività con cui la Polestar ha affrontato la situazione, dimostrando trasparenza e attenzione verso i propri clienti. L’offerta di un aggiornamento software gratuito da remoto, o di un intervento in officina senza costi aggiuntivi, testimonia l’impegno dell’azienda nel garantire la massima sicurezza e soddisfazione dei propri clienti, oltre che promuovere una mobilità sostenibile sempre più sicura e affidabile. Non ci resta che attendere gli sviluppi della vicenda per capire se effettivamente questo nuovo aggiornamento software sarà in grado di risolvere una volta per tutte il problema riscontrato.

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