Nella serata di venerdì, durante una conferenza stampa con la NASA, la Intuitive Machines ha rivelato che l’allunaggio della navicella spaziale Odysseus non è avvenuto come previsto. Il lander è infatti atterrato ribaltandosi su di un lato, ma la missione potrà procedere senza intoppi e le prime immagini della superficie lunare saranno presto disponibili.

Odysseus è la prima navicella spaziale americana e privata, realizzata dalla Intuitive Machines con i fondi della NASA, ad atterrare sulla superficie lunare in oltre 50 anni, dopo svariati tentativi fallimentari di agenzie private giapponesi, israeliane e russe avvenuti nel corso degli anni.

Contrariamente alle prime valutazioni, però, si è scoperto che l’atterraggio del lander non è avvenuto come previsto. Odysseus si è posizionato su un fianco a causa di una leggera velocità in eccesso durante la discesa, che ha probabilmente fatto inciampare il piede sulla superficie al momento dell’allunaggio. Pare però che la navicella si trovi in una posizione tale che i suoi pannelli solari ricevono ancora luce solare per mantenerlo carico, dunque la missione dovrebbe procedere senza ulteriori problemi.

Il viaggio di Odysseus non è senza intoppi, ma prosegue

L’iniziale valutazione positiva sull’atterraggio di Odysseus è stata smentita da ulteriori analisi. Il CEO e co-fondatore della Intuitive Machines, Steve Altemus, ha attribuito l’errore di lettura a una “telemetria obsoleta”. Tutti i carichi utili si trovano sul lato ribaltato del lander, ma il lander stesso e i carichi scientifici della NASA hanno continuato a raccogliere dati durante il viaggio, la discesa e l’atterraggio, offrendo al team l’opportunità di comprendere meglio l’incidente.

Nei prossimi giorni il team ha intenzione di staccare l’EagleCam dalla navicella per scattare una foto a Odysseus e all’ambiente circostante, in modo da capire ancora meglio le dinamiche dell’evento. Questa telecamera avrebbe dovuto essere staccata durante la discesa per catturare il momento dell’atterraggio, ma a causa di problemi tecnici non è stato possibile.

I problemi però non si sono verificati soltanto durante l’allunaggio del lander: prima di entrare nell’orbita lunare, il team ha scoperto che i misuratori di distanza laser, fondamentali per la navigazione, non funzionavano a causa di un errore umano. Qualcuno aveva dimenticato di attivare un interruttore di sicurezza che avrebbe permesso il loro corretto utilizzo: fortunatamente è stata trovata subito una soluzione improvvisata e alternativa, ossia utilizzare uno dei carichi scientifici della NASA a bordo per guidare la fase di discesa.

Nonostante tutti questi piccoli inconvenienti, la missione di Odysseus si può ritenere un successo. Si tratta del primo atterraggio di una navicella spaziale sulla Luna in 50 anni, e le prime immagini della superficie lunare arriveranno già nei prossimi giorni.

Se siete interessati a guardare la conferenza stampa, potete farlo direttamente qui sotto.