Fino a questo momento la possibilità di connettere gli elettrodomestici ad Internet è stata sfruttata dai vari produttori per funzionalità certamente comode (come, ad esempio, per avvisare gli utenti con una notifica che l’attività in fase di svolgimento è terminata) ma che non rivoluzionano la vita.

In futuro, tuttavia, i dispositivi smart home potrebbero divenire ancora più intelligenti ed essere in grado di aiutare gli utenti a risparmiare denaro, ad esempio riducendo (o gestendo) la quantità di energia elettrica necessaria al loro funzionamento.

Come potrebbe cambiare il settore smart home

In occasione del CES 2024 di Las Vegas è stata lanciata dalla Home Connectivity Alliance (HCA) una nuova specifica di Energy Management Interface che potrebbe rappresentare un importante passo verso il raggiungimento dell’obiettivo di rendere i dispositivi smart home migliori dal punto di vista della gestione dei consumi elettrici.

Fondata nel 2021, la Home Connectivity Alliance è un’organizzazione guidata da Samsung e LG (e che tra i suoi membri ha aziende del calibro di Haier, Frigidaire, Beko, Electrolux, American Standard e Midea) con l’obiettivo di promuovere l’interoperabilità tra i produttori di grandi elettrodomestici, in modo che non sia necessario avere in casa un’unica marca di dispositivi.

La nuova specifica relativa all’interfaccia di gestione dell’energia consente ai membri dell’organizzazione di implementare una funzionalità che semplifica la connessione di tutti i tipi di apparecchi ai programmi di risposta alla domanda (un sistema che aiuta le case a utilizzare meno energia e può portare le aziende energetiche a premiare i clienti per le riduzioni dei consumi durante le ore di punta).

In pratica, i dispositivi smart home connessi in modo intelligente possono utilizzare il software per apportare automaticamente piccoli spostamenti o riduzioni di utilizzo in sincronia con le esigenze della rete, in modo da risparmiare denaro automaticamente.

E se oggi ciò è possibile soltanto gestendo singolarmente ciascuna applicazione, grazie alla nuova specifica gli utenti dovrebbero essere in grado in futuro di rendere il proprio ecosistema smart home integrato anche per quanto riguarda la gestione dei consumi elettrici.