Il CEO di Volkswagen Thomas Schäfer aveva già riconosciuto le critiche dei clienti sull’eccessivo affidamento ai controlli touch nelle nuove auto, in particolare sulla Golf Mk8 e sulla ID.3, una tendenza che tuttavia interessa tutto il settore automobilistico.

Ora la casa automobilistica tedesca ha deciso di ascoltare il feedback dei clienti tornando a un approccio più fisico sul cruscotto dei prossimi modelli.

La concept car elettrica Volkswagen ID. 2all ora presenta interni leggermente “aggiornati”, con il cambiamento più notevole che riguarda il ritorno dei pulsanti fisici in una barra sotto il touchscreen dell’infotainment.

Volkswagen ascolta i clienti e torna ai pulsanti fisici

Secondo l’interior designer Darius Watola, questo nuovo approccio interesserà tutti i modelli Volkswagen sulla base del recente feedback dei clienti, soprattutto quelli in Europa che chiedono più pulsanti fisici.

Schäfer è arrivato al punto di affermare che il precedente approccio completamente basato sui controlli touch approvato dal suo predecessore Herbert Diess ha sicuramente peggiorato la fedeltà del cliente.

L’auto elettrica ID.2all si basa sulla piattaforma MEB Entry aggiornata di Volkswagen e racchiude un motore da 223 CV che può raggiungere i 100 km/h in meno di sette secondi. La percorrenza dovrebbe arrivare a 450 Km con una singola carica con la batteria più grande e avanzata da 56 kWh. Il modello di produzione dovrebbe costare meno di 25.000 euro nel 2025 e nel 2026 è atteso anche il SUV.

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