Tesla ha presentato “Optimus Gen 2”, una nuova generazione del suo robot umanoide che dovrebbe essere in grado di svolgere compiti ripetitivi, sostituendo così gli esseri umani.

Noto anche come Tesla Bot, inizialmente questo robot non è stato preso sul serio da molti al di fuori dei fan più accaniti di Tesla, ritenuto l’ennesima scelta bizzarra di Elon Musk ma con il passare dei mesi il progetto è andato via via prendendo forma e acquistando credibilità.

La seconda generazione del robot Optimus di Tesla

Nelle scorse ore il team di Tesla ha ufficialmente annunciato la seconda generazione del robot umanoide, chiamata Optimus Gen 2:

Nel video il produttore si sofferma sui progressi raggiunti in termini di precisione dei movimenti, inclusa la capacità di maneggiare prodotti delicati senza romperli (viene fornito un esempio con un uovo).

Tesla afferma che il robot in questa sua nuova versione è ora in grado di camminare il 30% più velocemente, risultato che non gli consentirà di gareggiare su pista ma che, indubbiamente, lo rende più utile per quello che è il suo obiettivo, ossia divenire uno strumento che possa sostituire gli esseri umani nelle attività ripetitive (e magari anche potenzialmente pericolose).

Optimus Gen 2

Ed ancora, questa nuova generazione è un po’ più leggera (meno 10 Kg) e capace di stare meglio in equilibrio (nel video viene offerta una dimostrazione).

Optimus Gen 2

Tesla ha reso noto che prevede di iniziare presto a utilizzare il robot nelle proprie attività produttive e, una volta dimostrata la sua utilità, inizierà a venderlo.

A dire di Tesla, Optimus rappresenta il prodotto del futuro di questa azienda, tanto che stima che le richieste potrebbero arrivare a sfiorare numeri inimmaginabili, tra i 10 e i 20 miliardi di unità.

Resta da capire quanto rapidamente Tesla riuscirà a sfruttare l’intelligenza artificiale per rendere questo robot effettivamente utile sul campo.