Abbiamo visto in diverse occasioni negli ultimi tempi come il colosso Meta sia impegnato in una sorta di battaglia con l’Unione Europea, al centro del contenzioso ci sono tematiche come la privacy degli utenti europei e la pubblicità. Nelle ultime ore è trapelata un’indiscrezione secondo la quale l’azienda potrebbe aver deciso di offrire i servizi di Facebook e Instagram  a pagamento ma privi di pubblicità in Europa, nel tentativo di fugare i dubbi inerenti alle tematiche sopra menzionate.

Meta potrebbe offrire Facebook e Instagram a pagamento agli utenti europei, eliminando la pubblicità

Secondo quanto riportato dal New York Times, Meta starebbe prendendo in considerazione l’idea di fornire i propri servizi social quali Facebook e Instagram sotto forma di abbonamento agli utenti europei, eliminando contestualmente la presenza della pubblicità sulle piattaforme; tutto ciò avrebbe lo scopo di fugare le preoccupazioni in tema di privacy dell’Unione Europea, in merito alla gestione dei dati degli utenti del Vecchio Continente e alla pubblicità.

Al momento si tratta di una semplice indiscrezione, non vi sono infatti dettagli di sorta né sul possibile prezzo del servizio, né tanto meno sulle tempistiche della presunta disponibilità, anche perché Meta si è rifiutata di commentare la questione.

Il colosso è impegnato da tempo in diverse controversie con l’UE e vari enti regolatori, principalmente a causa delle presunte violazioni della privacy derivanti dai suoi servizi di tracciamento degli annunci e dai trasferimenti di dati negli Stati Uniti.

Nel mese di luglio la società ha firmato un accordo con l’Unione Europea, così da garantire maggiore tutela dei dati degli utenti europei; inoltre più di recente Meta ha già iniziato a offrire la possibilità di rinunciare alla pubblicità mirata in Europa, dunque è plausibile che il passo successivo possa essere una sorta di piano in abbonamento per eliminare completamente gli annunci.

La società ha inoltre ritardato il rilascio della nuova piattaforma social proprietaria Threads in Europa, proprio a causa delle varie problematiche normative in tema di trattamento dei dati. Per il momento non possiamo che attendere per ricevere eventuali informazioni ufficiali in merito al presunto piano in abbonamento destinato agli utenti europei.

Potrebbe interessarti anche: Meta presenta due nuovi modelli basati su IA per tradurre e programmare