Nonostante l’interesse sia quasi del tutto rivolto verso iOS 17 e tutti gli altri OS targati Apple di nuova generazione, il colosso di Cupertino continua a sviluppare anche quelle che, attualmente, sono le più recenti versioni dei propri sistemi operativi, mobili e non.

A poco meno di due settimane dal rilascio delle precedenti versioni in anteprima, le quarte di questo ciclo di sviluppo intermedio, Apple ha avviato il rilascio delle nuove beta 4 per sviluppatori di iOS 16.6, iPadOS 16.6, watchOS 9.6, tvOS 16.6 e macOS 13.5 Ventura, quinto (e probabilmente penultimo) step di questi futuri aggiornamenti intermedi che dovrebbero arrivare, in forma stabile, entro poche settimane. Oltre agli aggiornamenti in anteprima, l’azienda ha da poco rilasciato nuovi interventi rapidi di sicurezza per iOS, iPadOS e macOS andando a risolvere alcune criticità (in ambito sicurezza) senza bisogno di rilasciare un unovo aggiornamento di sistema.

Arrivano nuovi Rapid Security Response per iOS, iPadOS e macOS

Una delle novità introdotte con iOS 16, iPadOS 16 e macOS 13 è la funzionalità RSR (Rapid Security Response, ovvero interventi di sicurezza), un meccanismo che consente ad Apple di distribuire importanti correzioni in materia di sicurezza agli utenti senza che essi debbano installare un ulteriore aggiornamento completo del sistema operativo.

Come anticipato in apertura, Apple ha rilasciato nuovi interventi di sicurezza per i propri sistemi operativi mobili: gli aggiornamenti in questione sono Intervento di sicurezza per iOS 16.5.1 (a), Intervento di sicurezza per iPadOS 15.5.1 (a) e Intervento di sicurezza per macOS 13.4.1 (a); tutti e tre arrivano tramite il classico meccanismo di aggiornamento di sistema al percorso “Impostazioni > Generali > Aggiornamento software”; a differenza degli aggiornamenti standard, necessitano di appena un paio di minuti per essere completati.

Il changelog reciti che “questo intervento di sicurezza rapido risolve importanti problemi di sicurezza ed è consigliato a tutti gli utenti”: le note di rilascio parlano della risoluzione di una vulnerabilità legata a WebKit (e potenzialmente sfruttata) che poteva permettere a malintenzionati di eseguire codice arbitrario.

Beta 5 per iOS 16.6, macOS 13.5 e per gli altri OS di casa Apple

Parallelamente al percorso di sviluppo dei sistemi operativi di prossima generazione come iOS 17, iPadOS 17 e macOS 14 Sonoma, giunto ormai alla terza beta (e si attendono a breve le prime beta pubbliche), Apple sta continuando a sviluppare anche quelli che attualmente sono gli ultimi sistemi operativi disponibili ufficialmente (e in forma stabile) sui propri dispositivi supportati.

Il colosso di Cupertino ha da pochi minuti avviato il rilascio delle beta 5 per sviluppatori dei vari iOS 16.6, iPadOS 16.6, watchOS 9.6, tvOS 16.6 e macOS 13.5 Ventura; per questa versione di iOS, watchOS e tvOS si tratta del quinto step evolutivo del sesto ciclo di sviluppo intermedio; per questa versione di iPadOS e macOS, rilasciati in forma stabile per la prima volta solo un mese dopo rispetto agli altri, si tratta invece del quinto step evolutivo del quinto ciclo di sviluppo intermedio.

Scopriamo i dettagli di tutte queste nuove build in anteprima, parte di un percorso che dovrebbe culminare con il rilascio in forma stabile atteso tra qualche settimana (almeno basandoci su quanto accaduto lo scorso anno, dato che iOS 15.6 venne rilasciato il 20 luglio 2022):

  • Beta 5 di iOS 16.6 e iPadOS 16.6
    La nuova build in anteprima di iOS, disponibile agli sviluppatori su tutti gli iPhone compatibili (ovvero da iPhone 8 in poi), di iPadOS, disponibile agli sviluppatori su tutti gli iPad compatibili, è la 20G5070a e sostituisce la 20G5058d rilasciata come beta 4 di iOS 16.6 e iPadOS 16.6 nella serata di martedì 27 giugno. Nello specifico di iOS 16.6, la build che porta con sé la beta 5 ha un peso di poco superiore ai 560 MB su iPhone 14 Pro.

Apple iOS 16.6 DB5 on iPhone 14 Pro

  • Beta 5 di watchOS 9.6
    La nuova build in anteprima di watchOS, disponibile agli sviluppatori su tutti gli Apple Watch compatibili (ovvero dal Watch 4 in poi) è la 20U5570a e sostituisce la 20U5559c rilasciata come beta 4 di watchOS 9.6 ormai tredici di giorni fa. A differenza del precedente ciclo di sviluppo, stavolta abbiamo assistito ad un cambio di lettera (terzo carattere alfanumerico) nel codice della build; questo suggerisce che potremmo potenzialmente assistere all’introduzione di qualche novità, oltre alle consuete ottimizzazioni generali e risoluzione di problemi.
  • Beta 5 di tvOS 16.6
    La nuova build in anteprima di tvOS è la 20M5571a e sostituisce la 20M5559c rilasciata come beta 4 di tvOS 16.6 due martedì addietro. Solitamente, gli aggiornamenti intermedi del sistema operativo per le Apple TV si concentra su piccoli miglioramenti e risoluzione di problematiche presenti nelle precedenti versioni; al pari di quanto segnalato per watchOS, anche in questo caso cambia la lettera nel codice della build e quindi potremmo potenzialmente assistere all’arrivo di nuove funzionalità.
  • Beta 5 di macOS 13.5 Ventura
    La nuova build in anteprima di macOS è la 22G5072a e sostituisce la 22G5059d rilasciata come beta 3 di macOS 13.5 Ventura nella serata dello scorso 27 giugno.

Qualora siate desiderosi di conoscere le note di rilascio ufficiali di tutte queste nuove build, vi rimandiamo alla pagina dedicata a novità e aggiornamenti sul portale degli sviluppatori Apple.

Prima di proseguire oltre, per dovere di cronaca, segnaliamo che il colosso di Cupertino ha rilasciato nuove versioni in anteprima anche per due “vecchie” versioni di macOS: sono infatti in distribuzione le Release Candidate 5 di macOS 11.7.9 Big Sur (build 20G1424) e di macOS 12.6.8 Monterey (build 21G724).

Latitano le novità in questo ciclo di sviluppo

Finora, dalle precedenti versioni in anteprima non è emerso granché in ambito novità. Abbiamo assistito all’introduzione di una novità su iOS e iPadOS 16.6 con la beta 1, prontamente rimossa con la beta 2.

Sembra, infatti, che questo ciclo di sviluppo serva ad Apple per affinare alcune funzionalità già presenti e per risolvere alcune problematiche intrinseche dei sistemi operativi, vicini al pensionamento (tranne sui dispositivi che terminearanno il loro supporto con questa versione software).

Se nelle ore successive al rilascio di queste versioni in anteprima dovessero emergere alcune novità, provvederemo a riportarle di seguito. È comunque chiaro che gli sforzi del team di sviluppo siano indirizzati verso i sistemi operativi della prossima generazione.

Come scaricare le nuove beta dei vari sistemi operativi di Apple

Le nuove beta 5 dei sistemi operativi iOS 16.6iPadOS 16.6, watchOS 9.6, tvOS 16.6macOS 13.5, sono al momento disponibili unicamente per gli sviluppatori iscritti al programma dedicato sul portale degli sviluppatori Apple. Coloro che già eseguono le precedenti versioni in anteprima (le beta 3 di iOS 16.6, iPadOS 16.6, watchOS 9.6, tvOS 16.6 e di macOS 13.6), o che eseguono le più recenti versioni stabili di tutti i sistemi operativi, potranno accedere al percorso di sviluppo selezionando l’opzione per ricevere la versione in anteprima per sviluppatori (nuovo meccanismo che ha soppiantato il vecchio meccanismo a profili); l’aggiornamento avverrà normalmente, come se fosse un qualsiasi aggiornamento di sistema.

Coloro che invece non sono iscritti al programma per sviluppatori di Apple ma che desiderano comunque testare in anteprima le novità che arriveranno con le prossime versioni dei sistemi operativi del colosso di Cupertino, potranno rivolgersi al programma beta e in questa guida vi spieghiamo come fare: nelle prossime ore, Apple dovrebbe rilasciare anche le nuove beta pubbliche; aggiorneremo l’articolo nel momento in cui ciò avverrà.

Aggiornamento dell’11 luglio 2023, ore 19:00

Apple ha rilasciato anche la nuova tornata di beta pubbliche

A poche ore di distanza dal rilascio delle sole beta per sviluppatori, Apple ha avviato il rilascio delle nuove versioni in anteprima dei vari iOS 16.6iPadOS 16.6watchOS 9.6tvOS 16.6, e macOS 13.5 Ventura anche sul canale delle beta pubbliche. Le build sono le medesime rilasciate nella serata di ieri sul canale in anteprima per sviluppatori.

Coloro che hanno già installato le precedenti beta pubbliche, potranno scaricare gli aggiornamenti via OTA direttamente dai loro iPhone o iPad compatibili, come se fosse un qualsiasi aggiornamento di sistema, seguendo il percorso “Impostazioni > Generali > Aggiornamento Software”; lo stesso discorso vale per gli altri dispositivi coinvolti.

Coloro che, invece, volessero per la prima volta provare una beta pubblica di iOS o iPadOS (o di qualsiasi altro dei dispositivi compatibili coi prossimi sistemi operativi della mela morsicata), dovranno necessariamente iscriversi al “Apple Beta Software Program” e seguire la procedura per registrare il proprio dispositivo, prima di potere procedere con l’installazione dell’aggiornamento (vi rimandiamo nuovamente alla nostra guida con la procedura completa per tutti i sistemi operativi).

Potrebbero interessarti anche: Apple potrebbe lanciare un iMac da 32 pollici e MacBook con display pieghevole Samsung? Apple ci starebbe pensando