Dopo un lungo periodo di fermo, Virgin Galactic è pronta a tornare in orbita. L’attesa di diversi anni per l’avvio dei viaggi commerciali verso lo spazio sta finalmente per terminare.

Dopo anni di intensa ricerca e sviluppo, Virgin Galactic è pronta a dare il benvenuto ai suoi primi clienti. L’azienda ha confermato che Galactic 01, il suo primo volo spaziale commerciale, sarà lanciato tra il 27 e il 30 giugno. Questa missione inaugurale vedrà a bordo tre membri dell’Aeronautica Militare Italiana e del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), che avranno l’opportunità di condurre ricerche sulla microgravità.

Il lancio di Galactic 01 apre un nuovo capitolo per Virgin Galactic

Il primo volo suborbitale italiano è quindi pronto per decollare a bordo della SpaceShipTwo: l’equipaggio selezionato comprende il colonnello Walter Villadei, il tenente colonnello Angelo Landolfi e l’ingegnere Pantaleone Carlucci del CNR. Durante la missione chiamata “Virtute 1“, i tre condurranno 14 esperimenti multidisciplinari che spaziano dalla medicina alla fisica dei fluidi, dalla fisiologia ai materiali avanzati. A giudicare dal nome della missione, questa sarà solo la prima di una serie di avventure spaziali italiane.

Il debutto dei voli commerciali segna un momento cruciale per l’azienda, che negli ultimi anni ha dovuto affrontare numerosi ostacoli, compresi ritardi e incidenti. Ricordiamo l’incidente del 2014 con la VSS Enterprise e i ritardi causati dalla necessità di aggiornamenti sul VMS Eve, la “nave madre” che trasporta i veicoli SpaceShipTwo alla quota di lancio.

Il lancio di Galactic 01 posiziona Virgin Galactic in una posizione unica nel panorama del turismo spaziale: sebbene Blue Origin sia stato il pioniere di questa nuova frontiera, Galactic 01 pone Virgin Galactic avanti a SpaceX, la cui nave spaziale Starship deve ancora raggiungere lo spazio. I primi voli turistici lunari di SpaceX sono previsti non prima della fine del 2024. Questa situazione potrebbe dare a Virgin Galactic un vantaggio temporaneo nel mercato emergente del turismo spaziale, che rilancerebbe l’azienda in tempi brevi.

Questo nuovo inizio per Virgin Galactic è particolarmente significativo alla luce delle recenti difficoltà finanziarie della società sorella Virgin Orbit, che ha recentemente dichiarato bancarotta. Nonostante le perdite di 159 milioni di dollari registrate nell’ultimo trimestre, l’azienda è fiduciosa che l’ammodernamento e l’ampliamento della flotta contribuiranno alla sua ripresa.

Virgin Galactic, che come abbiamo visto ha accumulato perdite per anni, vede nel servizio commerciale una significativa fonte di entrate, sebbene gli investimenti non saranno recuperati rapidamente. Ricordiamo che il prezzo del biglietto è di 450.000 dollari, un importo che pone questi viaggi al di fuori della portata della maggior parte delle persone.

Insomma, la rinascita di Virgin Galactic apre un nuovo capitolo nella corsa allo spazio, con nuove opportunità e sfide che la attendono all’orizzonte. Nonostante le difficoltà del passato, l’azienda guarda al futuro con ottimismo e ambizione, pronta a raggiungere nuovi traguardi.

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