Nelle scorse ore, è arrivato l’annuncio ufficiale della nuova Lamborghini Revuelto, la prima supersportiva HPEV (High Performance Electrified Vehicle) del marchio di Sant’Agata Bolognese che unisce tradizione e innovazione — ha un’anima V12, ma ibrida plug-in — ed è chiamata a raccogliere la pesante eredità dell’Aventador nell’anno del sessantesimo anniversario della casa del toro.

Lamborghini Revuelto: tradizione e innovazione

Lamborghini Revuelto è una supersportiva che strizza l’occhio alla storia del marchio già a partire dal nome, che omaggia un toro delle corride divenuto famoso per una furia che l’aveva portato a puntare per otto volte verso il pubblico.

Nome a parte, è chiaramente l’iconico V12 aspirato da 6,5 litri il principale elemento di contatto con la tradizione di Automobili Lamborghini, anche se è proprio in quel comparto che trovano posto le innovazioni più importanti: al nuovo motore endotermico da 127 CV/litro sono, infatti, abbinati due motori a flusso assiale anteriori e un motore elettrico a flusso radiale posizionato sopra il cambio a doppia frizione e otto velocità; nel complesso, dunque, sono tre i motori elettrici che rendono possibile il conteggio finale di 1.015 CV e quelle prestazioni che fanno strabuzzare gli occhi.

Prima di passare ai dettagli, però, vi riportiamo le parole con cui la nuova vettura è stata presentata da Stephan Winkelmann, Chairman e CEO di Lamborghini:

«La nuova Revuelto rappresenta una tappa fondamentale nella storia del brand e una delle colonne portanti di Direzione Cor Tauri, la nostra strategia di elettrificazione. È una vettura unica e innovativa, che allo stesso tempo rimane fedele al nostro DNA: il V12 è un simbolo iconico della nostra eredità storica in ambito supersportivo. La Revuelto è nata per uscire dagli schemi: abbinando la tecnologia ibrida a un nuovo motore a 12 cilindri definisce l’equilibrio perfetto tra l’emozione che desiderano i nostri clienti e l’esigenza di ridurre le emissioni».

Prestazioni da autentica Lamborghini, ma HPEV

Se il motore endotermico V12 aspirato da 6,5 litri è stato rivisto e corretto per arrivare a sprigionare 825 CV e a spostare il limitatore a 9.500 giri, sono il lavoro in sinergia coi tre motori elettrici, il primo cambio a doppia frizione del marchio e il raffinato lavoro sull’aerodinamica a rendere possibili numeri in perfetto stile Lamborghini: 0-100 km/h in 2,5 secondi, 0-200 km/h in meno di 7 secondi e oltre 350 km/h di velocità massima. Sono numeri da hypercar di cui la Revuelto fa sfoggio per sfidare concorrenti ibride come la Ferrari SF90 Stradale.

Come detto, la Revuelto è la prima del toro con cambio robotizzato a doppia frizione, che è fatto in casa e si colloca in coda al V12. A proposito dei tre motori elettrici — da 150 CV ciascuno —, mentre uno è dedicato proprio al cambio, gli altri due lavorano sulle ruote anteriori, permettendo la ripartizione elettrica della coppia e rendendo la trazione integrale sempre disponibile. Sì, perché i motori elettrici sono alimentati da una batteria da 3,8 kWh lordi, che può essere ricaricata collegandola alla presa oppure tramite la modalità di guida dedicata, che usa frenata rigenerativa e V12 per riportare la batteria al 100% in 6 minuti.

Un design mozzafiato

La Lamborghini Revuelto è una profusione di fibra di carbonio, impiegata per Monofuselage e telaio, ma anche per varie parti della carrozzeria; unita ad altri materiali leggeri, questa rende possibile un rapporto peso-potenza degno di nota: 1,75 kg/CV.

Il design della supersportiva non tradisce la tradizione del marchio, anzi riprende vari elementi di serie esclusive che Lamborghini ha costruito sulla base dell’Aventador, Sián in primis: i fari a matrice di LED ripropongono la forma a Y sia anteriormente che posteriormente, dove è impossibile non far cadere l’occhio sui doppi scarichi esagonali posizionati in alto per lasciare spazio ad un generoso diffusore.

Girando attorno alla Revuelto, lo sguardo viene rapito dalle grandi aperture del paraurti necessarie per far respirare il sistema ibrido, dalle portiere con apertura a forbice e soprattutto dal motore V12 in bella vista.

Pur essendo più bassa del modello precedente — 112 cm invece di 114 —, la Revuelto presenta interni più spaziosi sia sulla testa del guidatore (3 cm) che dietro ai sedili e nel bagagliaio anteriore.

Dalla tradizione alla modernità, la Revuelto vanta tutti i sistemi di guida semiautonoma di livello 2 e offre un’interfaccia HMI composta da ben tre schermi: un ampio quadro strumenti da 12,3″, un display centrale da 8,4″ e uno ulteriore da 9,1″; il tutto è gestito da un cervello unico e si abbina ad un software graficamente rinnovato e arricchito di funzioni.

Prezzo e disponibilità

Se quanto detto e visto finora è bastato a conquistarvi, sappiate che le consegne della Lamborghini Revuelto inizieranno entro fine anno. Il prezzo, non ancora ufficiale, dovrebbe oscillare sui 500.000 euro. I fortunati clienti potranno contare sul programma “Manutenzione Originale” valido 5 anni o fino a 75.000 km, che copre tutti gli interventi di manutenzione programmata standard necessari; ai tre anni di garanzia standard sui componenti originali, inoltre si aggiungono 8 anni o 160.000 km di copertura per la batteria.

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