Nella giornata di oggi, 28 marzo 2023, è arrivato un importante annuncio da parte di Microsoft: con il lancio del nuovo strumento Microsoft Security Copilot, l’intelligenza artificiale viene messa al servizio della cybersecurity. La promessa è quella di aumentare subito e in maniera netta “l’impatto, la velocità e l’efficacia dei team di sicurezza, grazie all’apprendimento di diverse discipline legate alla sicurezza e alle connessioni di rete e basato su trilioni di dati”.

Perché nasce Microsoft Security Copilot

Il perché della nascita di un progetto come Microsoft Security Copilot trova spiegazione nelle parole spese da Vasu Jakkal, Corporate Vice President di Microsoft Security per presentarlo:

«Al giorno d’oggi i professionisti della sicurezza informatica si trovano troppo spesso coinvolti in conflitti asimmetrici contro nemici implacabili e sofisticati. Al giorno d’oggi i professionisti della sicurezza informatica si trovano troppo spesso coinvolti in conflitti asimmetrici contro nemici implacabili e sofisticati».

Insomma, Security Copilot è uno strumento che il colosso di Redmond ha pensato espressamente per lavorare — virtualmente — gomito a gomito con i team di cybersecurity, aiutandoli nell’individuazione delle minacce informatiche e nel rispondere alle stesse nella maniera più rapida, così come nell’accurata comprensione dello scenario in cui le stesse si manifestano.

“Security Copilot semplifica la complessità”

L’obiettivo perseguito con questo nuovo strumento viene perfettamente sintetizzato dalle parole che Microsoft utilizza per descriverlo in sede di lancio: “Security Copilot semplifica la complessità” e non vuole prendere il posto degli esperti di sicurezza informatica, bensì amplificare le loro capacità grazie all’abilità di riassumere e razionalizzare le informazioni sulle minacce. Il nuovo tool di Microsoft è altresì in grado di correlare e riassumere i dati sugli attacchi, così da dare priorità agli incidenti e fornire suggerimenti utili su come rispondere in maniera efficace e tempestiva alle minacce.

La necessità di uno strumento di questo tipo nasce dallo status quo, che parla di 1.287 attacchi password al secondo e di un numero di attacchi cresciuto del 67% negli ultimi 5 anni: le aziende operanti nel settore della sicurezza — sottolinea Microsoft — “non sono state in grado di assumere un numero sufficiente di esperti di cyber risk per tenere il passo”. Di fronte ad uno scenario del genere, in quel di Redmond hanno pensato bene di colmare la lacuna sfruttando l’intelligenza artificiale.

In particolare, il prodotto metterà a disposizione un accesso senza soluzione di continuità ai modelli OpenAI più avanzati per fornire supporto alle attività di cybersecurity: la capacità di Microsoft Security Copilot di analizzare le minacce viene alimentata da due bacini di dati: le analisi delle minacce di Microsoft e quelli sulla sicurezza dell’azienda cliente. Charlie Bell, Executive Vice President di Microsoft Security, ne ha parlato in questi termini:

«Per far progredire lo stato della sicurezza è necessaria una combinazione di persone e tecnologia: l’ingegno umano abbinato agli strumenti più avanzati che aiutano ad applicare le competenze umane in modo rapido e su scala. Per far progredire lo stato della sicurezza è necessaria una combinazione di persone e tecnologia: l’ingegno umano abbinato agli strumenti più avanzati che aiutano ad applicare le competenze umane in modo rapido e su scala».

Il produttore ha sottolineato come Microsoft Security monitori attivamente oltre 50 gang di ransomware, più di 250 organizzazioni di criminali informatici nation-state e come riceva 65 trilioni di segnali di minaccia ogni giorno; al contempo, Microsoft si vanta di come la propria tecnologia blocchi oltre 25 miliardi di tentativi di attacchi password brute force al secondo e come gli esperti del suo Security Operations Center analizzino “più segnali di sicurezza di quasi tutte le altre aziende, utilizzando in media oltre 100 fonti di dati diverse”. La forza di Microsoft nel settore è stata accresciuta anche da acquisizioni strategiche come quelle di RiskIQ e Miburo.

Disponibilità

Microsoft Security Copilot si integra con il crescente elenco di prodotti di sicurezza del produttore — tra questi, Sentinel e Defender — ed è attualmente disponibile solo in private preview. Per maggiori dettagli, ecco il link al sito ufficiale.

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