Microsoft ha annunciato che ora sta rendendo ampiamente disponibili gli strumenti basati sull’intelligenza artificiale di OpenAI tramite la sua piattaforma di cloud computing Azure, dopo aver consentito l’accesso a un numero limitato di clienti aziendali a novembre 2021.

Microsoft aggiungerà presto ChatGPT al suo servizio Azure

I clienti che hanno accesso al servizio possono utilizzare vari strumenti di OpenAI per le proprie applicazioni cloud, tra cui il generatore di arte Dall-E e il sistema linguistico GPT-3.5, tuttavia il colosso di Redmond afferma che presto aggiungerà anche l’accesso al controverso ChatGPT.

Vale la pena ricordare che nel 2019 Microsoft ha investito 1 miliardo di dollari nella società OpenAI e secondo recenti indiscrezioni la società è in trattative per investire altri 10 miliardi nella startup fondata da Elon Musk.

Secondo le ultime voci di corridoio l’IA di ChatGPT diventerà sempre più presente nell’ecosistema software di Microsoft, dal motore di ricerca Bing a Word, Outlook e PowerPoint, nonché sui prossimi sistemi Windows.

ChatGPT è attualmente disponibile gratuitamente, ma OpenAI intende monetizzare in futuro, anche perché i costi di manutenzione sono elevati, infatti ha già aperto una lista d’attesa per coloro che sono interessati a testare una versione a pagamento del bot.

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