Si prospetta un inizio anno interessante, non solo per gli appassionati di spazio, ma anche per i semplici curiosi, sta infatti per tornare la cometa denominata C/2022 E3 (ZTF) e, se siamo fortunati, potrebbe essere visibile ad occhio nudo.

Tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio, con un po’ di fortuna, potremmo vedere la cometa C/2022 E3 (ZTF) a occhio nudo

Sono passati 50.000 anni dall’ultima volta che il corpo celeste in questione ha fatto visita alla Terra, all’epoca degli uomini di Neanderthal; gli esperti del UAI (Unione astrofili italiani) sottolineano come C/2022 E3 (ZTF) sia “una cometa di lungo periodo che è stata scoperta lo scorso 2 marzo dal Zwicky Transient Facility in California”.

Con la definizione “di lungo periodo” si intende una cometa con un’eccentricità tale da avere un periodo orbitale superiore ai 200 anni terrestri, questo fa sì che siano molto difficili da studiare visto che possono allontanarsi miliardi di chilometri dal Sole. In effetti, in un primo momento, “l’oggetto era stato inizialmente identificato come un asteroide, ma successive osservazioni hanno poi rivelato che aveva una chioma molto condensata, indicando che si trattava di una cometa”.

Gli esperti del UAI specificano che da quando è stata scoperta, C/2022 E3 (ZTF) “ha incrementato notevolmente la sua luminosità e si trova a transitare nella costellazione della Corona Boreale nei cieli prima dell’alba, dal 17 gennaio al 5 febbraio la declinazione sarà talmente elevata che la cometa diventerà circumpolare (cioè resta sempre al di sopra dell’orizzonte di un dato luogo), pertanto sarà visibile in cielo durante tutta la notte. Si può iniziare a osservarla con un binocolo, a patto di essere sotto cieli scuri”.

cometa C/2022 E3 (ZTF)

Attualmente la cometa è comunque visibile a tutti coloro che sono dotati di un telescopio, anche amatoriale, che stanno facendo a gara per realizzare il miglior scatto possibile del corpo celeste; quello che vedete qui sopra è uno scatto realizzato da Dan Bartlett e pubblicato dalla NASA, ritrae la chioma verde della cometa, la coda di ioni e la lunga coda di polveri a ventaglio.

Se siamo fortunati dunque, a partire dal 24 gennaio, la cometa C/2022 E3 (ZTF) potrebbe essere visibile ad occhio nudo, o al massimo utilizzando un semplice binocolo, regalando uno spettacolo interessante a quanti vorranno passare un po’ di tempo con il naso all’insù.

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