Sì avete letto bene, nonostante il termine autostrada non venga comunemente collegato ai droni, oggi parliamo proprio di questo. Si tratta di un progetto chiamato Skyway che verrà realizzato nel Regno Unito entro i prossimi due anni, collegherà paesi e città e potrà essere usato per consegnare posta e farmaci. Il progetto è parte di un pacchetto di finanziamenti di 273 milioni di sterline per il settore aerospaziale, che verrà rivelato nella sua interezza al Farnborough International Airshow dal segretario agli affari Kwasi Kwarteng.

“Aiuterà il settore a cogliere le enormi opportunità di crescita che esistono mentre il mondo passa a forme di volo più pulite”

Stando a quanto riporta la BBC, lo scopo di Skyway è quello di collegare lo spazio aereo sopra Reading, Oxford, Milton Keynes, Cambridge, Coventry e Rugby entro la metà del 2024; per realizzare tutto ciò il progetto riceverà finanziamenti per più di 12 milioni di sterline.

Il governo finanzierà inoltre, per un totale di 105,5 milioni di sterline, uno specifico progetto relativo ai sistemi di aviazione integrati e nuove tecnologie per i veicoli (inclusi veicoli aerei senza pilota quali i droni). All’interno di questo sono inclusi i piani per utilizzare le recenti tecnologie con lo scopo di consegnare posta e medicinali alle isole Scilly e in tutta la Scozia.

Ovviamente i potenziali usi non si fermano a questi come fa notare Chris Forster, direttore operativo della società di tecnologia aeronautica Altitude Angel: “Che si tratti di un’azienda che fa logistica, fino alla polizia e alle consegne mediche di vaccini e campioni di sangue, c’è una reale richiesta per avere accesso a questo spazio aereo“. La stessa società ha realizzato con successo alcuni progetti in Africa per la consegna di vaccini con i droni automatizzati, al fine di sopperire alle non adatte infrastrutture stradali per il trasporto con veicoli terrestri.

droni sperimentali per trasporto farmaci NHS

Le questioni sicurezza e pubblica accettazione

Come funzionerà tutto quanto? Questa tecnologia utilizzerà una serie di sensori di terra installati lungo i percorsi dell’autostrada in questione, in grado di fornire rilevazioni in tempo reale sull’esatta posizione dei droni nello spazio aereo. I dati verranno poi analizzati da un sistema di gestione del traffico, atto a guidare i dispositivi lungo le rotte stabilite evitando collisioni (una specie di controllo del traffico aereo a cui già siamo abituati, ma dedicato ai droni).

Lato sicurezza però la preoccupazione più grande non riguarda tanto il volo in sé dei droni, quanto più le fasi di decollo e atterraggio, durante le quali vanno evitate quanto più possibile le persone nelle vicinanze; proprio per questo diversi esperti sono al lavoro per stabilire dei piani di volo che evitino deliberatamente le aree urbane.

Dave Pankhurst direttore della sezione droni della BT Group, uno dei partner coinvolti nel progetto Skyway, ha sottolineato la partecipazione al progetto della Civil Aviation Authority (CAA), volta a garantire la sicurezza e regolamentazione dell’intero progetto. L’ente in questione entra in gioco non solo a livello di convalida e regolamentazione, ma anche dal punto di vista della percezione della sicurezza da parte dell’opinione pubblica; diversi studi inoltre evidenziano come le persone sarebbero più ben predisposte ad accettare i fastidi causati dai droni (il rumore in aree meno densamente popolate ad esempio), se consapevoli della pubblica utilità dell’utilizzo di questi dispositivi, cosa a cui la partecipazione della CAA sicuramente contribuisce.

In conclusione si tratta sicuramente di un progetto molto interessante, considerando che nel prossimo futuro si svilupperanno certamente in maniera capillare varie metodologie di consegna aerea attraverso i droni, un progetto così importante e con un orientamento alla pubblica utilità (pensate a quanti pazienti che risiedono in zone remote della Scozia potranno beneficiare delle cure necessarie direttamente a casa loro) potrebbe essere d’esempio per altre implementazioni in varie parti del mondo, alle quali le diverse compagnie di spedizioni potrebbero aderire e contribuire; la predisposizione di uno spazio aereo sicuro e regolamentato giocherà sicuramente un ruolo fondamentale nella crescita del settore.

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