Quella di Fitbit è diventata ormai una sorta di tradizione: all’inizio di ogni nuovo anno, il noto brand di fitness tracker ora facente capo a Google pubblica lo Year in Review, che, grazie all’aggregazione dei dati anonimi degli utenti, ci offre una fotografia dello stato di salute generale.

Per quanto riguarda l’anno 2021, i dati dello Year in Review di Fitbit raccontano che gli utenti hanno dormito in media 6,5 ore ogni notte. Questa media generale si traduce in uno Sleep Score medio di 77. Va detto che lo U.S. CDC (Centers for Disease Control and Prevention) consiglia agli adulti di età compresa tra i 16 e i 60 anni di dormire ogni notte dalle 7 ore a salire. Insomma, dovremmo dormire tutti un po’ in più.

La maggior parte degli utenti Fitbit è andata a letto intorno alle 11.18 p.m. per risvegliarsi alle 7.03 a.m., mentre la Finlandia è in vetta alla classifica dei “Countries that got the most sleep”. Lo stesso Paese è stato saldamente in cima nel 2018 e nel 2019, perdendo in favore del Belgio — ora terzo alle spalle dell’Irlanda, ma davanti a Paesi Bassi e Nuova Zelanda — solo nel 2020.

La community di Fitbit ha camminato per un totale di 22 miliardi di miglia, ovvero 46 trilioni di passi e venerdì 14 maggio è stato il giorno “più attivo” dell’anno 2021. Gli utenti di Hong Kong sono quelli che hanno mediamente camminato di più.

Per quanto riguarda le altre statistiche riportate nella Year in Review stilata da Fitbit — che prende in considerazione il periodo dal 1 gennaio 2021 al 28 dicembre 2021 —, l’Italia dimostra un buono stato di salute spiccando come il Paese con la più bassa frequenza cardiaca a riposo (RHR), mentre è la Svizzera ad avere i più alti Active Zone Minutes (AZM).

In passato, ciascun utente Fitbit aveva ricevuto per email una review personalizzata, non è chiaro se anche quest’anno verrà recapitata, in ogni caso basta entrare nell’app per avere i dati annuali dei vari parametri.

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