Microsoft ha finalmente presentato la prossima versione del suo sistema operativo, Windows 11. Le novità sono davvero molte, tra cui – come ci si aspetterebbe, del resto – un’interfaccia utente completamente ridisegnata.

Come spiegato anche da Panos Panay, Chief Product Officer di Microsoft, l’idea sulla quale si basa l’intero design di Windows 11 consiste nell’evocare un “incredibile senso di calma”, ma ciò non significa andare a rilento e prendersela con comodo, no. Il team di Windows ha lavorato duramente affinché il sistema operativo garantisse prestazioni molto più veloci: ciò si è tradotto in aggiornamenti che – in teoria – dovrebbero essere il 40% più veloci, nonché avvio e navigazione complessiva più veloci.

A proposito di aggiornamenti, per la gioia di tutti gli utenti Windows questi avverranno finalmente in background. Cosa significa? Che non si dovrà più fissare lo schermo per dieci, quindici minuti (che sembrano durare un’eternità) aspettando che Windows termini il processo di installazione dell’aggiornamento. Del resto Microsoft lo aveva promesso qualche anno fa, quando sul suo blog scriveva che avrebbe fornito “aggiornamenti senza soluzione di continuità che avvengono invisibilmente in background”.

Come cambia Windows 11?

Il menu Start – adesso centrato – di Windows 11 elimina i Live Tiles introdotti con Windows 8 e introduce un launcher molto simile a quello di Chrome OS, che mostra le applicazioni, i documenti aperti di recente e una barra di ricerca separata. L’influenza di Chrome OS si evince anche dagli angoli arrotondati delle schede, che conservano tutte i colori dello sfondo e l’effetto gradiente offuscato, il che rende tutto molto più coeso.

L’aggiornamento introduce anche una versione migliorata della modalità chiara/scura, ha migliorato il tema in modo che venga applicato a tutto il sistema operativo e introdotto gli “Snap Groups”, ovvero raccolte di applicazioni alle quali è possibile accedere facilmente e velocemente direttamente dal menu.

Windows 11 rivoluziona anche i widget e li trasforma in una sorta di feed personalizzato basato sull’intelligenza artificiale, che mostra le notizie più recenti, mappe, meteo e altro. C’è anche un widget che permette di supportare i creatori locali offrendo una mancia. Eventualmente, il feed dei widget può anche essere eseguito a schermo interno.

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Nuove opzioni per il multitasking e esperienza touch migliorata

Un aspetto molto interessante di Windows 11 è la nuova funzione di “Layout Snap”, che permetterebbe di eseguire le applicazioni nelle diverse modalità supportate, dunque in layout differenti secondo le proprie necessità e gusti, una funzionalità molto utile per chi utilizza un doppio monitor e che garantisce che le applicazioni vengano aperte sempre sullo schermo corretto.

Per i possessori di un dispositivo touch, inoltre, Windows 11 offre un’esperienza utente migliorata che non passa più per mezzo dell’attivazione della modalità tablet: piuttosto, l’intero sistema è stato riprogettato per adattarsi facilmente e automaticamente agli gli schermi touch. Altre novità riguardano miglioramenti all’input della penna (alcuni modelli supporteranno i feedback tattile) e alla digitazione vocale.

Windows 11 ridisegna l’intrattenimento e lancia un nuovo Microsoft Store

Per gli amanti del gaming e dell’intrattenimento, inoltre, Windows 11 offrirà una nuova app Xbox con Game Pass e xCloud integrati. Per non parlare poi della funzione “Auto HDR”, vista per la prima volta su Xbox Series X e Xbox Series S. Per chi non lo sapesse, questa opzione permette al sistema operativo di applicare automaticamente colori e illuminazione più dinamici a una serie di titoli supportati, che attualmente sembrano essere oltre mille.

Windows 11 supporta anche la tecnologia Direct Storage delle nuove console Xbox: questa aumenta notevolmente le velocità di archiviazione, per cui ciò potrebbe tradursi in tempi di caricamento più rapidi anche su PC.

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Anche Microsoft Store è stato completamente ridisegnato: oltre a essere molto più organizzato (ospiterà anche delle “storie” su alcune app in evidenza), il nuovo Store di Windows 11 offre anche una manciata di nuove applicazioni, tra cui la suite Creative Cloud, Zoom e Disney+, nonché tutte quelle app Android che possono essere eseguite anche su questo sistema operativo e Amazon AppStore.

Inoltre, il nuovo Microsoft Store sembra essere ben integrato con il Web: se si visita il sito di un programma che si desidera installare sul proprio dispositivo, questo potrà rimandare direttamente al Microsoft Store per gestirne il processo di installazione.

Inoltre, con Windows 11 Microsoft cercherà di competere con altre piattaforme di comunicazione in tempo reale, come FaceTime. Come? Integrando Microsoft Teams in Windows 11. Si potrà accedere al servizio direttamente dalla barra delle applicazioni, così da connettersi in modo istantaneo via messaggi, chat, chiamata vocale o video-chiamata con chiunque su Windows, Android e iOS.

Disponibilità di Windows 11

Windows 11 sarà disponibile sui nuovi PC e attraverso un aggiornamento gratuito per i PC Windows 10 idonei entro la fine di quest’anno (ulteriori dettagli qui). A partire dalla prossima settimana, però, la prima build del nuovo sistema operativo di casa Microsoft verrà resa disponibile per gli iscritti al programma Insider.