Huawei ha deciso di fare sul serio. Non che con gli altri Matebook non lo fosse ma il Matebook 14 con AMD Ryzen 4000 Series è decisamente di tutt’altra pasta. Il brand ha puntato tutto sulla potenza bruta, ha inserito il processore Ryzen 7 4800H, quello con TDP da 45 W e struttura a 7 nm, quello ad 8 core e 16 thread, il tipo di processore che fa la differenza.

Domare quel processore non è facile, costruire attorno a quella CPU una macchina che risulti elegante e portatile nemmeno. Eppure Huawei ci è riuscita. Si, è uno spoiler della review ma Huawei Matebook 14 AMD è un notebook eccellente e va detto fin da subito.

Huawei Matebook 14 AMD design

Huawei Matebook 14 AMD design

L’estetica di Matebook 14 AMD non cambia rispetto al precedente modello con processore Intel. Si tratta sempre di un notebook costruito in alluminio con un design elegante e piacevole, con una buonissima cura per i dettagli ed una robustezza non indifferente. Attenzione però, questo Matebook 14 AMD non ha esattamente la stessa scocca del precedente, qualche miglioramento è stato apportato.

Per esempio, il sensore per la funzione Huawei Share non è più di fianco al trackpad ed indicato da uno sticker ma è integrato nel trackpad (senza sticker ovviamente). In generale la costruzione, la cerniera, la stabilità del trackpad e l’assemblaggio complessivo sono stati ulteriormente migliorati. Il peso resta di circa 1,5 kg, lo spessore sempre inferiore ai 16 mm.

Huawei Matebook 14 AMD camera

Matebook 14 AMD ha un buon set di porte, sono presenti 1 USB-C, 1 USB-A 3.0, 1 USB-A 2.0, 1 jack audio ed addirittura l’uscita HDMI. Peccato per l’assenza di uno slot per schede SD, solita nota di merito per il sensore di impronte digitali, preciso, veloce e pratico per il login con Windows Hello. Matebook 14 AMD mantiene anche il marchio di fabbrica della fotocamera pop up integrata nella tastiera, precisamente tra F6 e F7. L’inquadratura dal basso è non è il massimo ma almeno in termini di sicurezza si hanno dei vantaggi.

Come accennato in apertura, Huawei ha deciso di adottare un processore di alto profilo con un TPD (Thermal Design Power) di ben 45W che va sbloccato attraverso la modalità Performance. Per tenere a bada un processore del genere Huawei ha potenziato il suo sistema di raffreddamento basato sulle ventole Shark Fin. Aprendo il coperchio posteriore del Matebook 14 AMD si possono notare ben due ventole Shark Fin, due heat pipe e due radiatori. Una configurazione standard che viene adottata da tanti notebook di fascia alta ma Huawei sembra avere delle componenti per il raffreddamento di enorme qualità. Tra le altre cose, la scoperta del sistema di raffreddamento svela anche la possibilità di aggiornare velocemente il modulo SSD M.2 e la scheda Wi-Fi. Non c’è modo di aggiornare la RAM saldata.

Huawei Matebook 14 AMD interno

Huawei con il suo design ha raggiunto l’equilibrio tra forma e funzione. Continuare il processo di affinamento della struttura è una mossa saggia, non è il caso di stravolgere ciò che è riuscito, ciò che piace. Matebook 14 AMD convince a pieni voti anche dal punto di vista estetico.

Huawei Matebook 14 AMD tastiera e trackpad

Huawei Matebook 14 AMD tastiera

Nessuno stravolgimento per la tastiera del Matebook 14 AMD che resta la stessa, ottima, del precedente modello. Si tratta di una tastiera retroilluminata dal sound sordo, nessuno in ufficio si lamenterà del rumore dei tasti. Il sound sordo non deve ingannare, è comunque una tastiera che fa venir voglia di scrivere.

La costruzione è decisamente stabile, i keycaps sono ben distanziati e ben incastonati. La corsa è sempre piacevole, profonda il giusto e con un rimbalzo rapido permette di scrivere ad una velocità davvero elevata. Grazie a questa combinazione di leggerezza e sostanza, la tastiera di Matebook 14 AMD è in grado di sostenere alla grande lunghe sessioni di scrittura, non stanca mai ed è sempre piacevole. La personalizzazione della tastiera è blanda, oltre alla camera pop up tra F6 e F7, ci sono pochi extra in seconda funzione.

Il trackpad è migliorato ma non raggiunge ancora il vertice dei Matebook con X Pro 2020. In ogni caso le migliorie si sentono tutte, l’area è decisamente più stabile, il click è più deciso e preciso. La scorrevolezza è buona, non eccellente ma tutte le gesture di Windows vengono recepite alla grande. Non ha una copertura in vetro ma quest’anno i sensori per Huawei Share sono nascosti sotto il trackpad.

Huawei Matebook 14 AMD display e audio

Huawei Matebook 14 AMD display

Nulla di particolarmente diverso nemmeno per il display che resta un Full View con rapporto schermo-corpo del 90% grazie all’adozione della fotocamera pop up. La diagonale è da 14” in 3:2 con tecnologia IPS, supporto touch e risoluzione 2K 2160×1440 pixel. Fantastico il formato 3:2 su un 14″, è una scelta ancora troppo poco diffusa sul mercato, Huawei fa bene a spingere su questo formato comodissimo per il lavoro.

Il pannello prodotto da Chi Mei soffre un po’ di backlight bleeding in prossimità dei bordi, rispetto al precedente modello si nota di più e conferma il fatto che su un display borderless questo tipo di problema ci può stare ed è del tutto casuale. La copertura dello spazio colore sRGB è del 100%, la luminosità è di 300 nits. Huawei ha rimosso l’inutile e mal funzionante sensore di luminosità perché in fondo, in esterna, la luminosità è da tenere sempre al massimo per aumentare la leggibilità. Peccato, sarebbe stato bello avere un picco di luminosità più alto ma tralasciando i riflessi si riesce comunque ad operare bene.

Fortunatamente gli speaker di sistema sono validissimi, un leggero passo in avanti rispetto alla precedente generazione anche se non si arriva ancora alle vette di Matebook X Pro 2020. Sono due gli speaker di sistema, suonano davvero bene ed hanno un volume elevato. Al massimo del volume la qualità si perde un po’ impastando medi e alti ma sono davvero finezze. Matebook 14 AMD è tutto sommato un buon centro per l’intrattenimento personale.

Huawei Matebook 14 AMD scheda tecnica

Huawei Matebook 14 AMD scheda tecnica

Matebook 14 AMD è disponibile in due versioni con processori Ryzen 4000 Series sempre accompagnati da 16 GB di RAM e 512 GB di SSD. La versione base si presenta con un Ryzen 5 4600H con 6 core e 12 thread, TDP 45 W e architettura a 7 nm. La versione top, quella in prova, si presenta con Ryzen 7 4800H con ben 8 core e 16 thread, TDP 45 W e architettura a 7 nm. Nessuna GPU esterna per entrambi i modelli ma c’è la Radeon integrata. Ecco la scheda tecnica completa del Matebook 14 AMD in prova:

  • Processore AMD Ryzen 7 4800H 2.9 GHz – 4.2 GHz Max
  • Radeon integrata
  • 16 GB RAM DDR4 2666 MHz
  • 512 GB NVMe PCIe SSD
  • Display 14″ IPS, 2160×1440 pixel, 3:2 touch
  • 2 speakers, 4 microfoni
  • Pop up camera 1 MP
  • Fingerprint sensor
  • 1 USB-C
  • 2 USB-A Gen1
  • 1 HDMI
  • Jack audio 3,5 mm
  • NFC
  • Batteria 56 Wh

Ancora una volta Huawei ha diviso il disco in due partizioni, la principale per Windows e programmi da 80 GB e la secondaria da 380 GB per i dati. Il risultato sarà una veloce saturazione della partizione principale con conseguente segnale di “Spazio su Disco C in esaurimento”. Il problema è facilmente risolvibile tramite la seguente procedura:

  1. Cerca e apri la voce “Crea e formatta le partizioni del disco rigido”
  2. Cancella la partizione D
  3. Assegna la partizione non allocata al disco C

Consigliamo di fare subito questa procedura, prima di importare dati e applicazioni sul nuovo notebook perché verranno cancellati i dati sul disco. Ci vuole meno di un minuto. Non è ancora chiaro perché il brand non opti per un partizionamento migliore.

Huawei Matebook 14 AMD prestazioni

Huawei Matebook 14 AMD prestazioni

Huawei ha fatto la scelta giusta, ha puntato su un processore fantastico. Il Ryzen 7 4800H è un mostro di potenza, ha 8 core e 16 thread, un TPD da 45 W e i 7 nm che fanno invidia alla concorrenza. Il processore è potente, talmente tanto da dover essere ben assistito da una memoria rapida, da una RAM di livello e da un sistema di raffreddamento in grado di tenere a bada le temperature.

Con ben due ventole Shark fin, due heat pipe e due radiatori, Huawei riesce a veicolare sempre il massimo delle prestazioni della CPU, non andando mai oltre i 95° che in ogni caso non danno fastidio sulla scocca del notebook. Anche al massimo della potenza, con la modalità Prestazioni attiva (solo con alimentatore ed almeno 20% di autonomia), le ventole si sentono ma non danno mai fastidio, il design delle Shark fin è studiato per produrre pochissimo rumore. Non c’è nessun comportamento strano, nessun calo vistoso di prestazioni, nessun thermal throttling. Huawei ha finalmente aggiunto le RAM DDR4 ai suoi notebook e fortunatamente il modulo SSD NVMe PCIe x4 di Western Digital è sempre velocissimo con valori che si attestano su 3400 MB/s in lettura e 2700 MB/s in scrittura.

Tanti ottimi numeri che si traducono in un’esperienza di utilizzo eccellente, entusiasmante. Huawei Matebook 14 AMD riesce ad operare meglio in tutti i contesti di utilizzo, con operazioni in single core o in multi core, con calcoli semplici o complessi. Non c’è praticamente nulla che Matebook 14 con Ryzen 7 4800H non possa fare, se non del sano gaming che la Radeon integrata riesce a gestire abbastanza bene senza però poter essere soddisfacente per i veri gamer. Sarebbe stato un sogno se Huawei avesse inserito anche una GPU dedicata da affiancare a questa potentissima CPU.

In ogni caso Matebook 14 AMD riesce a farsi notare anche per le sessioni di gioco riuscendo a reggere i titoli più leggeri in FullHD con un frame rate stabile compreso tra i 30 e i 40 fps con giochi del calibro di Fortnite, Call of Duty Modern Warfare (ovviamente impostando bene i settaggi della grafica su dettagli medi). I titoli più leggeri riescono a dare ancora più soddisfazioni in FullHD mentre per i titoli più pesanti la situazione si complica. Le prestazioni in gaming possono andar bene per un tipo di utente casual ma non di certo per i gamer che cerca la competitività in ogni sessione. Le temperature sotto stress, dopo il picco di ben 100°, non superano gli 95°.

Se Matebook 14 AMD riesce addirittura a smaltire alcuni carichi pesanti di gioco senza una GPU dedicata, i calcoli svolti solo dalla CPU vengono gestiti alla grande. Le app che prevedono il coinvolgimento della sola CPU rispondono alla perfezione, il Ryzen 7 4800H è una delle CPU top del mercato notebook, trovarla in questa fascia di prezzo e in questo design permette di portare con sé sempre tanta potenza di calcolo in un form factor da ultrabook.

Per le operazioni quotidiane nemmeno a dirlo, Matebook 14 AMD è una macchina perfetta, senza sbavature o imprecisioni. Chrome può essere eseguito anche con un gran numero di tab aperti, file anche enormi di Word non sono assolutamente un problema e qualsiasi tipo di lavoro di content creator riceverà sicuramente un bel boost, PSD pesanti in Photoshop e timeline complesse in Premiere non impensieriscono Matebook 14 AMD.

Huawei Matebook 14 AMD benchmark

L’esperienza sul campo trova riscontro anche nei benchmark, tutti ottimi risultati che confermano la bontà del Ryzen 7 4800H. Abbiamo provato a dare in pasto al Matebook 14 AMD la solita conversione di un file 4K (1 GB) in FullHD con Handbrake e la conversione è durata 2 minuti e 50 secondi, un risultato fantastico. Come di norma ci siamo spinti oltre ed abbiamo osato un montaggio con Premiere di un file raw 8K girato da una camera professionale RED, il video dalla durata di 13 secondi è stato esportato in 4K H.264 in 1 minuto e 3 secondi netti con delle piccole incertezze durante la preview in real time.

Il test 8K è il solito caso limite, pochissimi andranno ad utilizzare un notebook per montare un 8K RED ed allora abbiamo optato per un montaggio di file in 4K (sempre raw RED). La situazione con un montaggio in 4K migliora notevolmente senza nessun tipo di incertezza in live view, in ogni caso per la stessa lunghezza del filmato un file 4K è stato esportato in 59 secondi. Anche i benchmark più conosciuti hanno restituito dei risultati eccellenti per questo Huawei Matebook 14 AMD. Ecco i risultati di 3DMark, PCMark, CrystalDiskMark, Cinebench, Blender e Geekbench:

Huawei Matebook 14 AMD software

Huawei Matebook 14 AMD software

Huawei non stravolge quanto di buono fatto in passato con versioni di Windows 10 pulite e senza applicazioni preinstallate di troppo. Uniche due aggiunte del brand ai suoi notebook sono Huawei PC Manager e Huawei Share (non manca chiaramente il centro di controllo AMD Radeon).

Huawei PC Manager è un semplice software di gestione generale del pc, comodo soprattutto per tenere aggiornati i driver senza doverli cercare dovunque in rete. In più su Matebook 14 AMD, il PC Manager di Huawei può avviare la modalità Prestazioni in modo da sfruttare il processore al massimo delle sue potenzialità. La modalità prestazioni si può attivare anche da tastiera con la combo FN+P.

Huawei Share è una vera comodità per chi ha uno smartphone Huawei con EMUI dalla versione 9.1 in poi. Grazie al chip NFC sarà possibile scambiare foto, video e ogni tipo di file tra smartphone e computer semplicemente appoggiando lo smartphone sul trackpad. Funzione comodissima è anche la Multi-screen collaboration che consente di duplicare l’interfaccia dello smartphone sul desktop e controllarla via puntatore supportando anche il drag and drop e la copia del testo.

Huawei Matebook 14 AMD autonomia

Huawei Matebook 14 AMD autonomia

Il modulo della batteria è da 56 Wh (7410 mAh @ 7.6 V) e può essere ricaricato in maniera rapida grazie all’alimentatore compatto da 65 W con USB-C (ricarica anche smartphone e tablet), nelle condizioni migliori riesce a ricaricare del 40% il notebook in 30 minuti.

La durata della batteria è molto interessante, riesce sempre a chiudere una giornata lavorativa (in modalità bilanciata) con utilizzo misto fatto di Chrome, video in streaming, suite Adobe e stesura testi offline. In particolare con una luminosità del 70% ed un volume audio impostato al 60% Matebook 14 AMD raggiunge questi risultati di autonomia reale per la versione con Ryzen 7 4800H:

  • Riproduzione streaming 4K Amazon Prime Video: 6 ore circa
  • Lavoro in Chrome 5 tab + Youtube in background: 7 ore e 30 minuti circa
  • Utilizzo Photoshop: 6 ore circa
  • Utilizzo offline con Word: 9 ore circa
  • Utilizzo gaming: 1 ora e 40 minuti circa

Non avendo provato la versione più equilibrata con Ryzen 5, non possiamo esprimerci sulla durata della batteria ma i risultati potrebbero essere simili se non migliori.

Huawei Matebook 14 AMD conclusioni

Huawei Matebook 14 AMD recensione

Il nuovo Huawei Matebook 14 AMD è il miglior notebook mai costruito dal brand, è una macchina fantastica che non ha nessun limite in termini di equilibrio tra forma e prestazioni. Il Matebook 14 AMD riprende tutte le linee eleganti e raffinate dei precedenti Matebook, le migliora il giusto, si rende sempre estremamente portatile ma non ha un processore a basso consumo come su tutti i Matebook arrivati sul mercato fino a questo momento.

La forma estetica resta sempre la stessa, cioè un ultrabook da 14″ con display in 3:2 che è ancora una rarità sul mercato, le prestazioni però ricevono un boost non indifferente grazie al processore AMD Ryzen 7 4800H. Per gestire un 8 core e 16 thread da 45 W di TDP, Huawei ha fatto un lavoro eccellente con il sistema di raffreddamento senza intaccare nulla dell’estetica.

Per fare un paragone pratico, il processore di questo Matebook 14 AMD viene utilizzato in alcuni dei migliori notebook gaming in circolazione ed è chiaro a tutti che i notebook da gaming non sono ne eleganti e ne armoniosi come questo. Certo ci potrebbe essere la giustificazione dell’assenza di una GPU esterna ma non è quello il punto, Huawei ha voluto offrire il massimo delle prestazioni senza cambiare la filosofia vincente dei suoi Matebook e con il Matebook 14 AMD ci è riuscita alla grande.

Recensione Huawei Matebook 14 AMD: la potenza del Ryzen 7 4800H in un corpo elegante, è best buy 7Estetica di sempre ma prestazioni nettamente migliorate lo rendono già il Matebook da prendere e probabilmente anche uno dei migliori notebook in circolazione per rapporto qualità prezzo. Eppure non si tratta solo di rapporto tra estetica e prestazioni, perché la sintesi di questo binomio è la concretezza e la funzionalità di questo notebook.

Il set di porte è completo, la tastiera è rapidissima e molto precisa, il sensore di impronte digitali è una buona notizia ed in più, la sostituzione delle componenti interne chiave (SSD e scheda Wi-Fi) è un gioco da ragazzi. Difficile trovare dei veri e propri difetti. Vero, il notebook arriva con la solita strana partizione risolvibile in due minuti, la fotocamera pop up nella tastiera regala sempre l’inquadratura dal basso ed in fondo, sarebbe stato bello avere qualche nits di luminosità in più o un display senza touch ma con trattamento opaco antiriflesso.

Quando lo si utilizza però tutte le cose ancora migliorabili scompaiono di colpo, si resta colpiti dalla potenza del processore che abilita e semplifica qualsiasi lavoro in qualsiasi contesto di utilizzo. Poi c’è il prezzo. 1099 Euro per la versione con Ryzen 7 4800H/16 GB RAM/512 GB SSD, si scende a 899 Euro per Ryzen 5 4600H/16 GB RAM/512 GB SSD e fino al 31 Ottobre 2020 per entrambe le versioni, se acquistate dal sito Huawei, ci sono ben tre omaggi: il router Wi-Fi 6 dal valore di 99 Euro, un mouse wireless dal valore di 39 Euro e uno zaino dal valore di 39 Euro.

Senza fare ulteriori giri di parole, Huawei Matebook 14 AMD è un notebook da comprare ad occhi chiusi, ha un processore fantastico in un corpo semplice da portare in giro e che vi farà fare una bellissima figura. Di notebook belli e pratici così, con queste prestazioni non se ne trovano facilmente in giro. Soprattutto al quel prezzo e con quel bundle di omaggi. Difficilmente per i notebook si può parlare di best buy ma Huawei Matebook 14 AMD lo è di sicuro.

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