A Roma i monopattini in sharing possono circolare nelle Zone 30, con limite a 30 chilometri orari, e nelle aree pedonali, tranne dove espressamente vietato. Valgono le regole introdotte dal decreto Milleproroghe, che potete approfondire nel nostro articolo dedicato.

Monopattino sharing Roma: come funziona

I servizi in sharing hanno il medesimo funzionamento: si tratta di scaricare l’apposita app, che sarà possibile utilizzare previa iscrizione al servizio di ogni operatore. I costi sono pressoché identici tra i vari fornitori di servizi, per cui utilizzare un servizio rispetto ad un altro dipende unicamente da tre fattori: copertura della zona servita, facilità d’utilizzo dell’app e monopattini elettrici disponibili nella flotta. Ogni azienda si impegna ad investire almeno 10 euro all’anno in comunicazione e informazione agli utenti sulle regole di utilizzo dei monopattini e le norme da rispettare che fanno capo al Codice della Strada.

Una volta terminato l’utilizzo del veicolo, si può parcheggiare il monopattino elettrico a Roma in uno dei 32mila stalli per la sosta delle biciclette, disponibili in tutta la città. Il servizio verrà potenziato tenendo anche conto della nuova categoria di veicoli per la micro-mobilità urbana. Di questi 32mila, sono 4300 quelli dotati di sistemi tecnici integrati che dovranno costruire le stesse società vincitrici del bando, in particolare all’interno della Cerchia dei Navigli, dove la sosta selvaggia è vietata.

Il geofencing permette ai monopattini elettrici di operare solo nella zona che vedete evidenziata all’interno di ciascuna app: nel caso di parcheggio o fine noleggio in un’area non servita, sarà necessario recuperare il mezzo e vi verrà commissionata la spesa direttamente sul metodo di pagamento da voi inserito. Il servizio di sharing è attivo 24 ore su 24, 365 giorni all’anno.

Come noleggiare un monopattino a Roma

Noleggiare un monopattino a Roma non differisce molto dal farlo nel resto d’Italia o d’Europa: ogni gestore mette a disposizione un’app, disponibile per Android e iOS, a cui iscriversi con i propri dati personali. Direttamente da app ci verrà chiesto di inserire anche i dati della carta di credito o del conto PayPal che si vuole utilizzare per il noleggio del monopattino.

Una volta iscritti ed inseriti i dati necessari al pagamento del noleggio del monopattino, verrà visualizzata una mappa interattiva con la copertura del servizio e i monopattini disponibili nelle nostra zona. Il più delle volte non è possibile prenotare la corsa in anticipo: bisognerà per forza raggiungere fisicamente il monopattino, scansionare il QR code o il codice seriale presente sullo stesso e seguire le istruzioni per attivare il noleggio del veicolo.

Una volta terminata la sua funzione, basterà chiudere il noleggio tramite app e parcheggiare il monopattino elettrico in uno degli stalli per bici, o in mancanza, a lato strada, tranne dove sia espressamente vietato.

Quanto costa noleggiare un monopattino a Roma

Il prezzo è praticamente identico per tutti i servizi di monopattini elettrici a noleggio, e non deve sorprendere: se uno degli operatori decide di applicare una riduzione sul prezzo della corsa, per rimanere competitivi gli altri sarebbero costretti ad adeguarsi. Ecco perché i prezzi rimangono stabili a priori: si evitano guerre commerciali e ribassi, che per il fornitore del servizio sono deleteri e potrebbero influire sulla qualità del servizio erogato, e questo si traduce in una stagnazione dei prezzi, che rimangono bloccati.

Il prezzo per lo sblocco del monopattino è di 1€, un costo eccessivo se paragonato ad esempio allo sblocco di una bici a pedalata assistita, che si aggira intorno ai 15 centesimi. Ogni minuto di utilizzo costa 15 o 25 centesimi di euro, ed anche qui il paragone con le bici elettriche a pedalata assistita va fatto: per loro, ogni minuto costa 7 centesimi. Non sono previsti costi per il parcheggio di suddetti veicoli, ma esistono pacchetti in abbonamento, che variano da operatore ad operatore: possiamo quindi pagare una determinata somma di denaro in anticipo ed usufruire per un certo numero di chilometro, corse o minuti del servizio a noleggio.

Roma: monopattini sharing a confronto

Helbiz

Fondata dal nostro connazionale Salvatore Palella nel 2017, la società con sede a New York si è da subito distinta per la sua mission riguardo la micro-mobilità metropolitana. È presente a Roma con due tipologie di veicoli: sia monopattini elettrici che bici a pedalata assistita, con il progetto di andare oltre il problema dell’ultimo miglio ed espandere ulteriormente il servizio.

La flotta di monopattini elettrici messa in campo da Helbiz è composta da 1000 monopattini: tutti i veicoli sono dotati di luci, numero identificativo e limitatore di velocità, omologati nel rispetto della normativa vigente. Il costo per lo sblocco del monopattino è di 1€, e di 15 centesimi per ogni minuto di utilizzo.

La copertura Helbiz a Roma è molto ampia, la maggiore tra tutte e tre le aziende vincitrici dell’appalto: potete dare uno sguardo all’area coperta dal servizio nello screen qui in basso, preso direttamente dall’applicazione.

Helbiz monopattini elettrici Milano copertura

Copertura dei servizi Helbiz a Roma per i monopattini elettrici

L’area verde indica il limite entro cui poter utilizzare e parcheggiare i monopattini elettrici. Facendo uno zoom sulla mappa riusciamo a localizzare la posizione dei monopattini più vicini. Ricordiamo che, una volta terminato il noleggio, potrete parcheggiare i veicoli solo all’interno dell’area verde.

Lime

Secondo operatore ad entrare di diritto nella mobilità alternativa romana è Lime, un’azienda americana che opera dal 2017 nata a San Francisco, California, che gestisce flotte di monopattini, bici elettriche e auto in car sharing in diverse città del mondo. In Italia il brand opera già nelle città di Torino, Verona e Rimini.

Operante con una flotta di 1000 monopattini, ciascun mezzo e l’intero servizio devono rispettare il bando per la micro-mobilità disposto dal comune di Roma. Come sempre, per poter utilizzare i monopattini Lime, bisognerà scaricare l’apposita app – anche se in futuro Apple potrebbe sorprenderci, evitando il download dell’intera applicazione con App Clips – e cercare un monopattino elettrico disponibile sulla mappa.

Lime roma capitale

Una volta trovato il veicolo bisognerà scansionare il codice QR posto sullo stesso e sbloccarlo: il costo è di 1€ per lo sblocco, mentre ogni minuti a bordo del mezzo costa 25 centesimi di euro. Sono previsti anche abbonamenti settimanali o mensili chiamati LimePass, acquistabili direttamente in-app:

  • Sblocchi illimitati a 2,99€/settimana;
  • Abbonamento mensile con 8 corse (sblocchi) inclusi a 19,99€;
  • Abbonamento trimestrale con 100 corse (sblocchi) inclusi a 149,99€.

Da notare inoltre che ogni abbonamento mensile o trimestrale comprende anche 30 minuti di corsa gratis. I mille monopattini dell’azienda saranno attivi all’Esquilino e a San Giovanni, per poi dalla terza settimana di servizio espandersi anche ai quartieri Parioli-Pinciano, Flaminio, Trieste, Nomentano-Università, San Lorenzo, Prati e Garbatella-Ostiense.

Bird

Terzo operatore dopo Helbiz e Lime, Bird è sia un fornitore di servizi che di prodotti, dato che mette a disposizione anche veicoli sul suo sito. La missione dell’azienda è quella di “rendere le città più vivibili riducendo i trasporti privati, il traffico e le emissioni di carbonio“, un intento che si sposa perfettamente con quello della giunta della sindaca Raggi, che ha sposato la causa della micro-mobilità elettrica.

monopattino sharing roma bird

Saranno 1000 i monopattini elettrici modello Bird One messi a disposizione dall’azienda, inizialmente operativi tra Circo Massimo, Esquilino, zona Termini, Porta Pia, Villa Borghese e il resto del centro storico, per poi espandersi ulteriormente ad altre zone della città.

Sbloccare un monopattino Bird costa 1€, mentre occorrono 25 centesimi al minuto per continuare la corsa. Tramite l’app, disponibile per smartphone Android e iOS, è possibile ricaricare il credito virtuale nei tagli da 50€ (+5 gratis), 100€ (+10 gratis), 250€ (+50 gratis) e 500€ (+100 gratis). Al momento non vi è la possibilità di poter sottoscrivere un abbonamento settimanale o mensile come con Lime.

Dott

Ultimo operatore, in ordine temporale, che sarà attivo sul territorio di Roma è Dott. Si tratta di una startup europea attiva nel settore della micro-mobilità urbana in sharing, nata ad Amsterdam nel 2018 e operativa già in 12 città italiane. A Roma tra l’altro è già presente, in partnership con aziende private, a Ponte Milvio, Prati e San Giovanni.

monopattino sharing roma dott

Il costo per il noleggio dei monopattini Dott a Roma si pone a metà tra le soluzioni concorrenti: lo sblocco costa sempre 1€, mentre occorrono 19 centesimi di euro al minuto per la corsa. Più diversificata sicuramente l’offerta in abbonamento, che comprende:

  • Un pacchetto da 2,99€ comprendente 100 sblocchi gratis, con validità di 7 giorni, ideale ad esempio per turisti e pendolari;
  • Un pass da 5,99€ che comprende 4 corse con durata massima di 15 minuti, sblocchi inclusi, con validità di 3 giorni.

Il servizio pubblico consente a Dott di espandere l’area di interesse, che ora comprende anche piazza Fiume, Vaticano, Stazione Ostiense, Garbatella, Villa Borghese, Musei Vaticani, Nomentana.

Monopattino sharing a Roma: conviene l’acquisto?

Considerando i prezzi per lo sblocco del monopattino e della tariffa a minuti, il costo medio di utilizzo di un monopattino elettrico varia dai 3€ ai 5€ al giorno, se utilizzato come soluzione “ultimo chilometro”, ad esempio per chi parcheggia in area C e poi utilizza il monopattino elettrico per recarsi a lavoro.

Sono disponibili abbonamenti che consentono di risparmiare qualcosa, ma se si utilizza il servizio in modo continuativo, per 5 giorni alla settimana, forse sarebbe più opportuno valutare l’acquisto di un mezzo personale. In un anno chi percorre una tratta giornaliera per recarsi a lavoro di circa 10 minuti a bordo del monopattino elettrico spende più di 500€ anche utilizzando un abbonamento.

Il monopattino elettrico in sharing a Roma conviene solo se utilizzato sporadicamente, altrimenti andrebbe considerato l’acquisto di un monopattino di fascia medio-alta. Per l’occasione, abbiamo preparato una guida all’acquisto dei migliori monopattini elettrici: se siete interessati, dategli uno sguardo.