Spostarsi con un monopattino elettrico è un modo eco-friendly e smart di muoversi nella giungla cittadina, sia che venga utilizzato come mezzo principale che per la mobilità last mile, ma capire qualcosa sulle regole per i monopattini elettrici è un’impresa.
Non tutti sanno, ad esempio, che fino al luglio 2019 tutti i mezzi per la micromobilità elettrica come monopattini elettrici, segway, monowheel, boosted board e hoverboard erano considerati fuorilegge. Successivamente, con il decreto Milleproroghe furono fissati i paletti per la circolazione su strada dei monopattini, mezzi su cui ci concentriamo in questo articolo. Da allora, i monopattini elettrici sono stati oggetto di forti critiche e varie rivisitazioni della normativa vigente riguardo la loro circolazione; molto spesso, facendo ancora più confusione invece che chiarezza.
Sia che abbiate già acquistato un monopattino elettrico o vi stiate informando sulla normativa in anticipo, potreste essere interessati alla guida che abbiamo stilato sulle caratteristiche da tenere in considerazione per l’acquisto di un monopattino, così da trovare quello che si adatta perfettamente alle vostre esigenze.
Detto questo, andiamo ad analizzare le principali norme di omologazione e guida su strada da rispettare per assicurare a noi e a chi ci sta intorno una guida serena e senza spiacevoli intoppi.
Indice:
Video guida breve ed efficace
Le nuove regole in vigore dal 30 settembre 2022
L’ultimo decreto del ministero delle Infrastrutture che sancisce le nuove regole per i monopattini risale al 18 agosto 2022 ed è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il giorno 30 agosto (qui il testo completo). Tra le altre cose, il decreto ministeriale stabilisce quali sono le caratteristiche tecniche di cui i monopattini devono essere in possesso per essere dichiarati a norma di legge. Le due novità più importanti riguardano l’impiego dei freni su tutte e due le ruote e l’installazione degli indicatori di svolta.
Nei prossimi paragrafi andremo a fare un sunto delle pagine del disegno legge, individuando esattamente quali sono le regole da rispettare per chi desidera spostarsi in sicurezza con il proprio monopattino elettrico.
Caratteristiche tecniche generali
L’articolo 2 del decreto legge dello scorso 30 agosto definisce le caratteristiche generali dei monopattini elettrici:
- Potenza nominale continua del motore elettrico: pari o inferiore a 0,50 kW
- Diametro minimo dei pneumatici: 203,2 mm (corrispondenti a 8”)
- Obbligatorio l’uso di un regolatore di velocità (limite generale fissato a 20 km/h, fino a 6 km/h nelle aree pedonali)
- Dimensioni massime dei monopattini: 2.000 mm di lunghezza, 750 mm di larghezza (incluso il manubrio ed escluse le frecce), 1.500 mm di altezza
- Massa del veicolo a vuoto: 40 kg
- Obbligatoria la certificazione CE
- Obbligo di riportare l’indicazione del carico massimo in condizioni di uso normali
Importante: i monopattini elettrici dotati di sella non possono circolare, il conducente dovrà per forza di cose stare in piedi. Sembra banale, eppure lo ricordiamo: il monopattino elettrico è un mezzo personale, ed è severamente vietato trasportare oggetti, persone o animali.
Impianto frenante
Per quanto riguarda l’impianto frenante, l’articolo 3 del decreto ministeriale del 18 agosto 2022 stabilisce che i monopattini elettrici per essere a norma di legge devono avere il freno su entrambe le ruote. A questo proposito, viene specificato che l’impianto frenante “deve essere indipendente per ciascun asse” e “agire sulla ruota o sul mozzo, oppure sugli organi di trasmissione”.
Luci, catadiottri e segnalatore acustico
L’articolo 4 definisce invece la dotazione dei monopattini in riferimento a luci, catadiottri e segnalatore acustico. Nello specifico, ogni monopattino deve avere:
- Un segnalatore acustico
- Indicatori luminosi di svolta (davanti luce bianca o gialla, dietro luce rossa, entrambe a luce fissa)
- Un campanello il cui suono deve poter essere percepito fino ad almeno 30 metri di distanza
In relazione all’installazione e alle caratteristiche tecniche della luce anteriore e quella posteriore, il testo del decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 30 agosto rimanda ai requisiti dell’articolo 224 del regolamento di attuazione al nuovo codice della strada (il testo dell’articolo lo trovate qui).
Entrata in vigore nuove regole
Il quinto e ultimo articolo del decreto ministeriale del 18 agosto fissa l’entrata in vigore delle nuove regole per i nuovi monopattini elettrici al 30 settembre 2022. I monopattini elettrici già in circolazione prima del 30 settembre hanno invece tempo fino al 1° gennaio 2024 per l’adeguamento relativo all’impianto frenante su entrambe le ruote e l’installazione degli indicatori di svolta.
Regole e norme per la circolazione su strada dei monopattini elettrici
Riepiloghiamo ora quali sono le regole per i monopattini elettrici aggiornate dopo la pubblicazione dell’ultimo decreto del ministero delle Infrastrutture sulla Gazzetta Ufficiale il 30 agosto 2022. Nel dettaglio:
- Età minima: 14 anni
- Posti a sedere: nessuno
- Trasporto passeggeri, animali, traino: non consentiti
- Limiti velocità: 6 km/h nelle aree pedonali, 20 km/h nelle strade urbane
- Modalità di guida: reggere il manubrio con entrambe le mani e avere libero l’utilizzo di braccia e mani
- Circolazione su marciapiedi e contromano: vietata
- Sosta sui marciapiedi: vietata
- Giubbotto o bretelle retroriflettenti: obbligo 30 minuti dopo il tramonto e di giorno quando le condizioni meteo lo richiedono
- Assicurazione: obbligo solo per i servizi di noleggio senza conducente
- Casco: obbligo solo per minorenni
Dove possono circolare i monopattini elettrici
Il decreto ministeriale del 18 agosto 2022 non modifica la normativa in vigore dal 2020 sancita dal decreto legge Milleproroghe. A questo proposito, ricordiamo che dal 1° gennaio 2020 i monopattini elettrici sono equiparati ai velocipedi.
Entrando più nel dettaglio, la circolazione dei monopattini elettrici è consentita:
- su strade urbane con limite massimo di 50 km/h;
- su percorsi e corsie ciclabili;
- su percorsi pedonali;
- in generale, ovunque sia consentita la circolazione dei velocipedi;
- nelle aree pedonali.
La circolazione invece non è consentita:
- sui marciapiedi;
- sulle autostrade.
Il limite massimo di velocità è di 6 km/h per le aree pedonali, e di 20 km/h in carreggiata. Non è previsto l’obbligo di targa e copertura assicurativa RC.
I comuni dovranno individuare delle aree, anche sui marciapiedi, dove è possibile parcheggiare i monopattini elettrici. Le aree individuate possono essere prive di segnaletica orizzontale e verticale, ma devono essere indicate in maniera chiara sul sito del comune insieme alle coordinate GPS della loro localizzazione. I monopattini elettrici possono comunque sostare negli stalli riservati alle biciclette, ciclomotori e motoveicoli.
Per il parcheggio dei monopattini elettrici messi a disposizione dalle società di sharing viene previsto l’obbligo di scattare una foto alla fine del noleggio a riprova del rispetto della normativa: dalla fotografia si deve desumere chiaramente la posizione corretta del veicolo.
Sanzioni per chi non rispetta le regole
Di seguito le sanzioni previste per chi non rispetta le nuove regole per i monopattini elettrici:
- potenza nominale continua del motore elettrico: multa da 100 euro a 400 euro in caso di potenza continua superiore a 0,5 kW, confisca del mezzo se la potenza è pari o superiore a 1 kW;
- presenza di uno o più posti a sedere: multa da 100 euro a 400 euro e confisca del mezzo;
- assenza di segnalatore acustico: multa da 100 euro a 400 euro;
- assenza di regolatore di velocità: multa da 100 euro a 400 euro;
- assenza della marcatura CE: multa da 100 euro a 400 euro;
- trasporto passeggeri, animali e traino: multa da 50 euro a 250 euro;
- assenza di luci: multa da 50 euro a 250 euro;
- superamento dei limiti di velocità: multa da 50 euro a 250 euro;
- guida del monopattino non conforme alle modalità previste: multa da 50 euro a 250 euro;
- circolazione contromano e su marciapiedi: multa da 50 euro a 250 euro;
- guida del monopattino senza giubbotto o bretelle retroriflettenti quando necessari: multa da 50 euro a 250 euro;
- guida del monopattino a un’età inferiore ai 14 anni: multa da 50 euro a 250 euro;
- sosta sul marciapiede: multa da 41 euro a 168 euro.
Norme più aspre sui monopattini elettrici: i numeri
Uno dei motivi principali per l’inasprimento delle misure in materia di circolazione dei monopattini elettrici riguardano le statistiche su incidenti e mortalità: secondo l’osservatorio ASAPS – Associazione Sostenitori Amici Polizia Stradale – le rilevazioni effettuate nei primi due quadrimestri del 2022 certificano 11 vittime (dato aggiornato al mese di novembre), una in più rispetto al 2021, quando i morti furono 10 (9 in monopattino e 1 pedone).
Un quadro differente dal 2020, dove si è registrato un unico decesso a Budrio (BO): la pandemia, con le sue zone rosse e lo smart working, ha lenito la situazione e oscurato un trend che spiazza e sgomenta – se non si guarda però al quadro generale.
In attesa dei dati del 2022, in riferimento all’anno 2021 l’Istat riporta 2.101 incidenti stradali che vede coinvolti i monopattini elettrici, a cui si aggiungono 1.980 feriti. Nel 2020 il numero di incidenti era stato pari a 564, i feriti invece 518.
Nel rapporto Incidenti Stradali 2021 dell’Istat si contano 229 vittime per biciclette (elettriche e non ) e monopattini: 220 sono i decessi tra i ciclisti, 9 invece tra le persone che si spostano con il monopattino elettrico. Se si prendono in considerazione soltanto il numero degli incidenti, nell’ultimo rapporto dell’Istat si contano 15.771 incidenti con biciclette (con 207 vittime) e 691 incidenti con bici elettriche (con 13 morti).
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