State cercando una carta prepagata gratuita, facile da usare e sicura? Per i più giovani e le persone più avanti con l’età, la carta PostePay – anche nella sua versione Evolution (a pagamento però) – è una delle soluzioni ideali. L’avete sicuramente vista in mano ai vostri amici, figli o nipoti. Può essere considerata come una sorta di passepartout universale, che anno dopo anno diventa più pop strizzando l’occhio alle nuove generazioni.

In questa guida spiegheremo tutto quello da sapere sulla PostePay, rivolgendoci alle persone che stanno valutando l’acquisto di una prepagata e a chi invece l’ha da poco ricevuta dalle Poste e non sa bene come muoversi.

Cliccate e andate all’argomento che più vi interessa.

Cos’è e come funziona la carta PostePay Standard

La carta PostePay Standard è una carta ricaricabile di Poste Italiane senza canone, con cui potete fare acquisti online e in negozio sia in Italia che all’estero grazie al circuito di pagamento Visa. La PostePay gialla vi permette inoltre di prelevare soldi in contanti agli sportelli automatici delle Poste (Postamat) e agli ATM bancari dove è esposto il marchio Visa nel nostro Paese e nelle nazioni straniere (anche in Giappone, tanto per capire). Non necessita di avere un conto corrente collegato.

PostePay Standard

Ha un plafond massimo di 3.000 euro, il che significa che non potete conservare più di tremila euro sulla PostePay. In più è disponibile un’app per Android e iOS con cui potete ricaricare, verificare il saldo e controllare gli ultimi movimenti eseguiti comodamente da casa o qualsiasi altro luogo con una connessione Internet attiva. Potete anche ricaricare l’offerta telefonica usando il credito contenuto nella PostePay, senza commissioni aggiuntive.

Di recente è stata introdotta la funzione Paga con PostePay, un sistema che vi consente di pagare online e in negozio direttamente tramite app pigiando sul tasto Paga e inserendo il codice PosteID (oppure l’impronta digitale o il riconoscimento facciale). Per utilizzare l’innovativo strumento dovete prima collegare e abilitare la PostePay all’app omonima.

Nota: per i ragazzi dai 10 ai 18 anni c’è la PostePay Junior, mentre se avete l’esigenza di una carta prepagata nominativa con IBAN esiste la PostePay Evolution. Per tutti gli studenti delle scuole superiori viene messa a disposizione infine la PostePay IoStudio.

Cos’è e come funziona la carta PostePay Evolution

La PostePay Evolution è una carta ricaricabile, nominativa e con codice IBAN. A differenza della versione Standard, la Evolution vi permette di inviare e ricevere bonifici, quindi potete usarla anche per l’accredito dello stipendio o della pensione, oltre che per la domiciliazione delle utenze. Cambia anche il circuito di pagamento, che passa da Visa/Visa Electron a MasterCard.

PostePay Evolution

Inoltre la carta PostePay Evolution è compatibile con Google Pay, il sistema di pagamento contactless sviluppato dall’azienda di Mountain Views che rende più semplici i pagamenti in tutti i negozi e siti Internet. Uno degli elementi che rendono la Evolution molto diversa dalla Standard è costituito dal plafond massimo: dai 3 mila euro della PostePay gialla si arriva a 30 mila euro con la PostePay nera.

I tanti servizi disponibili rendono quindi la prepagata Evolution di Poste un prodotto superiore rispetto alla carta Standard. Tutto questo però ha un prezzo: oltre al costo di emissione viene inoltre richiesto un canone annuo.

Nota: esiste anche la versione pensata per i professionisti con partita IVA, la PostePay Evolution Business. Per semplificare invece le spese aziendali c’è la PostePay Corporate. Infine, sempre per imprenditori e imprese, Poste offre PostePay Impresa e PostePay Virtual/PA.

La PostePay Evolution è una carta di credito?

No, la carta PostePay Evolution è una ricaricabile nominativa con codice IBAN. Banalmente, non potete usarla per ritirare un’auto a noleggio quando viaggiate, con le compagnie di autonoleggio che richiedono tassativamente una carta di credito.

La differenza principale tra la PostePay Evolution e una comune carta di credito è il fatto che la prima viene accettata solo se il saldo è in positivo, la seconda invece permette anche di eseguire transazioni qualora il credito sia in rosso.

Quanto si può prelevare?

Con la PostePay Standard potete prelevare fino a 250,00 euro al giorno, invece con la PostePay Evolution il limite del prelievo giornaliero è fissato a 600,00 euro. Se usate la ricaricabile con codice IBAN non potete inoltre prelevare più di 2.500,00 euro in un mese.

Pagamenti p2p: come sono e come funzionano

La PostePay Evolution consente i pagamenti p2p (peer to peer) senza spese entro un massimale di 25 euro al giorno. I pagamento p2p si basano su un sistema di pagamento digitale istantaneo (Instant Payment) con cui potete ricevere e inviare denaro in tempo reale. Potete ad esempio usarli quando insieme ai vostri amici dovete pagare il conto al ristorante dividendo ciascuno in parti uguali, oppure quando state raccogliendo i soldi tra di voi per fare un regalo a una terza persona.

Come richiedere la carta PostePay

Potete richiedere la carta PostePay all’impiegato di un qualsiasi ufficio postale. Vi saranno richiesti un documento d’identità non scaduto (va bene anche la patente) e il codice fiscale (oppure la tessera sanitaria). Il costo di emissione è di 10 euro (5 euro se sottoscrivete la PostePay Evolution o la PostePay Junior). Oltre a questo bisogna provvedere anche alla ricarica minima obbligatoria: 5 euro per la PostePay Standard, 15 euro per la PostePay Evolution.

L’impiegato vi darà poi la carta già attiva insieme al suo codice PIN: non c’è quindi bisogno di attivare la carta PostePay perché al momento della consegna in ufficio postale è subito operativa. Detto questo, è buona norma registrare la carta prepagata di Poste al sito poste.it o postepay.poste.it, così da controllare online gli ultimi movimenti, il saldo disponibile e fare una ricarica.

Scarica l’app PostePay

L’app PostePay consente di effettuare pagamenti online e in negozio senza utilizzare la carta fisica grazie allo strumento Paga con PostePay. Da app è poi possibile ricaricare, controllare il saldo e visualizzare gli ultimi movimenti effettuati, oltre a effettuare bonifici, trasferire denaro e sfruttare l’utile funzione dei pagamenti p2p (se avete la carta PostePay Evolution).

Per avviare il download e l’installazione cliccate sul link dell’app PostePay per Android e su quello dell’app PostePay per iOS. Una volta scaricata e installata, aprite l’applicazione ed eseguite l’accesso con le credenziali con cui vi siete registrati al sito delle Poste. Dalla schermata principale fate tap su Prodotti, poi pigiate su Inserisci data carta e seguite la procedura guidata.

App PostePay

Qual è il numero della carta PostePay?

Durante la registrazione della PostePay sull’app o sui siti di Poste vi verrà chiesto il numero della carta: lo trovate sulla parte frontale della carta e corrisponde al numero di 16 cifre posizionato al centro. Nella foto posizionata qui sopra il numero completo è stato sostituito dalle crocette a titolo di esempio (immagine tratta dall’app PostePay).

Come controllare il saldo della PostePay

Il saldo della PostePay è disponibile gratuitamente da app, sito delle Poste e ATM Postamat. In alternativa può essere richiesto anche all’impiegato dell’ufficio postale. Il modo più veloce è tramite l’app PostePay: aprite l’applicazione, eseguite l’accesso e verificate l’importo presente nello stesso riquadro della carta.

Operazione analoga con il sito poste.it: collegatevi alla homepage del portale e fate il login con le vostre credenziali da Area Personale. Nella schermata principale di MyPoste spostatevi su Servizi online, quindi su Saldo e movimento PostePay.

Se non avete una connessione Internet e volete conoscere quanti soldi avete ancora nella PostePay recatevi allo sportello automatico Postamat più vicino con la carta: inseritela come da istruzioni, digitale con il tastierino il PIN, quindi pigiate su Informative e selezionate l’opzione Saldo.

Come ricaricare la carta PostePay

La ricarica PostePay può essere effettuata online tramite le app PostePay, BancoPosta e PosteMobile, i siti di Poste, PayPal, home banking (solo correntisti BPM) e con bonifico (solo PostePay Evolution).

In alternativa è possibile ricaricare da casa con il servizio di Ricarica PostePay a domicilio, contattando il numero verde di Poste 803.160. Se non siete a vostro agio con nessuna delle opzioni elencate, potete sempre effettuare la ricarica all’ATM Postamat, all’ufficio postale, in tabaccheria e nei punti vendita Lottomatica.

Se siete interessati all’argomento vi invitiamo a leggere la nostra guida dettagliata su come ricaricare PostePay.

Quanto si può ricaricare

L’importo massimo della ricarica PostePay è di 3.000 euro per operazione: ne sono permesse fino a due al giorno. Tale importo è valido sia per la PostePay Standard che per la PostePay Evolution.

Esiste comunque una grande differenza: il plafond massimo della PostePay gialla è 3.000,00 euro, quello della PostePay nera 30.000 euro. Di conseguenza, con la ricaricabile Evolution potete ricaricare fino a 6.000,00 euro e mantenerli nella carta senza spenderli.

In un anno sulla PostePay Standard possono essere ricaricati fino a 50.000,00 mila euro, 100.000,00 euro invece sulla Evolution.

Ricarica in automatico la tua carta PostePay

Tra le modalità di ricariche contemplate c’è anche quella automatica in base al tempo (1 volta a settimana, ogni 15 giorni oppure 1 volta al mese) o alla soglia disponibile. Nel secondo caso la ricarica automatica della PostePay si attiva quando l’importo della carta è inferiore al limite da voi inserito tramite le impostazioni da app.

Costo ricarica PostePay

È richiesta una commissione di 1,00 euro per ogni ricarica PostePay. Esistono però delle eccezioni, che possono far lievitare i costi fino a 2,00 e 3,00 euro. Approfondite l’argomento con la nostra guida.

Rinnovo carta PostePay

Potete rinnovare gratuitamente la PostePay Standard online, da telefono componendo il numero verde 800.00.33.22 e in ufficio postale. La prima opzione è quella più veloce, in quanto dovete soltanto collegarvi a questo link, eseguire l’accesso tramite le credenziali memorizzate al momento della registrazione e cliccare sul tasto Rinnova PostePay. Da qui in avanti seguite la procedura guidata del sito.

Se scegliete di fare il rinnovo della PostePay alle Poste, oltre alla carta portate un documento di identità valido e il codice fiscale. Dopo il rinnovo, il PIN rimane lo stesso.

Carta Postepay: cos'è, come funziona, attivazione, blocco 1

Nota: sul sito postepay.poste.it, sotto il tasto di rinnovo, è posizionato anche il bottone Attiva PostePay: si riferisce all’attivazione della nuova PostePay Evolution spedita da Poste Italiane al domicilio del proprietario a cui è scaduta la carta. La PostePay nera può essere rinnovata anche da ATM Postamat oppure all’ufficio postale più vicino.

Quanto si paga per una PostePay

La PostePay Standard ha un costo di emissione di 10,00 euro, mentre non è previsto un canone annuale. Gli altri costi sono:

  • ricarica minima: 5,00 euro
  • prelievo da Postamat: 1,00 euro
  • prelievo da ufficio postale: 1,00 euro
  • prelievo da ATM bancario in Italia e in Europa: 1,75 euro
  • prelievo da ATM bancario all’estero: 5,00 euro (+1,10% dell’importo del prelievo)

L’emissione della carta PostePay Evolution costa 5,00 euro, il canone annuo invece 12,00 euro. Questi gli altri costi previsti dalle condizioni generali di utilizzo:

  • ricarica minima: 15,00 euro
  • prelievo da Postamat: gratis
  • prelievo da ufficio postale: 1,00 euro
  • prelievo da ATM bancario in Italia e in Europa: 2,00 euro
  • prelievo da ATM bancario all’estero: 5,00 euro (+1,10% dell’importo del prelievo)
  • bonifico SEPA eseguto da postepay.poste.it: 1,00 euro
  • bonifico SEPA eseguito da app PostePay: 1,00 euro
  • bonifico SEPA eseguito da ufficio postale: 3,50 euro
  • Postagiro: 0,50 euro

Come bloccare la carta PostePay

In caso di smarrimento o furto dovete subito richiedere il blocco della PostePay chiamando il numero verde 803.160 dell’assistenza clienti o il numero a pagamento +39.02.82.44.33.33. Il servizio è disponibile 24 ore su 24, tutti i giorni della settimana (dal lunedì alla domenica).

Si tratta di un’operazione irreversibile, non potete cioè tornare più indietro per sbloccare la carta nel caso in cui nel frattempo l’abbiate ritrovata. Dovrete richiederne una nuova all’ufficio postale più vicino al vostro domicilio, chiedendo che il credito eventualmente presente in quella vecchia venga trasferito nella nuova.

Per approfondire l’argomento vi invitiamo alla lettura della guida su come bloccare la carta PostePay, dove trovate la procedura dettagliata relativa a come comportarsi nel caso la carta venga persa o rubata.

Bloccare pagamento automatico PostePay

Il blocco della carta PostePay non va confuso con il blocco del pagamento automatico di un abbonamento con la PostePay: sono due operazioni molto diverse. Ipotizziamo che volete disdire l’abbonamento Netflix dal prossimo mese, bloccando dunque il prelievo automatico dalla vostra carta prepagata: per bloccare il pagamento dovete dare la disdetta tramite il servizio per cui state pagando un abbonamento mensile o annuale, come vi abbiamo raccontato nella guida su come disdire Netflix.

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