Se le rimodulazioni dei vari operatori telefonici non sono viste proprio di buon occhio dai clienti (soprattutto quelle truffa), la stessa cosa lo si può dire per gli aumenti di prezzi dei servizi di streaming. A questo proposito, vi segnaliamo che Netflix sta aumentando il costo dell’abbonamento in tutti i tagli dal 13 al 18%, rendendolo il più alto aumento di sempre.

Al momento abbiamo notizie solo del mercato USA e dei mercati dell’America Latina (in entrambi i casi il pagamento avviene in dollari) dove i nuovi clienti entreranno già col nuovo listino mentre quelli vecchi se lo vedranno adeguato in 3 mesi. Ma non escludiamo che l’aumento dei prezzi possa arrivare anche nel Vecchio Continente.

Volendo fare uno schema di come stanno cambiando i vari pacchetti di abbonamento a Netflix, troviamo che:

  • L’abbonamento Base passa da 7,99 dollari a 8,99 dollari;
  • L’abbonamento Standard passa da 10,99 dollari a 12,99 dollari;
  • L’abbonamento Premium passa da 13,99 dollari a 15,99 dollari.

Al momento non abbiamo una spiegazione ufficiale sul perché l’abbonamento sta venendo alzato per tutti ma è possibile che ciò abbia a che fare col fatto che il gigante dello streaming ha speso miliardi e miliardi di dollari nella creazione di contenuti originali, fra cui Orange is The New Black, House of Cards (in Italia trasmesso da Sky Atlantic) e Stranger Things (terza stagione in arrivo il 4 luglio).

Lo scorso ottobre, Netflix ha annunciato che avrebbe raccolto altri $2 miliardi di debito per finanziare “scopi aziendali generali, che possono includere acquisizioni di contenuti, produzione e sviluppo, investimenti, capitale circolante e potenziali acquisizioni e transazioni strategiche“.

Ricordiamo poi che l’anno scorso sono emerse delle segnalazioni, proprio qui in Italia, di vari test legati a un possibile abbonamento “Ultra” più costoso e comprendente la visione in HDR.

Se a questi aumenti di prezzi aggiungiamo che in futuro Netflix potrebbe limitare la condivisione dell’account fra più persone grazie a una nuova tecnologia mostrata al CES 2019, allora le cose potrebbero farsi davvero tristi per gli utenti.

Rimaniamo in attesa di avere maggiori informazioni circa la politica dei prezzi dell’azienda in Italia.