Fastweb ha incominciato ad avvertire tutti i propri clienti di rete fissa che dal 1° gennaio 2019 vi sarà un aumento nel canone mensile pari a 1,29 euro IVA esclusa. Queste rimodulazioni Fastweb per la rete fissa sono state giustiziate per accelerare il costante miglioramento dei nostri servizi, l’innovazione e l’arricchimento dell’offerta.

Per Fastweb si tratta della seconda grande rimodulazione contrattuale dopo quella annunciata a fine novembre. É probabile che queste rimodulazioni Fastweb siano necessarie all’operatore per investire maggiormente non solo sull’affitto della fibra ottica nel mercato wholesale ma anche per sviluppare la propria infrastruttura di rete 5G.

Certo è che aumentare il costo dell’abbonamento e quindi far finanziare nel tempo le sue infrastrutture ai clienti è una pratica riprovevole e che tiene poco rispettoso nei loro confronti. Allo stesso modo però, per le rimodulazioni contrattuali non si può biasimare solo Fastweb, dal momento che anche TIM e Vodafone ne hanno previste di recente.

Come si legge nel comunicato inviato ai clienti nella bolletta però:

Hai diritto di recedere dal contratto o di passare ad altro operatore senza penali ecosti di disattivazione entro il 20 gennaio 2019, inviando una raccomandata A/Ra Fastweb SpA, Casella Postale 126 – 20092 Cinisello Balsamo (MI), o PEC all’indirizzo fwgestionedisattivazioni@pec.fastweb.it, allegando copia del documento d’identità especificando come causale del recesso “modifica delle condizioni contrattuali”, oppurerecandoti presso un negozio Flagship Fastweb, o contattando il Servizio Clienti Fastwebo tramite MyFASTPage.