OpenAI continua a rifinire l’esperienza d’uso di ChatGPT e, con un nuovo aggiornamento legato all’attuale versione GPT-5.2, introduce una novità pensata per rispondere in modo diretto alle critiche emerse nelle ultime settimane: gli utenti possono ora modificare il livello di calore ed entusiasmo delle risposte del chatbot.

Dopo aver dato a ChatGPT un’impronta più professionale e strutturata, OpenAI ha infatti deciso di offrire maggiore libertà di personalizzazione del tono, consentendo a ciascun utente di adattare la personalità dell’assistente IA alle proprie preferenze.

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Nuove opzioni di personalizzazione del tono per ChatGPT

Come annunciato da OpenAI tramite un post su X, all’interno della sezione Personalizzazione sono ora disponibili nuove opzioni che permettono di regolare alcune caratteristiche stilistiche delle risposte di ChatGPT.

Nel dettaglio, gli utenti possono intervenire su quattro elementi: Accogliente, Entusiasta, Intestazioni ed elenchi, Emoji. Per ciascuna di queste voci è possibile scegliere tra Più, Meno o Predefinito, modulando così il modo in cui ChatGPT si esprime, rendendolo più caloroso, più energico oppure più neutro e asciutto, a seconda delle esigenze.

Si tratta di un’evoluzione interessante perché consente di affinare il comportamento del modello senza cambiare completamente stile, ma intervenendo su singoli aspetti della comunicazione.

chatgpt regolazione tono conversazioni

Queste nuove impostazioni non arrivano dal nulla, ma si inseriscono in un percorso già avviato da OpenAI circa un mese fa, quando con GPT-5.1 erano state introdotte le opzioni Professionale, Franco e Stravagante all’interno della sezione Voce e tono di base.

Con GPT-5.2 dunque, OpenAI fa un ulteriore passo avanti offrendo un controllo ancora più granulare, che permette agli utenti di combinare stile generale e micro regolazioni del tono, adattando ChatGPT a contesti molto diversi, dal lavoro alla scrittura creativa, fino all’uso più informale.

Dietro questa scelta c’è però una motivazione ben precisa, all’inizio dell’anno il debutto di GPT-5 come sostituto di GPT-4o aveva generato diverse polemiche, con molti utenti che lamentavano un tono meno colloquiale, più freddo e talvolta percepito come scortese e distaccato.

Le proteste avevano spinto OpenAI a fare marcia indietro su alcuni aspetti, reintroducendo la possibilità di scegliere tra più modelli e promettendo di rendere GPT-5 progressivamente più caldo; le nuove opzioni su calore ed entusiasmo sembrano essere una risposta diretta a quelle critiche, trasformate ora in strumenti concreti di personalizzazione.

Con questo aggiornamento, ChatGPT diventa quindi ancora più flessibile e adattabile, lasciando all’utente la decisione su come vuole che l’IA si esprima: più empatica, più energica, più ordinata o semplicemente più neutra.

Una scelta che conferma la direzione intrapresa da OpenAI, meno imposizioni sul comportamento del modello e più controllo nelle mani degli utenti, in attesa di ulteriori affinamenti futuri.