Dopo mesi di attesa, Apple ha finalmente svelato la data di uscita in streaming del suo film più popolare dell’anno: “F1: The Movie”, il lungometraggio con protagonista Brad Pitt ambientato nel mondo della Formula 1.

Ma la notizia più significativa non riguarda solo il film: insieme all’annuncio, Apple TV+ ha annunciato un cambio di nome e diventa “Apple TV”, un cambiamento estremamente semplice che inaugura così una nuova identità per la piattaforma streaming di Cupertino.

F1: The Movie sbarcherà finalmente su Apple TV (senza “+”)

“F1: The Movie” è stato uno dei progetti cinematografici più ambiziosi mai prodotti da Apple, e i numeri al botteghino lo confermano.

Dopo la sua uscita nelle sale lo scorso 27 giugno 2025, il film ha incassato oltre 629 milioni di dollari a livello globale, diventando il film sportivo più redditizio di sempre e il maggior successo originale live-action degli ultimi cinque anni negli Stati Uniti.

La pellicola, che ha conquistato anche un CinemaScore A e un 97% di gradimento del pubblico su Rotten Tomatoes, ha ricevuto elogi unanimi per la sua autenticità tecnica e il realismo nelle scene di corsa, grazie alla collaborazione diretta con la Formula 1 e con i team del campionato mondiale.

Oltre al successo commerciale, il film ha segnato anche un primato personale per Brad Pitt, che con “F1: The Movie” raggiunge il suo più alto incasso in carriera. Diretto da Joseph Kosinski, già noto per Top Gun: Maverick, e prodotto da Jerry Bruckheimer, il film ha beneficiato di un budget faraonico e di una produzione senza precedenti, con riprese effettuate durante veri Gran Premi di Formula 1.

Dopo la distribuzione iniziale nelle sale, “F1: The Movie” è stato riproposto in formato IMAX per rispondere alla forte domanda del pubblico.

Ad agosto, il film è approdato sulle piattaforme digitali per l’acquisto e il noleggio, e di recente è arrivato anche in versione DVD e Blu-ray.

Distribuzione globale

Il titolo, che ha dominato i botteghini per tutta l’estate, sarà ufficialmente disponibile per gli abbonati dal 12 dicembre 2025 su Apple TV.

Apple ha confermato che la distribuzione in streaming sarà globale, e che il film sarà disponibile contemporaneamente in tutti i Paesi in cui è attivo il servizio Apple TV.

Questa strategia riflette la crescente ambizione di Cupertino di consolidare la propria piattaforma come hub di riferimento per i contenuti originali premium, in diretta competizione con Netflix, Prime Video e Disney+.

Il tempismo non è casuale in quanto l’uscita natalizia potrebbe trainare una nuova ondata di abbonamenti, sfruttando il successo del film per attirare spettatori anche verso altri titoli del catalogo Apple, come Killers of the Flower Moon, Napoleon e Masters of the Air.

Da Apple TV+ a Apple TV: cambio di nome e identità visiva

Insieme all’annuncio del film, Apple ha comunicato ufficialmente la fine del marchio “Apple TV+”, che dopo cinque anni lascia spazio a una nuova identità più diretta: “Apple TV”.

In un comunicato stampa diffuso lunedì, l’azienda ha parlato di una “vibrant new identity”, ovvero una nuova identità visiva e comunicativa che accompagnerà l’evoluzione del servizio.

Al momento, il cambiamento è più formale che sostanziale: per esempio il sito web ufficiale e le app per smart TV e dispositivi mobili mostrano ancora il vecchio logo “Apple TV+”, ma il rebranding è già iniziato e sarà completato gradualmente.

apple tv

La mossa rientra in una semplificazione del brand, ma ha anche suscitato qualche perplessità. Con lo stesso nome vengono infatti indicati tre prodotti diversi: il servizio di streaming (ex Apple TV+), il dispositivo hardware Apple TV 4K e l’app Apple TV, che aggrega contenuti di diverse piattaforme.

Proprio per questo motivo il cambio di nome ha diviso gli osservatori. Secondo alcuni analisti, eliminare il “+” rende il marchio più immediato e coerente con la strategia di Apple di ridurre la complessità dei propri servizi.

Tuttavia, altri ritengono che la mossa rischi di aumentare la confusione tra i vari prodotti dell’ecosistema.

Il nome Apple TV+ era quantomeno distintivo,” ha commentato il giornalista Chance Miller. “Separava chiaramente il servizio di streaming dagli altri prodotti Apple. Ora, invece, il rischio è che tutto si sovrapponga: app, dispositivo e piattaforma avranno lo stesso nome.

L’azienda non ha ancora mostrato i nuovi loghi o la grafica rinnovata, ma ha promesso che la nuova identità sarà accompagnata da una campagna di comunicazione “più vibrante e riconoscibile”.

Apple e la Formula 1: un legame che si rafforza

Parallelamente al film, come vi abbiamo raccontato qualche giorno fa, Cupertino sembra voler approfondire la propria relazione con il mondo della Formula 1.

Apple sarebbe vicina a siglare un accordo per i diritti di streaming delle gare di F1 negli Stati Uniti, con un annuncio atteso già durante il Gran Premio di Austin del prossimo weekend.

L’accordo, se confermato, rappresenterebbe un colpo importante nel panorama dello streaming sportivo, portando Apple in diretta competizione con ESPN, attuale detentrice dei diritti fino a fine 2025.

Secondo le prime stime, l’azienda di Cupertino sarebbe pronta a investire oltre 140 milioni di dollari l’anno, superando di gran lunga i 90 milioni pagati da ESPN.

Una mossa che, se abbinata al successo cinematografico di F1: The Movie, sancirebbe definitivamente l’ingresso di Apple nel mondo delle corse automobilistiche, sia sul piano narrativo che mediatico.

Con F1: The Movie e il possibile accordo per i diritti sportivi, l’azienda sembra pronta a spingere ancora più in là questa filosofia, offrendo agli utenti un’esperienza continua tra fiction e realtà.