Il settore dei dispositivi hardware dedicati alla produttività e supportati dall’intelligenza artificiale si arricchisce oggi di una nuova proposta, Plaud.ai ha infatti annunciato ufficialmente il suo nuovo Note Pro, un piccolo ma sofisticato accessorio pensato per semplificare il modo in cui prendiamo appunti, sia durante le chiamate sia nelle riunioni di lavoro.
Il prodotto arriva a due anni di distanza dal primo Plaud Note e a circa un anno dal lancio della spilla IA della stessa azienda, che ha riscosso un discreto successo con il pubblico; con questo nuovo modello Plaude cerca di consolidare ulteriormente la propria posizione in un mercato di nicchia ma in crescita, in cui altri player hanno faticato a emergere, mentre l’azienda è riuscita a superare il traguardo di oltre un milione di unità spedite, con un tasso di upgrade al piano Pro che sfiora il 50%.
Le novità principali del nuovo Plaud Note Pro
Il nuovo dispositivo di Plaud mantiene la filosofia del modello precedente, dimensioni compatte simili a una carta di credito e possibilità di essere fissato sul retro dello smartphone, ma introduce alcune novità significative:
- display OLED da 0,95 pollici, una delle aggiunte più richieste che consente di visualizzare in tempo reale informazioni essenziali come lo stato di registrazione e la percentuale della batteria
- autonomia fino a 50 ore, nella modalità standard l’autonomia si ferma a 30 ore ma riducendo la portata di registrazione a circa 3 metri è possibile arrivare fino a 50 ore con una singola carica
- quattro microfoni MEMS, un netto passo avanti rispetto ai due microfoni del modello originale, questa configurazione garantisce una migliore soppressione del rumore e una più accurata identificazione delle diverse voci in una conversazione; la portata di acquisizione audio cresce così fino a circa 5 metri, praticamente il doppio rispetto al primo modello
- rilevamento automatico della modalità, mentre sul Plaud Note di prima generazione era necessario passare manualmente da registrazione di chiamata a registrazione ambientale, il nuovo Note Pro riconosce da solo la modalità da utilizzare, semplificando così l’esperienza d’uso

Parallelamente al lancio del nuovo hardware, l’azienda ha annunciato anche un aggiornamento importante della propria app companion, cuore pulsante del sistema Plaud.
Nello specifico, gli utenti potranno annotare in formato testo direttamente dallo smartphone, aggiungendo anche immagini (come slide o foto di appunti presi a mano), accedere a riepiloghi multidimensionali che trasformano le registrazioni in contenuti diversi a seconda delle esigenze (sintesi con punti chiave, estrazione di dati, insight mirati per il proprio ruolo professionale), creare template personalizzati per i riepiloghi oltre a sfruttare quelli preimpostati, e testare una nuova funzione ancora in Beta che permette di interrogare direttamente le proprie note, come se fosse una sorta di motore di ricerca personale basato sulle proprie registrazioni.

Il nuovo Plaud Note Pro sarà disponibile al prezzo di 189 euro, con preordini già attivi attraverso il sito ufficiale e spedizioni fissate per il mese di ottobre prossimo venturo.
Chi deciderà di prenotare il nuovo dispositivo riceverà alcuni vantaggi aggiuntivi, tra cui 600 minuti di trascrizione gratuiti (l’accesso al piano gratuito garantisce 300 minuti di trascrizione mensili) e una custodia magnetica inclusa nella confezione. Ovviamente, per chi avesse necessità più elevate, Plaud.ai offre anche piani mensili a pagamento.
È interessante notare come Plaud stia riuscendo a consolidarsi proprio in un settore che, al contrario, ha visto altre realtà arrancare o addirittura chiudere i battenti; per esempio Bee, startup fondata da Exor, è stata acquisita da Amazon, mentre Friend è solo di recente riuscita ad avviare le spedizioni dopo diversi ritardi.
Plaud invece è riuscita a mantenere un ritmo costante di crescita, complice probabilmente la combinazione di hardware dedicato e software avanzato che rende l’esperienza più affidabile rispetto alle semplici applicazioni mobile.
Il nuovo Plaud Note Pro sembra dunque rappresentare un passo avanti concreto rispetto al suo predecessore, più autonomia, più intelligenza e una maggiore attenzione alla qualità audio e alla fruibilità quotidiana.
Se l’azienda riuscirà a mantenere le promesse e a offrire un ecosistema di servizi ben integrato, non è escluso che questo piccolo dispositivo possa diventare un alleato prezioso per studenti, professionisti e chiunque si trovi a dover gestire riunioni, chiamate e appunti in modo più efficiente.
- Spunta Soundcore Work, il primo registratore vocale IA di Anker
- Robot AI in ufficio: alleati o rivali? Il vero volto dell’intelligenza artificiale sul lavoro
- Apple guarda a Google Gemini come possibile cuore pulsante della nuova Siri
- Windows 11 inizia a mostrare i suggerimenti per usare Copilot nel menu Start
I nostri contenuti da non perdere:
- 🔝 Importante: Amazon chiarisce che Fire TV non passerà a Vega OS ma resterà su Fire OS ancora a lungo
- 💻 Scegli bene e punta al sodo: ecco le migliori offerte MSI notebook business Black Friday 2025
- 💰 Risparmia sulla tecnologia: segui Prezzi.Tech su Telegram, il miglior canale di offerte
- 🏡 Seguici anche sul canale Telegram Offerte.Casa per sconti su prodotti di largo consumo

