Nella giornata di oggi, venerdì 11 luglio, il Dipartimento della Protezione Civile ha fatto sapere che è in programma una nuova simulazione del sistema nazionale di allarme pubblico IT-alert. Riguarderà lo scenario di rischio “incidente industriale rilevante” simulato in un impianto petrolchimico delle Marche, vicino Ancona, simulazione prevista per martedì prossimo, 15 luglio.

Nuovo test di IT-alert nella Regione Marche il 15 luglio

Nonostante sia attivo da oltre un anno e sia stato usato per la prima volta lo scorso dicembre in occasione di un’esplosione a Calenzano, vicino a Firenze, IT-alert è ancora in fase di sperimentazione. La prossima simulazione, come anticipato, è in programma la prossima settimana e riguarderà lo stabilimento Api Raffineria di Ancona S.p.A., dove è prevista un’esercitazione della Protezione Civile in occasione della quale è previsto anche il test del sistema nazionale di allarme pubblico IT-alert.

Il Dipartimento della Protezione Civile ha fatto sapere che il messaggio di allarme verrà inviato intorno alle ore 16:00 di martedì 15 luglio e verrà trasmesso a tutti i telefoni cellulari che si troveranno attorno allo stabilimento entro un’area con un raggio di circa due chilometri.

Quello che segue è il testo della notifica che informerà la popolazione coinvolta dello scenario simulato:

TEST TEST Messaggio di prova IT-alert. È in corso la SIMULAZIONE di un incidente in un impianto industriale nella zona in cui ti trovi. Per conoscere il messaggio che riceverai in caso di reale pericolo e per compilare il questionario vai su www.it-alert.gov.it TEST TEST

Compilare il questionario, appunto, è importante perché servirà a gestori e sviluppatori per il miglioramento di IT-alert, questionario che sono chiamati a compilare anche coloro i quali non dovessero ricevere la notifica del messaggio pur trovandosi o essendo passati nell’area coinvolta nell’orario indicato o poco dopo. Come al solito, ricordiamo che saranno accessibili dalla homepage del sito di IT-alert durante i giorni dei test.

Maggiori informazioni sul sistema nazionale di allarme pubblico sono reperibili a questa pagina del sito web di IT-alert, mentre qui ci sono altri dettagli specifici relativi a questa nuova fase di sperimentazione.