Intorno alle ore 10:20 di oggi, lunedì 9 dicembre, c’è stata una grossa esplosione nello stabilimento di Eni a Calenzano, a pochi chilometri di distanza da Firenze, esplosione di cui le persone che si trovavano nei paraggi, in un raggio di 5 chilometri dall’impianto, sono state avvisate tramite IT-alert.

È la prima volta che questo sistema di allarme pubblico viene usato per un caso reale, strumento del Dipartimento della Protezione Civile che è servito per inviare i messaggi di allarme, recapitati con un po’ di ritardo, intorno alle ore 11:25.

IT-alert è stato attivato per l’esplosione nello stabilimento Eni a Calenzano

L’esplosione, avvenuta durante il rifornimento di carburante delle autobotti nello stabilimento di Eni a Calenzano (provincia di Firenze), ha causato due morti e nove feriti. Nel momento in cui scriviamo ci sono ancora tre persone disperse. Non sono stati coinvolti i serbatoi di carburante, ha scritto Eni in un comunicato stampa, pur senza aggiungere altri dettagli al momento.

Come anticipato, dalle ore 11:25 di oggi, alle persone che si trovavano nell’area coinvolta, entro 5 chilometri di raggio intorno allo stabilimento di Eni a Calenzano sono stati recapitati i seguenti messaggi di allarme di IT-alert, anche in lingua inglese, accompagnati da un messaggio acustico ad alto volume e con un tono caratteristico, diverso da quelli delle altre notifiche di telefoni e smartphone.

ALLARME PROTEZIONE CIVILE 09/12/2024 ore 11:25 Incidente nell’impianto industriale ENI Spa con presenza di sostanze pericolose nel Comune di Calenzano (Firenze), via Erbosa n.29. Trova riparo al chiuso e non avvicinarti all’impianto. Tieniti aggiornato e segui le indicazioni delle Autorità

CIVIL PROTECTION ALERT 09/12/24 at 11:25 Accident at the Eni Spa industrial facility involving hazardous substances in the Municipality of Calenzano (Firenze), via Erbosa n.29. Find indoor shelter and do not go near the facility. Keep up to date and follow the instructions of the authorities.

È la prima volta che IT-alert viene utilizzato per segnalare un incidente reale, strumento che, nonostante sia attivo dallo scorso febbraio per alcuni scenari di rischio, è ancora in fase di sperimentazione, test che erano previsti oggi stesso in Emilia-Romagna, poi rinviati a causa del maltempo.

Se l’ora di ritardo per l’invio dei messaggi di allarme sia dovuta a problemi di gioventù di IT-alert o meno non è noto. La Protezione Civile non ne ha fatto menzione nel comunicato stampa relativo, Dipartimento che ha diffuso inoltre alcune indicazioni utili per le persone che si trovavano o si trovano ancora nelle vicinanze dello stabilimento.

IT-alert è il sistema di allarme pubblico italiano che serve a informare tempestivamente le persone in situazioni di pericolo come queste. Lo fa inviando dei messaggi dedicati che avvisano dei pericoli imminenti a chiunque si trovi nelle zone interessate dalle emergenze e abbia un telefono acceso e con copertura telefonica, messaggi contenenti varie informazioni utili per mettersi in sicurezza.

Essendo uno strumento ancora in via di sviluppo, per rendere IT-alert più efficace e veloce è importante contribuire ai test compilando i questionari, accessibili di volta in volta dalla homepage del sito di IT-alert durante i giorni di test e di attivazione. Maggiori informazioni sono reperibili a questa pagina del sito web di IT-alert.